Forze dell'Ordine
I vigili urbani avranno un unico numero telefonico “regionale”
La Regione approva la legge sulle polizie municipali. A disposizione «oltre due milioni in tre anni»
Altamura - martedì 6 dicembre 2011
9.26
Il Consiglio regionale della Puglia ha approvato ieri la legge sulle polizie municipali. La Regione fa sapere che a disposizione dei Comuni ci saranno «oltre due milioni in tre anni per la formazione dei vigili urbani». E presto verrà attivato anche un numero telefonico unico, uguale in tutta le Regione e di tipo breve, per chiamare la polizia municipale. Sostituirà gli attuali numeri telefonici corrispondenti ai vari comandi comunali.
L'assessore regionale al Decentramento, Marida Dentamaro, spiega che così «i vigili urbani potranno attingere alle risorse del Fondo Sociale Europeo per partecipare a corsi di formazione, di difesa personale, di uso di nuove tecnologie, come autovelox, telecamere, rilevazione elettronica infrazioni, uso sale operative integrate. E in più potranno utilizzare le sale operative della Protezione civile quando non serviranno per le emergenze».
Dentamaro annuncia che «sarà possibile utilizzare i fondi della legge per la realizzazione di una banca dati regionale dei reati, alimentata dalle notizie delle polizie municipali». Il numero telefonico unico funzionerà sul tipo dei numeri brevi 112 o 113. «Con la legge - conclude Dentamaro - premieremo anche i piccoli Comuni che si consorzieranno creando corpi unici di polizia municipale, prevedendo incentivi economici».
L'assessore regionale al Decentramento, Marida Dentamaro, spiega che così «i vigili urbani potranno attingere alle risorse del Fondo Sociale Europeo per partecipare a corsi di formazione, di difesa personale, di uso di nuove tecnologie, come autovelox, telecamere, rilevazione elettronica infrazioni, uso sale operative integrate. E in più potranno utilizzare le sale operative della Protezione civile quando non serviranno per le emergenze».
Dentamaro annuncia che «sarà possibile utilizzare i fondi della legge per la realizzazione di una banca dati regionale dei reati, alimentata dalle notizie delle polizie municipali». Il numero telefonico unico funzionerà sul tipo dei numeri brevi 112 o 113. «Con la legge - conclude Dentamaro - premieremo anche i piccoli Comuni che si consorzieranno creando corpi unici di polizia municipale, prevedendo incentivi economici».