Economia
Il pane arriva ad Altamura dalla Repubblica ceca? Ma non è vero
Controllato un camion con un carico di baguette
Altamura - venerdì 12 aprile 2024
21.08
Sta facendo discutere una notizia, inizialmente diffusa da Coldiretti, sul presunto arrivo ad Altamura di un carico di pane proveniente dalla Repubblica ceca. E' bene fare chiarezza.
Nei giorni scorsi la Coldiretti ha tenuto un presidio al Brennero, frontiera Italia-Austria, per una manifestazione simbolica contro quella che viene definita la "invasione del cibo straniero". La Coldiretti da tempo fa questa battaglia, contro le importazioni di cibo, chiedendo di tutelare di più i prodotti italiani. Come principio è giusto e legittimo. Però vige il libero mercato, quindi le importazioni non sono vietate.
Durante la presenza di Coldiretti al Brennero, si è avuta notizia del controllo di circa 100 tir con carichi di prodotti alimentari. Tra questi, le forze dell'ordine hanno controllato un tir con un ingente carico di prodotti alimentari congelati della panificazione. E' bene precisare che si tratta di "baguette" (il filoncino francese, generalmente di grano tenero): in un video della Coldiretti si parla infatti di "baguette"; poi in un comunicato su Facebook sempre Coldiretti scrive "il pane dalla Repubblica Ceca destinato ad Altamura, la località della Puglia celebre per il suo pane Dop". Siccome era tutto regolare, sia le condizioni di trasporto che i documenti di accompagnamento, il camion ha proseguito. Dove sia andato e da chi non si sa.
E questo è il punto: si tratta di "baguette". Si può eccepire che anche la "baguette" sia un pane ma certamente non si può confondere con il pane che da Altamura prende le rotte commerciali di tutta Italia e d'Europa. Quindi nulla a che fare con il "biglietto da visita" per eccellenza della città di Altamura che è un pane di semola rimacinata di grano duro, dunque ben diverso e inconfondibile per forma, proprietà nutrizionali e conservabilità.
Sulle varie notizie che circolano, ha voluto dire la sua la Apa, associazione panificatori altamurani. Che scrive a caratteri cubitali una smentita: "Ma secondo voi i panificatori altamurani hanno bisogno di commercializzare pane congelato? Neanche per sogno, potete stare tranquilli anzi tranquillissimi. Fidatevi: il nostro pane è inimitabile".
In conclusione, due parole anche sull'iniziativa della Coldiretti denominata "Sì all'origine in etichetta No al falso made in Italy". Una battaglia giusta (pubblicheremo notizia a parte).
Tuttavia, sulla storia del carico di pane congelato della Repubblica Ceca e diretto ad Altamura (notizia di cui non c'è fonte ufficiale ma solo la comunicazione di Coldiretti) sono in tanti a ritenere che fossero necessarie informazioni complete e più chiare, per evitare le perplessità e i dubbi che si sono creati.
Nei giorni scorsi la Coldiretti ha tenuto un presidio al Brennero, frontiera Italia-Austria, per una manifestazione simbolica contro quella che viene definita la "invasione del cibo straniero". La Coldiretti da tempo fa questa battaglia, contro le importazioni di cibo, chiedendo di tutelare di più i prodotti italiani. Come principio è giusto e legittimo. Però vige il libero mercato, quindi le importazioni non sono vietate.
Durante la presenza di Coldiretti al Brennero, si è avuta notizia del controllo di circa 100 tir con carichi di prodotti alimentari. Tra questi, le forze dell'ordine hanno controllato un tir con un ingente carico di prodotti alimentari congelati della panificazione. E' bene precisare che si tratta di "baguette" (il filoncino francese, generalmente di grano tenero): in un video della Coldiretti si parla infatti di "baguette"; poi in un comunicato su Facebook sempre Coldiretti scrive "il pane dalla Repubblica Ceca destinato ad Altamura, la località della Puglia celebre per il suo pane Dop". Siccome era tutto regolare, sia le condizioni di trasporto che i documenti di accompagnamento, il camion ha proseguito. Dove sia andato e da chi non si sa.
E questo è il punto: si tratta di "baguette". Si può eccepire che anche la "baguette" sia un pane ma certamente non si può confondere con il pane che da Altamura prende le rotte commerciali di tutta Italia e d'Europa. Quindi nulla a che fare con il "biglietto da visita" per eccellenza della città di Altamura che è un pane di semola rimacinata di grano duro, dunque ben diverso e inconfondibile per forma, proprietà nutrizionali e conservabilità.
Sulle varie notizie che circolano, ha voluto dire la sua la Apa, associazione panificatori altamurani. Che scrive a caratteri cubitali una smentita: "Ma secondo voi i panificatori altamurani hanno bisogno di commercializzare pane congelato? Neanche per sogno, potete stare tranquilli anzi tranquillissimi. Fidatevi: il nostro pane è inimitabile".
In conclusione, due parole anche sull'iniziativa della Coldiretti denominata "Sì all'origine in etichetta No al falso made in Italy". Una battaglia giusta (pubblicheremo notizia a parte).
Tuttavia, sulla storia del carico di pane congelato della Repubblica Ceca e diretto ad Altamura (notizia di cui non c'è fonte ufficiale ma solo la comunicazione di Coldiretti) sono in tanti a ritenere che fossero necessarie informazioni complete e più chiare, per evitare le perplessità e i dubbi che si sono creati.