Politica
«Il Sindaco offende, denigra, rimanda a responsabilità del passato»
Ventricelli risponde a Stacca sulla questione Avis. «Non rallenterò il mio impegno per il nostro territorio e per la città»
Altamura - martedì 25 ottobre 2011
10.11
«La nota diffusa dal sindaco Mario Stacca sulla vicenda Avis mi dà l'opportunità di ritornare sull'argomento e di tentare di rispondere al Sindaco, il quale, affetto ormai da mesi da una "sindrome da accerchiamento", anziché raddrizzare alcune ultime determinazioni della sua Giunta (centro anziani, appalto scuolabus, mancate premialità per ritardi nelle procedure di una serie di lavori pubblici, soprattutto quelli finanziati con fondi regionali), offende, denigra, rimanda a responsabilità del passato…». Continua il botta e risposta fra il Primo cittadino e il consigliere regionale Michele Ventricelli sulla questione del mancato pagamento del canone di locazione da parte dell'Avis.
«In politica, quando un Sindaco continua ad additare responsabilità ai suoi predecessori - sottolinea Ventricelli - quasi sempre intende nascondere le sue responsabilità di pessimo amministratore. Ciò soprattutto nel momento in cui si governa una città da ben 7 anni. Inoltre le accuse che il Sindaco rivolge al sottoscritto non sono solo infondate, ma anche ridicole. I "deboli" il nostro Sindaco li conosce molto bene perché ogni giorno, con la sua attività amministrativa, cerca di "tutelarli", come ha fatto per gli autisti degli scuolabus, come fa con l'Avis, come fa con chi aspetta da mesi di ricevere il contributo per gli affitti o con chi attende i contributi della prima dote, per l'assegno di cura, per i libri scolastici. Tutte prestazioni finanziate dalla Regione, che ad Altamura vengano elargite con notevole ritardo».
«Non ci vuole molto ad offuscare l'immagine dell'Amministrazione comunale di Altamura - continua Ventricelli - prescindendo dal fatto che non è assolutamente questo il mio obiettivo. Quanto alla cattiva sanità pugliese e ai disagi che da essa derivano, stia tranquillo il Sindaco che il sottoscritto tenta di adoperarsi affinché la burocrazia della Asl, dove egli conta molti amici, possa essere snellita, alleviando così le difficoltà dell'utenza. Si tenga sempre conto che queste sono le conseguenze dei tagli dei finanziamenti da parte del Governo nazionale alla Puglia e delle restrizioni in materia di personale. Infine, a proposito del centro anziani, si faccia consigliare meglio. Adoperi i fondi regionali per programmare l'apertura di un altro centro e rimodelli il servizio in corso affinché alcune prestazioni siano estese ad un maggior numero di anziani. Non si illuda il Sindaco. Non rallenterò il mio impegno per il nostro territorio e per la città - conclude Ventricelli - a causa dei suoi consueti attacchi personali. Non scenderò al suo stesso livello pur avendone qualche possibilità…».
«Il mio obiettivo continuerà ad essere il bene di Altamura e della Murgia e moltiplicherò l'impegno affinché le risorse che la Regione Puglia riconosce alla città siano utilizzate con celerità e nel rispetto della legge. Ad Altamura sembra difficile, ma non intendo mollare!».
«In politica, quando un Sindaco continua ad additare responsabilità ai suoi predecessori - sottolinea Ventricelli - quasi sempre intende nascondere le sue responsabilità di pessimo amministratore. Ciò soprattutto nel momento in cui si governa una città da ben 7 anni. Inoltre le accuse che il Sindaco rivolge al sottoscritto non sono solo infondate, ma anche ridicole. I "deboli" il nostro Sindaco li conosce molto bene perché ogni giorno, con la sua attività amministrativa, cerca di "tutelarli", come ha fatto per gli autisti degli scuolabus, come fa con l'Avis, come fa con chi aspetta da mesi di ricevere il contributo per gli affitti o con chi attende i contributi della prima dote, per l'assegno di cura, per i libri scolastici. Tutte prestazioni finanziate dalla Regione, che ad Altamura vengano elargite con notevole ritardo».
«Non ci vuole molto ad offuscare l'immagine dell'Amministrazione comunale di Altamura - continua Ventricelli - prescindendo dal fatto che non è assolutamente questo il mio obiettivo. Quanto alla cattiva sanità pugliese e ai disagi che da essa derivano, stia tranquillo il Sindaco che il sottoscritto tenta di adoperarsi affinché la burocrazia della Asl, dove egli conta molti amici, possa essere snellita, alleviando così le difficoltà dell'utenza. Si tenga sempre conto che queste sono le conseguenze dei tagli dei finanziamenti da parte del Governo nazionale alla Puglia e delle restrizioni in materia di personale. Infine, a proposito del centro anziani, si faccia consigliare meglio. Adoperi i fondi regionali per programmare l'apertura di un altro centro e rimodelli il servizio in corso affinché alcune prestazioni siano estese ad un maggior numero di anziani. Non si illuda il Sindaco. Non rallenterò il mio impegno per il nostro territorio e per la città - conclude Ventricelli - a causa dei suoi consueti attacchi personali. Non scenderò al suo stesso livello pur avendone qualche possibilità…».
«Il mio obiettivo continuerà ad essere il bene di Altamura e della Murgia e moltiplicherò l'impegno affinché le risorse che la Regione Puglia riconosce alla città siano utilizzate con celerità e nel rispetto della legge. Ad Altamura sembra difficile, ma non intendo mollare!».