![forestale immobile abusivo](https://altamura.gocity.it/library/media/mfront_forestale_1(2).jpg)
Cronaca
Immobili realizzati senza autorizzazione nel Parco dell'Alta Murgia
Proprietario e progettista denunciati dai Forestali
Altamura - venerdì 2 ottobre 2015
10.02
Ancora immobili abusivi nel Parco dell'Alta Murgia. Questa volta i Forestali del Comando stazione di Ruvo hanno sequestrato due immobili al confine con il territorio di Altamura e deferito all'autorità giudiziaria tre persone.
Un doppio accertamento in materia edilizia in due distinte località "La Cavallerizza" e "Taverna Nuova", in agro di Ruvo di Puglia, ricadenti nel Parco Nazionale dell'Alta Murgia dove sono stati scoperti due illeciti edilizi in violazione alla normativa edilizia paesaggistico-ambientale.
In un primo caso l'investigazione ha interessato due ampliamenti di una costruzione rurale preesistente, eseguiti in totale assenza di titoli autorizzativi, mentre il secondo accertamento è stato eseguito su altre strutture edilizie ancora in corso d'opera e su alcuni manufatti prefabbricati.
I forestali hanno pertanto verificato l'assenza del permesso di costruire nonché di ogni autorizzazione ambientale e paesaggistica. Rispetto ai prefabbricati è stato accertato che stante le modalità costruttive e il contesto del loro inserimento, che non si trattava di opere destinate ad uso meramente temporaneo ma bensì collocate in maniera stabile e duratura nel tempo e pertanto, anch'esse sottoposte al normale iter autorizzativo del permesso di costruire.
In esito agli accertamenti è stato disposto dalla Polizia Giudiziaria il sequestro in entrambi i siti delle opere, a cui è seguito il deferimento alla Procura della Repubblica di Trani dei due committenti, uno di Ruvo di Puglia e l'altro di Altamura e di un progettista di Altamura.
Un doppio accertamento in materia edilizia in due distinte località "La Cavallerizza" e "Taverna Nuova", in agro di Ruvo di Puglia, ricadenti nel Parco Nazionale dell'Alta Murgia dove sono stati scoperti due illeciti edilizi in violazione alla normativa edilizia paesaggistico-ambientale.
In un primo caso l'investigazione ha interessato due ampliamenti di una costruzione rurale preesistente, eseguiti in totale assenza di titoli autorizzativi, mentre il secondo accertamento è stato eseguito su altre strutture edilizie ancora in corso d'opera e su alcuni manufatti prefabbricati.
I forestali hanno pertanto verificato l'assenza del permesso di costruire nonché di ogni autorizzazione ambientale e paesaggistica. Rispetto ai prefabbricati è stato accertato che stante le modalità costruttive e il contesto del loro inserimento, che non si trattava di opere destinate ad uso meramente temporaneo ma bensì collocate in maniera stabile e duratura nel tempo e pertanto, anch'esse sottoposte al normale iter autorizzativo del permesso di costruire.
In esito agli accertamenti è stato disposto dalla Polizia Giudiziaria il sequestro in entrambi i siti delle opere, a cui è seguito il deferimento alla Procura della Repubblica di Trani dei due committenti, uno di Ruvo di Puglia e l'altro di Altamura e di un progettista di Altamura.