Rifiuti
Rifiuti
Politica

Impianti per rifiuti a ridosso del Parco Nazionale dell'Alta Murgia

Il Movimento Aria Fresca contesta una mancata trasparenza amministrativa. Richiesta una convocazione del Consiglio Comunale

Il Movimento cittadino Aria Fresca notifica la decisione dell'Autorità di Gestione in materia di Rifiuti di ospitare due impianti per rifiuti a ridosso del Parco Nazionale dell'Alta Murgia. La contestazione riguarda anche la mancata trasparenza amministrativa con cui si svolge la questione. Viene richiesta con urgenza una convocazione del Consiglio Comunale.

"Quando si ha a che fare con rappresentanti politici che amano muoversi nell'ombra, agire nell'opacità e temono la trasparenza, il confronto, - si legge nel comunicato - è bene tenere gli occhi sempre aperti per evitare che i diritti dei cittadini vengano calpestati come se nulla fosse. Grazie all'azione di verifica e controllo operata dal nostro Movimento, abbiamo scoperto che l'Autorità di Gestione in materia di Rifiuti (ATO Bari 4) - il consorzio, di cui il Comune di Altamura rappresentato dal sindaco Stacca detiene la quota di maggioranza relativa essendo il centro più popoloso, che riunisce i comuni dell'Alta Murgia e prende decisioni in merito alla gestione del ciclo dei rifiuti - con il voto favorevole e decisivo del sindaco di Altamura, lo scorso 15 aprile ha deciso che la famigerata "Astronave" di Mellitto - l'ecomostro lungo la statale 96 contro cui fin dal 2001 ci siamo battuti e che sarebbe diventato il più grande impianto di (finto) compostaggio d'Europa se non fosse stato posto sotto sequestro dalla Procura di Bari e poi, dopo le condanne, confiscato al patrimonio pubblico, perché completamente illegale - deve ospitare ben due impianti per il trattamento dei rifiuti: un impianto di compostaggio per il trattamento della frazione umida e un centro di trattamento e stoccaggio della frazione secca derivante dalla raccolta differenziata".

"Sì, avete letto bene: - si continua a leggere - montagne di rifiuti a pochi passi dai confini del Parco nazionale dell'Alta Murgia, in un luogo che è Zona di Protezione Speciale e Sito di Interesse Comunitario. Per giunta, sebbene amministrativamente nel territorio di Grumo, a pochissimi chilometri da Altamura che per oltre venti anni ha ospitato la discarica al servizio di tutti i comuni della zona. Come se nulla fosse, senza uno straccio di informazione ai cittadini, si decide sulla loro pelle cosa fare, impegnando il futuro di un intero territorio. Questa sarebbe la trasparenza amministrativa di cui l'amministrazione Stacca si riempie la bocca non appena ne ha l'occasione?".

"E mentre mancano pochi mesi alla scadenza del costoso e scandaloso contratto per la raccolta e smaltimento dei rifiuti senza che l'amministrazione comunale abbia avviato alcuna discussione pubblica su un tema così delicato, zitti zitti decidono di trasformare l'enorme impianto - di cui per lunghissimo tempo si è discusso in Città, oggetto di violente polemiche e campagne elettorali, infine dichiarato abusivo e confiscato - nei centri di raccolta, trattamento, stoccaggio e trasformazione della frazione umida e secca dei rifiuti dell'intera Murgia, senza uno straccio di informazione ai cittadini e senza neppure chiarire chi e come dovrebbe gestirlo. Anzi, dalla deliberazione adottata, si capisce che la sua gestione non sarà pubblica, ma sarà affidata ai privati. Insomma, dopo averlo confiscato ad un imprenditore privato, perché abusivo e illegale in quanto in una zona di pregio ambientale, ora questi signori che amministrano i Comuni della Murgia, con a capo il sindaco Stacca, lo vogliono ridare nelle mani dei privati per rifare la stessa cosa, anzi per fare quella ed altro ancora. Sindaco ci dica: siamo cittadini o sudditi? Chiediamo con urgenza una convocazione del consiglio comunale".
  • Movimento cittadino aria fresca
  • Rifiuti
  • Enzo Colonna
Altri contenuti a tema
"Fleximan" fa strage di telecamere "Fleximan" fa strage di telecamere Gravi atti nelle periferie di Altamura ai danni delle postazioni contro l'inquinamento
Ripulito sottopasso in via Manzoni, c'era anche amianto Ripulito sottopasso in via Manzoni, c'era anche amianto I dati sull'attività di pulizia dei siti con rifiuti abbandonati
Abbandono di toner e altri rifiuti, denunciato il responsabile Abbandono di toner e altri rifiuti, denunciato il responsabile In via Parco del vecchio Bovio
Rifiuti: aggiunti nuovi contenitori stradali Rifiuti: aggiunti nuovi contenitori stradali Inoltre saranno aumentati i cestini per le deiezioni canine
Piazzole di sosta piene di rifiuti, iniziata bonifica Piazzole di sosta piene di rifiuti, iniziata bonifica Sulle strade statali in Puglia. In elenco anche la 96 e la 99
Sciopero servizi essenziali, possibili disagi per raccolta rifiuti Sciopero servizi essenziali, possibili disagi per raccolta rifiuti Avviso con le informazioni utili
Bonifiche dei rifiuti abbandonati: Regione chiede più fondi al Ministero Bonifiche dei rifiuti abbandonati: Regione chiede più fondi al Ministero "Per dare supporto ai Comuni su cui ricadono i costi"
Torna a crescere la raccolta differenziata Torna a crescere la raccolta differenziata Con il servizio porta a porta anche per le case sparse
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
AltamuraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.