Palazzo di città
Il comune risparmia sulla bolletta ma spende di più per personale e immobili
Soldipubblici.gov mette on line le spese dell'amministrazione altamurana
Altamura - martedì 13 gennaio 2015
9.07
Quando Matteo Renzi ha annunciato la pubblicazione "al centesimo" dei costi delle amministrazioni dello Stato in tanti si sono leccati i baffi. Il portale, soldipubblici.gov.it, una volta digitato il nome dell'amministrazione che interessa mette a disposizione una serie di dati e cifre sul costi di gestione della pubblica amministrazione tratti dal sistema SIOPE, frutto di una collaborazione tra Banca d'Italia e Ragioneria Generale dello Stato, che aggrega i pagamenti giornalieri delle diverse PA attraverso una serie di circa 250 codifiche gestionali.
Secondo i dati forniti dal portale, il Municipio altamurano risparmia sulle spese di cancelleria, pulizia, vestiario, utenze di acqua, corrente e riscaldamento, ma vede aumentare quelle per il personale, la manutenzione degli immobili e i contratti di smaltimento dei rifiuti. Dati che avremmo voluto commentare con i cittadini per capire cosa pensano della macchina amministrativa e raccogliere eventuali suggerimenti. Un esperimento non riuscito visto che a domanda ben precisa i cittadini hanno risposto con il silenzio. Ci sarà comunque tempo per il dialogo poichè saranno tanti i temi e le notizie che la Redazione condividerà con la cittadinanza in un rapporto continuo di collaborazione e di scambio.
Tornando ai dati sulla gestione del Comune di Altamura, torniamo a spulciare, tra le diverse e non sempre esplicite voci dell'elenco, dove emergono vistosi incrementi.
Tra i servizi essenziali, la spesa specifica che ha visto l'aumento più vistoso è quella per i contratti dello smaltimento rifiuti, passata da 7.816.626,41 euro a 8.238.311,17. Un tema non a caso sempre al centro del dibattito politico, con annesso strascico di polemiche sulla qualità del servizio e sugli incrementi del relativo tributo.
Seppur contenuto come cifra complessiva, si può evidenziare anche il notevole aumento dei costi per materiale informatico (da 40.843,90 euro a 56.786,59) e quello per generici materiali e strumenti di manutenzione (da 10.875,32 euro a 30.703,45).
Accresciuta anche la spesa per carburanti, combustibili e lubrificanti (da 235.397,94 a 242.106,14). Da sottolineare, in merito alle spese inerenti le risorse umane, gli straordinari per il personale a tempo indeterminato (da 89.901,83 a 96.595,30) e determinato (da 23.740 euro a 30 000), mentre è triplicato il costo per il "trattamento di missione e rimborsi spese viaggi", passato da 5.640,72 euro a 15.606,83. Aumenti con i quali è in linea anche quello per le spese destinate agli organi istituzionali dell'ente ed i relativi rimborsi: da 24.289,03 euro si è arrivati a 67.645,95.
Molto più salate le assicurazioni nel 2014: 159.463,14 euro l'importo complessivo per la stipula delle polizze, a fronte dei 57.721,22 dell'anno precedente.
Crescono i trasferimenti correnti a istituzioni sociali private, passati da 270.669,05 euro a 593.104,58. Più difficile individuare quelli erogati genericamente "ad altri", che pure detengono il record di voce più salata del 2014: da 921.089,54 euro balzano a ben 4.828.948,45.
E ancora. Nel 2014 è stato spesi 1.092.105,87 euro rispetto ai 699.933,02 dell'anno precedente per la manutenzione ordinaria e riparazioni di immobili. Un salto non da poco anche quello alla parimenti generica voce "altre infrastrutture": da 248.546,21 euro a 941.255,09. Per i soli impianti sportivi, si è passati dai 15.489,70 euro del 2013 ai 159.407,01 dell'anno appena trascorso.
Numeri e cifre che non forniscono una fotografia chiara della gestione amministrativa ma che costituiscono un primo fondamentale passo per capire, se e quanto, il Comune di Altamura ha inteso dar corso alle direttive romane che impongono l'abbattimento dei costi per la pubblica amministrazione. E' questo, infatti, lo scopo dell'ultimo arrivato nell'universo della trasparenza.
