Il web prova a cambiare il turismo

Il web sta sempre più cambiando il rapporto fra turisti e operatori del settore. I giudizi espressi su Internet condizionano, ormai in maniera decisa, il mercato e le imprese turistiche si attrezzano con nuovi strumenti. Fra questi, il nuovo portale di Confindustria Alberghi www.italybookinghotels.it, che Confindustria Alberghi e Confindustria Aica hanno creato di recente raggruppando tutte le strutture alberghiere associate. Grazie anche ad Internet, la Puglia è oggi una meta più destagionalizzata che in passato, ma gli operatori del settore aspettano ancora una riforma della governance della promozione turistica regionale.

Di questo e del nuovo portale si è parlato mercoledì 27 gennaio al convegno "Turismo e Web: l'evoluzione dell'offerta e dell'intermediazione", organizzato dai Giovani Imprenditori e della Sezione Turismo di Confindustria Bari e Barletta Andria Trani. Il convegno rappresenta il secondo appuntamento di un programma dedicato ai punti di forza e criticità del Made in Italy. "Il nostro intento è analizzare le potenzialità di ciascun settore del Made in Italy, per mettere a frutto le risorse e le competenze esistenti", ha detto Vincenzo Carpentiere, presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Bari e Barletta Andria Trani.

E una potenzialità viene proprio dal mondo del web. "Internet è l'elemento chiave per accrescere la capacità di attrarre turisti della Puglia – ha invece aggiunto il vicepresidente di Confindustria Alberghi Vittorio Andidero –. Il web rappresenta lo strumento-chiave per promuovere il settore turistico. Ci impegneremo perché il sistema turistico della Puglia sappia impiegare i Fondi comunitari 2007-2013 per sviluppare l'informatizzazione e i servizi digitali innovativi".

Il nuovo portale "Italy Booking Hotels" raggruppa le 141mila strutture alberghiere associate, inserendo gli operatori pugliesi in un circuito nazionale e mondiale.