Eventi e cultura
Il programma del Natale prende forma, molto atteso il Presepe Vivente
Organizza la Fortis Murgia. Per l'anno italiano del cibo il tema è il pane
Altamura - lunedì 12 novembre 2018
In pieno fermento la macchina organizzativa del Presepe vivente organizzato dalla Fortis Murgia presso l'ex Ricovero di mendicità dove è stato allestito nelle passate edizioni (l'anno scorso non si è tenne).
Nell'anno italiano dedicato al cibo, il tema scelto è significativo: "Natività_ Gesù pane che sfama". In questo modo si è voluto mettere in relazione la cultura religiosa e quella del territorio ed unire tradizioni, storia, folklore, saperi e fede. Cristo, pane da mangiare, e l'uomo, nutrito di quel pane, si fondono in un legame creatore-creatura che guarda all'umanità nei suoi necessari beni materiali e nelle più autentiche esigenze spirituali.
Il Presepe vivente è in programma nei giorni 9, 16, 23 dicembre e 6 gennaio, dalle ore 17,30 alle 22,30. Verrà allestito un presepe vivente tradizionale nei costumi, innovativo nel messaggio e nella raffigurazione. Le scene si animeranno non solo per il racconto evangelico ma anche per i simboli legati al pane e alla sua lavorazione che daranno ulteriore sostanza alla storia narrata ai visitatori.
(In allegato il manifesto dell'evento)
Nell'anno italiano dedicato al cibo, il tema scelto è significativo: "Natività_ Gesù pane che sfama". In questo modo si è voluto mettere in relazione la cultura religiosa e quella del territorio ed unire tradizioni, storia, folklore, saperi e fede. Cristo, pane da mangiare, e l'uomo, nutrito di quel pane, si fondono in un legame creatore-creatura che guarda all'umanità nei suoi necessari beni materiali e nelle più autentiche esigenze spirituali.
Il Presepe vivente è in programma nei giorni 9, 16, 23 dicembre e 6 gennaio, dalle ore 17,30 alle 22,30. Verrà allestito un presepe vivente tradizionale nei costumi, innovativo nel messaggio e nella raffigurazione. Le scene si animeranno non solo per il racconto evangelico ma anche per i simboli legati al pane e alla sua lavorazione che daranno ulteriore sostanza alla storia narrata ai visitatori.
(In allegato il manifesto dell'evento)