Politica
I dubbi sulla nuova gara per la gestione dei rifiuti
Il Pd denuncia: "Ad Altamura manca l'impegno di spesa".
Altamura - lunedì 18 luglio 2016
9.24
In attesa di notizie ufficiali sulla nuova gara per l'affidamento del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti ferma negli uffici Consip da più di un anno, ad Altamura emergono altri dubbi sulla correttezza della procedura.
L'ultima denuncia targata Partito Democratico riguarda una presunta irregolarità nelle procedure di gara.
"Come ormai tutti sanno - si legge in una nota Pd - i Comuni della Murgia (quelli riuniti nell'UNICAM ai quali, con la vecchia amministrazione, si era associata la Città di Altamura) hanno deciso di affidarsi ad un ente nazionale, la Consip (una società per azioni del Ministero dell'Economia e delle Finanze), la cui funzione è proprio quella di espletare e gestire le gara d'appalto nell'interesse delle amministrazioni pubbliche. Dunque, dopo diversi ricorsi che ritardano le operazioni, alcune settimane fa si diffonde la notizia che la miglior offerta sia stata proposta da una associazione di imprese che non vedrebbe tra le sue fila l' attuale affidataria del servizio. Dopo quasi trent'anni di gestione ininterrotta, pertanto, è possibile che la Tra.de.co. perda l'appalto. La risposta definitiva è attesa per la fine di luglio, quando verranno resi noti i risultati ufficiali della gara".
Che succede, a questo punto?
"Succede che un funzionario del Comune di Altamura si accorge, dopo quasi tre anni ma poco prima della aggiudicazione definitiva, che la procedura sarebbe viziata per il fatto che dal 2013 il Consiglio Comunale di Altamura non avrebbe "mai varato gli atti necessari alla copertura dei costi relativi alla gestione associata".
La notizia arrivata sulla scrivania del sindaco lo scorso 27 giugno, e inoltrata agli altri comuni il 4 luglio con la richiesta di "sospendere la gara".
Una possibilità bocciata dagli altri comuni dell'Unicam che però non ha risolto i dubbi del Pd altamurano.
Primo fra tutti ci si chiede come mai solo ora che la gara è in via di definizione, ad Altamura ci si accorge di questo "errore" del consiglio comunale, e come mai il sindaco ha provveduto a chiedere la sospensione della gara.
"E ' possibile che dopo la sospensione il sindaco volesse bandire una mini gara di 18 mesi come preannunciato in consiglio comunale? SE si perchè non sanare il vizio piuttosto che lanciarsi nell'ennesimo appalto, fonte di costi incontrollati?"
"Le conclusioni, purtroppo, rimangono sempre le stesse: fino a che la politica non si riapproprierà del proprio ruolo con onestà, coraggio e competenza, il nostro Comune sarà sempre strozzato ...dalle cambiali politiche" concludono i democrat.
L'ultima denuncia targata Partito Democratico riguarda una presunta irregolarità nelle procedure di gara.
"Come ormai tutti sanno - si legge in una nota Pd - i Comuni della Murgia (quelli riuniti nell'UNICAM ai quali, con la vecchia amministrazione, si era associata la Città di Altamura) hanno deciso di affidarsi ad un ente nazionale, la Consip (una società per azioni del Ministero dell'Economia e delle Finanze), la cui funzione è proprio quella di espletare e gestire le gara d'appalto nell'interesse delle amministrazioni pubbliche. Dunque, dopo diversi ricorsi che ritardano le operazioni, alcune settimane fa si diffonde la notizia che la miglior offerta sia stata proposta da una associazione di imprese che non vedrebbe tra le sue fila l' attuale affidataria del servizio. Dopo quasi trent'anni di gestione ininterrotta, pertanto, è possibile che la Tra.de.co. perda l'appalto. La risposta definitiva è attesa per la fine di luglio, quando verranno resi noti i risultati ufficiali della gara".
Che succede, a questo punto?
"Succede che un funzionario del Comune di Altamura si accorge, dopo quasi tre anni ma poco prima della aggiudicazione definitiva, che la procedura sarebbe viziata per il fatto che dal 2013 il Consiglio Comunale di Altamura non avrebbe "mai varato gli atti necessari alla copertura dei costi relativi alla gestione associata".
La notizia arrivata sulla scrivania del sindaco lo scorso 27 giugno, e inoltrata agli altri comuni il 4 luglio con la richiesta di "sospendere la gara".
Una possibilità bocciata dagli altri comuni dell'Unicam che però non ha risolto i dubbi del Pd altamurano.
Primo fra tutti ci si chiede come mai solo ora che la gara è in via di definizione, ad Altamura ci si accorge di questo "errore" del consiglio comunale, e come mai il sindaco ha provveduto a chiedere la sospensione della gara.
"E ' possibile che dopo la sospensione il sindaco volesse bandire una mini gara di 18 mesi come preannunciato in consiglio comunale? SE si perchè non sanare il vizio piuttosto che lanciarsi nell'ennesimo appalto, fonte di costi incontrollati?"
"Le conclusioni, purtroppo, rimangono sempre le stesse: fino a che la politica non si riapproprierà del proprio ruolo con onestà, coraggio e competenza, il nostro Comune sarà sempre strozzato ...dalle cambiali politiche" concludono i democrat.