Territorio
Il Sottosegretario di Stato all’Ambiente in visita ad Altamura
“Il Ministero sta studiando una modifica della legislazione sui Parchi”
Altamura - sabato 6 marzo 2010
C'era attesa, ieri mattina, per la visita dell'on. Roberto Menia. Ad accogliere il Sottosegretario di Stato all'Ambiente, diversi rappresentanti delle istituzioni locali e numerosi cittadini. Nella Sala Conferenze del Palazzo di Città si è svolto un vero e proprio dibattito durante il quale le personalità presenti hanno esposto alcune problematiche relative al Parco nazionale dell'Alta Murgia. L'incontro, organizzato dall'Ugl Coltivatori di Bari e Matera e introdotto dal sindaco Mario Stacca, è stato moderato da Anna Larato, giornalista de «La Gazzetta del Mezzogiorno». Tra i partecipanti, anche il candidato al consiglio regionale Nicola Clemente. Argomenti di discussione, la "riperimetrazione del Parco nazionale dell'Alta Murgia, le Aree Zps (Zone di Protezione Speciale) – Sic (Siti di importanza Comunitaria) e i vincoli da esse imposti".
Il consigliere regionale Tommy Attanasio ha sottolineato come i primi a tutelare l'ambiente siano gli agricoltori: «1,7 miliardi di euro sono stati stanziati dalla Regione Puglia per il comparto agricoltura. Di questi, solo il 4,8% è stato speso». Subito dopo è intervenuto l'europarlamentare Salvatore Tatarella, che ha parlato di «eccesso di dirigismo e di ideologismo per la Regione Puglia. Il mondo dell'agricoltura è un settore produttivo che abbiamo il dovere di tutelare».
Nelle parole di Pietro Ninivaggi, presidente interprovinciale Ugl Coltivatori, la necessità di riperimetrare il Parco nazionale dell'Alta Murgia: « Il nostro è un territorio gessato, sottoposto ai vincoli delle Zps e dei Sic. Per questo la comunità decide di uscire dal Parco non revocando le delibere, ma riperimetrando il territorio. La risposta che abbiamo ottenuto è che il Parco deve promuovere l'attività appena menzionata. Chiediamo la riperimetrazione del Parco e la convocazione al Ministero della nostra organizzazione. Vorremmo, inoltre, creare un forum in cui si discuta di agricoltura e della modifica della politica agraria decisa a livello comunitario e chiamata "ammazza-contadini". 1 Kg di grano costa 30 euro. Noi, a causa della politica comunitaria, dobbiamo venderlo a 15 euro».
Mario Scioscia, presidente Provinciali associazioni cinofile e venatorie, ha, invece, insistito sull'estensione del Parco, che possiede «la Zps più grande d'Italia» (125.880 ettari l'estensione del PSic/ZPS Murgia Alta).
A questi sono seguiti altri interventi dei presenti. Alle richieste e alle domande, l'on. Menia ha risposto evidenziando che molte delle questioni esposte sono di competenza regionale: «Vengo da una cultura antica, che è di rispetto per l'ambiente. Il Ministero dell'Ambiente sta studiando una modifica della legislazione sui Parchi per renderli maggiormente fruibili non solo ai visitatori, ma anche a chi vi abita. Il Comune di Altamura, nel 2008, ha avviato il procedimento di esclusione dal Parco per i vincoli imposti sulla sua superficie agricola. Il Ministero, però, deve acquisire il parere del Parco, che è negativo». Secondo le parole dell'on. Menia, «l'individuazione dei Sic è stata recepita dal Ministero dell'Ambiente, e così stabilisce la legge, su indicazioni provenienti dalle regioni». Secondo, invece, le parole di Pietro Ninivaggi, «i Sic sono stati individuati su indicazione del Ministero dell'Ambiente». L'on. Menia ha concluso affermando che risponderà «al Sindaco relativamente alle questioni della riperimetrazione del Parco e degli insediamenti su Zps e Sic. Sono convinto assertore del rapporto uomo-natura».
Il consigliere regionale Tommy Attanasio ha sottolineato come i primi a tutelare l'ambiente siano gli agricoltori: «1,7 miliardi di euro sono stati stanziati dalla Regione Puglia per il comparto agricoltura. Di questi, solo il 4,8% è stato speso». Subito dopo è intervenuto l'europarlamentare Salvatore Tatarella, che ha parlato di «eccesso di dirigismo e di ideologismo per la Regione Puglia. Il mondo dell'agricoltura è un settore produttivo che abbiamo il dovere di tutelare».
Nelle parole di Pietro Ninivaggi, presidente interprovinciale Ugl Coltivatori, la necessità di riperimetrare il Parco nazionale dell'Alta Murgia: « Il nostro è un territorio gessato, sottoposto ai vincoli delle Zps e dei Sic. Per questo la comunità decide di uscire dal Parco non revocando le delibere, ma riperimetrando il territorio. La risposta che abbiamo ottenuto è che il Parco deve promuovere l'attività appena menzionata. Chiediamo la riperimetrazione del Parco e la convocazione al Ministero della nostra organizzazione. Vorremmo, inoltre, creare un forum in cui si discuta di agricoltura e della modifica della politica agraria decisa a livello comunitario e chiamata "ammazza-contadini". 1 Kg di grano costa 30 euro. Noi, a causa della politica comunitaria, dobbiamo venderlo a 15 euro».
Mario Scioscia, presidente Provinciali associazioni cinofile e venatorie, ha, invece, insistito sull'estensione del Parco, che possiede «la Zps più grande d'Italia» (125.880 ettari l'estensione del PSic/ZPS Murgia Alta).
A questi sono seguiti altri interventi dei presenti. Alle richieste e alle domande, l'on. Menia ha risposto evidenziando che molte delle questioni esposte sono di competenza regionale: «Vengo da una cultura antica, che è di rispetto per l'ambiente. Il Ministero dell'Ambiente sta studiando una modifica della legislazione sui Parchi per renderli maggiormente fruibili non solo ai visitatori, ma anche a chi vi abita. Il Comune di Altamura, nel 2008, ha avviato il procedimento di esclusione dal Parco per i vincoli imposti sulla sua superficie agricola. Il Ministero, però, deve acquisire il parere del Parco, che è negativo». Secondo le parole dell'on. Menia, «l'individuazione dei Sic è stata recepita dal Ministero dell'Ambiente, e così stabilisce la legge, su indicazioni provenienti dalle regioni». Secondo, invece, le parole di Pietro Ninivaggi, «i Sic sono stati individuati su indicazione del Ministero dell'Ambiente». L'on. Menia ha concluso affermando che risponderà «al Sindaco relativamente alle questioni della riperimetrazione del Parco e degli insediamenti su Zps e Sic. Sono convinto assertore del rapporto uomo-natura».