Il fiasco targato Notte bianca

"La notte bianca 2016 è stata la rappresentazione di quello che una pubblica amministrazione non dovrebbe mai realizzare soprattutto quando si spendono risorse dei cittadini. Si è assistito all'assenza, quasi totale, di tutto quanto la società vincitrice dell'appalto per l'estate altamurana aveva preannunciato e organizzato".

Sonora bocciatura quella rifilata alla Notte Bianca altamurana da parte dei rappresentanti di Sinistra Italiana.

Celebrato l'evento clou della rassegna estiva, dall'opposizione tirano le somme rimarcando che non è una questione di "gusti" ma la constatazione che "il centro storico completamente vuoto, salvo qualche eccezione, in assenza delle attività artistiche annunciate con una brochures (30 postazioni) tanto che la gente si è esclusivamente ammassata in piazza Matteotti per il concerto finale. Se vi fosse onestà intellettuale, aldilà degli altisonanti giudizi di un evento riuscito, bisognerebbe ammettere che è stato un flop in termini culturali e organizzativi. Anche quando un evento ha caratteristiche di una festa commerciale, non può essere consentito a chi poi organizza di non essere all'altezza di quanto annunciato".

L'invito rivolto all'amministrazione è a "verificare concretamente il buon esito degli eventi e, quando riscontra inefficienze e mancanze, deve chiedere conto di quello che non è stato fatto".

In definitiva "si dica chiaramente ai cittadini che la notte bianca è stata il solo concerto di Pupo e non si spendano più, in futuro, soldi pubblici senza alcuna finalità culturale e delle relative attività artistiche. Nella città ci sono professionalità di altissimo livello professionale e artistico in grado di fornire performance di qualità (musicisti, attori, scrittori, esperti di cinema, giornalisti....). Si attinga, in futuro, da questo bacino e si eviti che gli artisti altamurani siano apprezzati solo in altre realtà".