Pseudomonas Aeruginosa
Pseudomonas Aeruginosa
Ospedale e sanità

Il Ministero della Salute ritira 8 lotti di acqua "Cutolo Rionero": a rischio contaminazione da Pseudomonas Aeruginosa

Le più importanti infezioni causate dal batterio in questione

Otto i lotti a marchio "Cutolo Rionero" ed "Eurospin Blues" - con codice LR7248C, LR7249C, LR7250C, LR7251C, LR7252C, LR7253C, LR7254C e LR7255C, con date di scadenza dal 5 al 12 settembre 2018 e del formato da un litro e mezzo e da litro - di cui il Ministero della Salute, mediante apposita circolare, ha richiesto il ritiro dal mercato, poiché ritenuti a rischio contaminazione da Pseudomonas Aeruginosa.

E' un batterio Gram-negativo, considerato un patogeno opportunista, in quanto colpisce soprattutto persone con difese immunitarie, pelle o mucose compromesse. La sua forma "a bastoncello" gli consente di viaggiare indisturbato tra i tessuti del corpo umano. Per sopravvivere ha bisogno di ossigeno e predilige gli ambienti umidi.

L'infezione avviene in tre momenti: attacco del patogeno e colonizzazione; infezione locale; passaggio nel sangue e malattia sistemica. Nei soggetti sani, generalmente colonizza pelle, orecchio esterno, vie respiratorie superiori o intestino crasso, causando problemi: respiratori (polmonite), al sistema nervoso centrale (meningiti o ascessi cerebrali), all'orecchio (otiti); agli occhi (endoftalmite o cheratite batterica); ad ossa e articolazioni, gastrointestinali (dissenteria, enterite ed enterocolite), alle vie urinarie. E ancora presenza di batteri nel sangue, endocardite e problemi dermatologici.

Tra i sintomi più comuni: febbre, cianosi, disidratazione, fastidi addominali, lesioni emorragiche e necrotiche, ascessi, noduli sottocutanei, cellulite, soffio cardiaco, fascite, difficoltà di movimento, edema palpebrale, secrezioni oculari purulente, eritema congiuntivale.

I farmaci antimicrobici, in particolare antibiotici scelti accuratamente tenendo conto del fenomeno dell'antibiotico-resistenza del batterio in questione; solitamente si opta per colistina, le cefepime e la ciprofloxacina. In alcuni casi può essere necessario l'intervento chirurgico per asportare il tessuto necrotico o per drenare ascessi. Solo in casi gravissimi potrebbero essere invece necessarie delle amputazioni.
  • Acqua
  • Salute
  • Ministero della Salute
Altri contenuti a tema
Area industriale, una parte ancora senza acqua e fogna Area industriale, una parte ancora senza acqua e fogna In corso la conferenza di servizi per i pareri
Meno acqua nelle dighe, polemiche tra Regioni Basilicata e Puglia Meno acqua nelle dighe, polemiche tra Regioni Basilicata e Puglia Tira-e-molla sulle disponibilità idriche
Prevenzione malattie renali, test gratuiti Prevenzione malattie renali, test gratuiti Iniziativa di Aned, insieme a Ospedale ed Esercito
Crisi idrica: il problema si acuisce Crisi idrica: il problema si acuisce Puglia dipende molto da Basilicata e presenta opere incompiute
Prevenzione del rischio cardiovascolare nei lavoratori Prevenzione del rischio cardiovascolare nei lavoratori "Nutriamo il cuore", iniziativa di Oropan e Asl Bari
Incontro su prevenzione oncologica e diagnosi precoce Incontro su prevenzione oncologica e diagnosi precoce Ancora protagonista "Una stanza per un sorriso"
Aqp: interruzione idrica in alcune vie per due giorni Aqp: interruzione idrica in alcune vie per due giorni Nel centro storico
Siccità: i fondi non bastano Siccità: i fondi non bastano Coldiretti chiede incontro urgente
© 2001-2025 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
AltamuraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.