La città
I Claustri Patrimonio Mondiale dell’Umanità?
La locale sezione della Federazione Italiana Club e Centri Unesco ha avviato una raccolta firme. Confconsumatori: «Eliminare ogni ostacolo al libero accesso ai claustri»
Altamura - mercoledì 2 marzo 2011
10.58
Da diverse settimane la locale sezione della Federazione Italiana Club e Centri Unesco, presieduta da Luigi Viscanti, in collaborazione con l'Archeoclub, ha avviato una raccolta firme per candidare i Claustri di Altamura al riconoscimento di Patrimonio Mondiale dell'Umanità. I fogli sono stati distribuiti in diverse parrocchie cittadine.
«La proposta, assolutamente apprezzabile e condivisibile, necessita comunque di alcune riflessioni di base che richiamano con urgenza l'intervento degli amministratori comunali a partire dal Sindaco e dall'Assessore al Centro storico». A scriverlo è Michele Micunco, responsabile della Confconsumatori di Altamura, che ha indirizzato una lettera aperta al sindaco Mario Stacca e all'assessore al Centro storico del Comune di Altamura Girolamo Marroccoli. «Come associazione di tutela dei diritti dei cittadini riteniamo che sarebbe il caso di puntualizzare se esistono o meno le condizioni e le volontà reali di riportare alle condizioni originarie di libero accesso a cittadini e turisti gli ambienti dei claustri e altre situazioni che da anni, nella totale indifferenza, risultano essere state privatizzate e in molti casi recintate e chiuse da inferriate di cui non è dato sapere se esistono permessi e chi abbia potuto rilasciarli nel corso degli anni trascorsi».
«La riflessione sul dovuto rispetto della legalità, più volte richiamata anche recentemente e sostenuta da parte del signor Sindaco e dall'Assessore al Centro storico in occasione delle vicende che hanno accompagnato l'avvio "multato" della ZTL, hanno bisogno di una continua azione di coerenza che, certamente, passa per una maggiore determinazione sulle scelte anche radicali di rimozioni di pratiche di malcostume e di usurpazione che tutti abbiamo sotto gli occhi quotidianamente e che con la presente denunciamo».
«Per questo - conclude Micunco - la Confconsumatori di Altamura, con la presente, vi chiede di conoscere con urgenza quali sono le iniziative intraprese e/o in atto per l'eliminazione di ogni ostacolo al libero accesso a luoghi e claustri del Centro storico sottratti alla pubblica fruizione ove verificate non legittimi. In caso riscontrassimo vs. omissioni di atti in merito, ci riserviamo di promuovere iniziative di tutela dei cittadini del diritto di libero accesso a luoghi pubblici nelle sedi dovute».
«La proposta, assolutamente apprezzabile e condivisibile, necessita comunque di alcune riflessioni di base che richiamano con urgenza l'intervento degli amministratori comunali a partire dal Sindaco e dall'Assessore al Centro storico». A scriverlo è Michele Micunco, responsabile della Confconsumatori di Altamura, che ha indirizzato una lettera aperta al sindaco Mario Stacca e all'assessore al Centro storico del Comune di Altamura Girolamo Marroccoli. «Come associazione di tutela dei diritti dei cittadini riteniamo che sarebbe il caso di puntualizzare se esistono o meno le condizioni e le volontà reali di riportare alle condizioni originarie di libero accesso a cittadini e turisti gli ambienti dei claustri e altre situazioni che da anni, nella totale indifferenza, risultano essere state privatizzate e in molti casi recintate e chiuse da inferriate di cui non è dato sapere se esistono permessi e chi abbia potuto rilasciarli nel corso degli anni trascorsi».
«La riflessione sul dovuto rispetto della legalità, più volte richiamata anche recentemente e sostenuta da parte del signor Sindaco e dall'Assessore al Centro storico in occasione delle vicende che hanno accompagnato l'avvio "multato" della ZTL, hanno bisogno di una continua azione di coerenza che, certamente, passa per una maggiore determinazione sulle scelte anche radicali di rimozioni di pratiche di malcostume e di usurpazione che tutti abbiamo sotto gli occhi quotidianamente e che con la presente denunciamo».
«Per questo - conclude Micunco - la Confconsumatori di Altamura, con la presente, vi chiede di conoscere con urgenza quali sono le iniziative intraprese e/o in atto per l'eliminazione di ogni ostacolo al libero accesso a luoghi e claustri del Centro storico sottratti alla pubblica fruizione ove verificate non legittimi. In caso riscontrassimo vs. omissioni di atti in merito, ci riserviamo di promuovere iniziative di tutela dei cittadini del diritto di libero accesso a luoghi pubblici nelle sedi dovute».