Ha inizio domani la 3GA, la tre giorni di architettura

"L'architettura è un fatto d'arte, un fenomeno che suscita emozione, al di fuori dei problemi di costruzione, al di là di essi. La Costruzione è per tener su, l'Architettura è per commuovere" , Le Courbusier.

Tre ragazzi altamurani, studenti universitari, Domenico Sforza, Saverio Massaro e Pasquale Loiudiuce, organizzano, a partire da domani, 3 agosto, un evento socio culturale, "3GA" (3 giorni architettura), al fine di animare un dibattito sulle questioni principali relative al territorio e alla città, sulla qualità dell'abitare nel presente, sul miglioramento della vivibilità del nostro paese, cercando di coinvolgere professionisti, progettisti, costruttori, ma anche semplici cittadini. Si tratta di un ciclo di incontri che avranno luogo presso il Liceo Classico "Cagnazzi" di Altamura (cliccare qui per i dettagli del programma). La "3GA" si propone come la prima delle numerose edizioni che saranno presentate nel corso degli anni.

"Abbiamo incontrato numerose difficoltà, – dichiara Domenico Sforza in un'intervista rilasciata ad Altamuralife – una fra tutte, quella del coordinamento tra noi organizzatori perché eravamo in città differenti e distanti, ma lo strumento internet ha favorito la comunicazione tra noi. Inoltre è stato difficile trovare degli sponsor principalmente perché non costituiamo una associazione, tuttavia 20 aziende hanno creduto in noi, in più abbiamo ricevuto i Patrocini di INARCH (Istituto Nazionale di Architettura), di cui ospiteremo un delegato da Roma il primo giorno dell'evento, INBAR (Istituto Nazionale Bioarchitettura), sarà presente il Presidente della sezione di Bari, del Consiglio Nazionale dei Geometri, del Comune di Altamura e dell'ABMC. Tra gli altri ospiti, tutti di grande rilievo, avremo Angela Barbanente, assessore regionale alla Qualità del Territorio".

Alla nostra domanda "Come nasce l'idea di una tre giorni di architettura?" , Sforza dichiara: "Dalla voglia di metterci in gioco, infatti la 3GA è un vero e proprio esperimento, tratteremo temi come l'ambiente, la qualità del territorio e l'abitare visti sotto l'aspetto della estetica architettonica per meglio comprendere l'emozione che l'architettura può regalare, proprio come sottolineava Le Courbusier".