Politica
I democratici all'attacco di Forte
Spieghi in consiglio o si dimetta
Altamura - domenica 23 ottobre 2016
Il sindaco venga in consiglio comunale a spiegare se ha ancora una maggioranza.
E' questo l'ennesimo invito inviato dal Partito democratico e indirizzato al primo cittadino che da qualche settimana è alle prese con una vera e propria rivoluzione in seno alla sua maggioranza.
"Abbiamo assistito nell'ultimo mese ad un balletto di assessori, ad assenze in Consiglio Comunale, nelle Commissioni Consiliari e ovviamente in Giunta. Possiamo ben dire che l'Amministrazione cittadina è paralizzata" accusano i democratici attraverso una nota ufficiale.
"Il Sindaco continua a tagliare nastri di opere realizzate dalle precedenti amministrazioni senza occuparsi della Sua maggioranza, quella che lui stesso ha costruito attorno alla sua persona, raggranellando candidati e consiglieri a destra e a manca. I provvedimenti amministrativi restano al palo, scadono termini per bandi e soprattutto manca una progettazione del futuro di questa Città, lasciata abbandonata a se stessa, mentre, su al Comune, si continua a discutere di poltrone e lottizzazioni".
Una città abbandonata a se stessa e schiacciata da giochi politici.
Per questo si chiede la sindaco di spiegare in consiglio comunale o diversamente "prendere atto del suo fallimento politico e rassegnare le dimissioni".
E' questo l'ennesimo invito inviato dal Partito democratico e indirizzato al primo cittadino che da qualche settimana è alle prese con una vera e propria rivoluzione in seno alla sua maggioranza.
"Abbiamo assistito nell'ultimo mese ad un balletto di assessori, ad assenze in Consiglio Comunale, nelle Commissioni Consiliari e ovviamente in Giunta. Possiamo ben dire che l'Amministrazione cittadina è paralizzata" accusano i democratici attraverso una nota ufficiale.
"Il Sindaco continua a tagliare nastri di opere realizzate dalle precedenti amministrazioni senza occuparsi della Sua maggioranza, quella che lui stesso ha costruito attorno alla sua persona, raggranellando candidati e consiglieri a destra e a manca. I provvedimenti amministrativi restano al palo, scadono termini per bandi e soprattutto manca una progettazione del futuro di questa Città, lasciata abbandonata a se stessa, mentre, su al Comune, si continua a discutere di poltrone e lottizzazioni".
Una città abbandonata a se stessa e schiacciata da giochi politici.
Per questo si chiede la sindaco di spiegare in consiglio comunale o diversamente "prendere atto del suo fallimento politico e rassegnare le dimissioni".