Da ultimo gli stessi ideatori del progetto ribadiscono che "con la fatturazione elettronica sarà possibile incrociare i dati di SIOPE con quelli delle fatture (che contengono, tra le altre cose, il dettaglio dei beni e delle quantità). Questo permetterà di arricchire esponenzialmente le informazioni disponibili e quindi di produrre ricerche e comparazioni con un maggior livello di dettaglio".
Solo allora saremo dinanzi al vangelo della pubblica amministrazione.
Secondo i dati forniti dal portale, il Municipio altamurano risparmia sulle spese di cancelleria, pulizia, vestiario, utenze di acqua, corrente e riscaldamento, ma vede aumentare quelle per il personale, la manutenzione degli immobili e i contratti di smaltimento dei rifiuti. Dati che avremmo voluto commentare con i cittadini per capire cosa pensano della macchina amministrativa e raccogliere eventuali suggerimenti. Un esperimento non riuscito visto che a domanda ben precisa i cittadini hanno risposto con il silenzio. Ci sarà comunque tempo per il dialogo poichè saranno tanti i temi e le notizie che la Redazione condividerà con la cittadinanza in un rapporto continuo di collaborazione e di scambio.
Tornando ai dati sulla gestione del Comune di Altamura, torniamo a spulciare, tra le diverse e non sempre esplicite voci dell'elenco, dove emergono vistosi incrementi.
Tra i servizi essenziali, la spesa specifica che ha visto l'aumento più vistoso è quella per i contratti dello smaltimento rifiuti, passata da 7.816.626,41 euro a 8.238.311,17. Un tema non a caso sempre al centro del dibattito politico, con annesso strascico di polemiche sulla qualità del servizio e sugli incrementi del relativo tributo.
Seppur contenuto come cifra complessiva, si può evidenziare anche il notevole aumento dei costi per materiale informatico (da 40.843,90 euro a 56.786,59) e quello per generici materiali e strumenti di manutenzione (da 10.875,32 euro a 30.703,45).
Accresciuta anche la spesa per carburanti, combustibili e lubrificanti (da 235.397,94 a 242.106,14). Da sottolineare, in merito alle spese inerenti le risorse umane, gli straordinari per il personale a tempo indeterminato (da 89.901,83 a 96.595,30) e determinato (da 23.740 euro a 30 000), mentre è triplicato il costo per il "trattamento di missione e rimborsi spese viaggi", passato da 5.640,72 euro a 15.606,83. Aumenti con i quali è in linea anche quello per le spese destinate agli organi istituzionali dell'ente ed i relativi rimborsi: da 24.289,03 euro si è arrivati a 67.645,95.
Molto più salate le assicurazioni nel 2014: 159.463,14 euro l'importo complessivo per la stipula delle polizze, a fronte dei 57.721,22 dell'anno precedente.
Crescono i trasferimenti correnti a istituzioni sociali private, passati da 270.669,05 euro a 593.104,58. Più difficile individuare quelli erogati genericamente "ad altri", che pure detengono il record di voce più salata del 2014: da 921.089,54 euro balzano a ben 4.828.948,45.
E ancora. Nel 2014 è stato spesi 1.092.105,87 euro rispetto ai 699.933,02 dell'anno precedente per la manutenzione ordinaria e riparazioni di immobili. Un salto non da poco anche quello alla parimenti generica voce "altre infrastrutture": da 248.546,21 euro a 941.255,09. Per i soli impianti sportivi, si è passati dai 15.489,70 euro del 2013 ai 159.407,01 dell'anno appena trascorso.
Numeri e cifre che non forniscono una fotografia chiara della gestione amministrativa ma che costituiscono un primo fondamentale passo per capire, se e quanto, il Comune di Altamura ha inteso dar corso alle direttive romane che impongono l'abbattimento dei costi per la pubblica amministrazione. E' questo, infatti, lo scopo dell'ultimo arrivato nell'universo della trasparenza.
Da ultimo gli stessi ideatori del progetto ribadiscono che "con la fatturazione elettronica sarà possibile incrociare i dati di SIOPE con quelli delle fatture (che contengono, tra le altre cose, il dettaglio dei beni e delle quantità). Questo permetterà di arricchire esponenzialmente le informazioni disponibili e quindi di produrre ricerche e comparazioni con un maggior livello di dettaglio".
Solo allora saremo dinanzi al vangelo della pubblica amministrazione.