La città
Il Comune aderisce all'Associazione Antiracket Puglia
La notizia era già stata anticipata dal presidente Renato De Scisciolo a novembre. A breve un programma di iniziative condivise
Altamura - lunedì 13 dicembre 2010
15.02
Con delibera di Giunta n. 154 del 2 dicembre, il Comune di Altamura ha deciso di aderire all'Associazione Antiracket Puglia, membro della F.A.I. (Federazione Antiracket Italiana). La notizia era già stata anticipata lo scorso 26 novembre da Renato De Scisciolo, presidente della stessa Associazione. In un'intervista telefonica rilasciata ad Altamuralife aveva annunciato che a breve ci sarebbe stata la firma di un protocollo d'intesa con l'Amministrazione comunale. Sarà Altamura, sempre secondo le parole di De Scisciolo, ad ospitare il primo convegno regionale sul tema.
Nata a Terlizzi nel 1995 su proposta di un gruppo di imprenditori e di liberi professionisti per difendere la libera iniziativa imprenditoriale, per opporsi al racket e per resistere alla criminalità organizzata, l'Associazione garantisce anche assistenza legale e solidarietà agli imprenditori vittime del fenomeno mafioso, di attività estorsive ed usuraie. Tale sostegno si esplica con la costituzione di parte civile nei procedimenti penali.
La decisione di aderire all'Associazione ha l'obiettivo di "rendere più incisive le azioni e le iniziative dell'Amministrazione Comunale" dal momento che "tale azione positiva – si legge nella Delibera - concorrerà anche a promuovere una cultura della legalità e a portare a conoscenza della cittadinanza il fenomeno dell'usura contraria all'ordinato sviluppo economico e sociale della nostra città". Inoltre "il rapporto sinergico tra amministrazioni locali, rappresentanze sindacali, imprenditoria, politica e la rete delle associazioni e dei cittadini è la risposta forte che porta a rompere l'isolamento delle forme di illegalità diffusa e alla denuncia convinta delle sacche malavitose presenti nel territorio".
Un riferimento anche alla "grave crisi economica", che potrebbe "drammaticamente aumentare il numero dei soggetti potenzialmente esposti al rischio di un disagio economico tale da indurli a ricorrere a prestiti a qualsiasi tasso".
Con una delibera di Giunta comunale del 24 settembre scorso, l'Amministrazione ha anche aderito ad un progetto della Caritas per l'istituzione di uno Sportello Antiusura ad Altamura. Con l'Associazione Antiracket, invece, sono già state attuate delle iniziative congiunte, fra cui una campagna di affissioni per invitare le vittime delle estorsioni a denunciare i loro aguzzini mettendole a conoscenza dell'esistenza di provvidenze statali per far ripartire l'attività economica.
L'adesione all'Associazione Antiracket Puglia sarà formalizzata con provvedimento del Dirigente del IV Settore, Giulia Bottalico. Il sindaco Mario Stacca ed il presidente dell'Associazione Antiracket Renato De Scisciolo concorderanno a breve le prime iniziative comuni.
Nata a Terlizzi nel 1995 su proposta di un gruppo di imprenditori e di liberi professionisti per difendere la libera iniziativa imprenditoriale, per opporsi al racket e per resistere alla criminalità organizzata, l'Associazione garantisce anche assistenza legale e solidarietà agli imprenditori vittime del fenomeno mafioso, di attività estorsive ed usuraie. Tale sostegno si esplica con la costituzione di parte civile nei procedimenti penali.
La decisione di aderire all'Associazione ha l'obiettivo di "rendere più incisive le azioni e le iniziative dell'Amministrazione Comunale" dal momento che "tale azione positiva – si legge nella Delibera - concorrerà anche a promuovere una cultura della legalità e a portare a conoscenza della cittadinanza il fenomeno dell'usura contraria all'ordinato sviluppo economico e sociale della nostra città". Inoltre "il rapporto sinergico tra amministrazioni locali, rappresentanze sindacali, imprenditoria, politica e la rete delle associazioni e dei cittadini è la risposta forte che porta a rompere l'isolamento delle forme di illegalità diffusa e alla denuncia convinta delle sacche malavitose presenti nel territorio".
Un riferimento anche alla "grave crisi economica", che potrebbe "drammaticamente aumentare il numero dei soggetti potenzialmente esposti al rischio di un disagio economico tale da indurli a ricorrere a prestiti a qualsiasi tasso".
Con una delibera di Giunta comunale del 24 settembre scorso, l'Amministrazione ha anche aderito ad un progetto della Caritas per l'istituzione di uno Sportello Antiusura ad Altamura. Con l'Associazione Antiracket, invece, sono già state attuate delle iniziative congiunte, fra cui una campagna di affissioni per invitare le vittime delle estorsioni a denunciare i loro aguzzini mettendole a conoscenza dell'esistenza di provvidenze statali per far ripartire l'attività economica.
L'adesione all'Associazione Antiracket Puglia sarà formalizzata con provvedimento del Dirigente del IV Settore, Giulia Bottalico. Il sindaco Mario Stacca ed il presidente dell'Associazione Antiracket Renato De Scisciolo concorderanno a breve le prime iniziative comuni.