Trasporti
Il bike sharing usato soprattutto dai giovani
Primi dati sui cinque mesi di introduzione del servizio di bici elettriche
Altamura - lunedì 21 ottobre 2024
11.00 Comunicato Stampa
Ad Altamura, in circa cinque mesi, sono 88.701,55 i chilometri percorsi e 13,327 le tonnellate di anidride carbonica risparmiata (pari all'assorbimento di 89 alberi in un anno) con il servizio di "bike sharing", avviato il 7 maggio. Sono disponibili 125 biciclette elettriche di ultima generazione, progettate specificatamente per i sistemi di condivisione ("sharing), che sono collocate in 25 postazioni con gli stalli per la sosta.
Nei giorni scorsi a Bari, nella sala del Consiglio della Città metropolitana, si è tenuta una conferenza pubblica che ha rappresentato un importante momento di riflessione sull'impatto della mobilità leggera a livello regionale quando integrata con il trasporto pubblico e con il turismo, alla luce dell'esperienza nei Comuni attivi. Si è fatto il punto della situazione sui risultati finora raggiunti nelle città di Bari, Altamura, Gravina in Puglia e Trani con i servizi gestiti dall'operatore Vaimoo srl (Angel Holding). Nel complesso la flotta totale di 700 bici in Puglia ha coinvolto 75.000 utenti ed ha percorso un totale di 1.222.000 km risparmiando 183,6 tonnellate di Co2, equivalente all'assorbimento di 1.224 alberi in un anno. Sono stati presentati anche i primi dati raccolti di utilizzo intercomunale che delineano un emergente impiego del servizio di bike sharing a livello metropolitano ed integrato tra i servizi di trasporto pubblico locale operati da FAL - Ferrovie Appulo Lucane ad Altamura e Gravina, di Amet a Trani, di Mtm a Molfetta e Giovinazzo con il servizio bike sharing di Bari.
Per il Comune di Altamura, alla conferenza hanno partecipato l'assessore alla mobilità Francesca Indrio, che ha portato il saluto del sindaco Petronella, e il consigliere comunale Filippo Ragone. L'assessore ha sottolineato che il servizio è stato accolto positivamente dalla comunità, specialmente dai giovani. Un'alternativa al trasporto privato, in grado di raggiungere anche altri obiettivi: ridurre il traffico, migliorare la qualità dell'aria, promuovere uno stile di vita sano. Inoltre da parte dell'Amministrazione è in corso una ricognizione sugli stalli di sosta per ulteriori miglioramenti, tenendo conto delle segnalazioni dei cittadini fruitori del bike sharing.
Nei giorni scorsi a Bari, nella sala del Consiglio della Città metropolitana, si è tenuta una conferenza pubblica che ha rappresentato un importante momento di riflessione sull'impatto della mobilità leggera a livello regionale quando integrata con il trasporto pubblico e con il turismo, alla luce dell'esperienza nei Comuni attivi. Si è fatto il punto della situazione sui risultati finora raggiunti nelle città di Bari, Altamura, Gravina in Puglia e Trani con i servizi gestiti dall'operatore Vaimoo srl (Angel Holding). Nel complesso la flotta totale di 700 bici in Puglia ha coinvolto 75.000 utenti ed ha percorso un totale di 1.222.000 km risparmiando 183,6 tonnellate di Co2, equivalente all'assorbimento di 1.224 alberi in un anno. Sono stati presentati anche i primi dati raccolti di utilizzo intercomunale che delineano un emergente impiego del servizio di bike sharing a livello metropolitano ed integrato tra i servizi di trasporto pubblico locale operati da FAL - Ferrovie Appulo Lucane ad Altamura e Gravina, di Amet a Trani, di Mtm a Molfetta e Giovinazzo con il servizio bike sharing di Bari.
Per il Comune di Altamura, alla conferenza hanno partecipato l'assessore alla mobilità Francesca Indrio, che ha portato il saluto del sindaco Petronella, e il consigliere comunale Filippo Ragone. L'assessore ha sottolineato che il servizio è stato accolto positivamente dalla comunità, specialmente dai giovani. Un'alternativa al trasporto privato, in grado di raggiungere anche altri obiettivi: ridurre il traffico, migliorare la qualità dell'aria, promuovere uno stile di vita sano. Inoltre da parte dell'Amministrazione è in corso una ricognizione sugli stalli di sosta per ulteriori miglioramenti, tenendo conto delle segnalazioni dei cittadini fruitori del bike sharing.