Ospedale e sanità
"Gravi deficienze di gestione presso l'Ospedale di Altamura
Interviene la Direzione Generale ASL/BA. La Destra: "E i fondi per l'Ospedale della Murgia?"
Altamura - martedì 2 novembre 2010
11.45
"Nel corso di quest'anno sono emerse gravi e reiterate deficienze in termini di governo del Presidio Ospedaliero (ndr, di Altamura) nell'indirizzo e nella gestione della politica sanitaria, con conseguenti ricadute a livello di servizio offerto da parte delle strutture". Sono queste le parole che introducono un documento datato 20 ottobre 2010 a firma della Direzione Generale della ASL/BA, nelle persone del direttore sanitario Alessandro Calasso, del direttore generale Nicola Pansini e del direttore amministrativo Francesco Lippolis. Il documento è indirizzato al dirigente sanitario responsabile del Presidio Ospedaliero di Altamura Sergio Massenio, al dirigente amministrativo responsabile dello stesso Presidio Michele Filippis e alle Organizzazioni Sindacali Dirigenza Area III ed Area IV.
"Siffatto quadro – si legge nel documento – emerge dettagliatamente da quanto è esposto nella relazione verbale conclusiva del Nucleo ispettivo interno Aziendale, incaricato di svolgere una indagine conoscitiva sulla capacità e qualità di erogazione dei servizi sanitari e sulle problematiche organizzative legate alla gestione del personale, a seguito dei vari rilievi sollevati nel corso dell'anno".
"Preso atto di quanto sopra – annuncia la Direzione Generale ASL/BA – è intendimento di questo management procedere personalmente, secondo modalità che saranno di volta in volta declinate, all'affiancamento dei Dirigenti di Presidio nella programmazione, nel coordinamento e nella gestione concreta dello stesso, con decorrenza immediata e per il tempo strettamente necessario alla cognizione e risoluzione delle numerose conflittualità generatesi nel contesto di riferimento. Tale decisione – conclude la nota – è motivata dalla opportunità di affrontare con atto di discontinuità e con la dovuta determinazione lo sviluppo delle attività di governo del Presidio Ospedaliero ed evitare il possibile degenerarsi del quadro ed il delinearsi di ipotesi di responsabilità civili, penali ed amministrative".
Sulla questione si è espressa La Destra – sezione di Altamura: "Che il servizio sanitario offerto fosse carente era già percettibile (50 prelievi di sangue al giorno su una popolazione di 70.000 abitanti riferendoci solo ad Altamura) e tempi di attesa biblici per ecografie e risonanze. In questo scenario, considerando anche l'imminente ridimensionamento dell'ospedale di Gravina, ci pare di fondamentale importanza reperire i fondi per permettere all'ospedale dell'Alta Murgia di entrare in funzione".
"Poco meno di un paio di mesi fa – continua La Destra - avevamo già sollevato la questione dei mancati finanziamenti all'ospedale dell'Alta Murgia (10 milioni che proprio non si riescono a trovare, mentre contestualmente si concede uno scellerato finanziamento di 120 milioni di euro alla fondazione San Raffaele del Mediterraneo per realizzare ex novo un ospedale a Taranto). Il Presidente della Regione e l'Assessore alla Sanità non ci hanno degnato di risposta, il consigliere Ventricelli si è limitato a dire che si tratta di un ospedale pubblico-privato e che auspicava un tavolo tra assessore e amministrazioni locali per tranquillizzare la popolazione. Premesso che anche se si tratti di un ospedale al 100% pubblico (e non è così) sarebbe grave (o quanto meno stupido) concedere 120 milioni per realizzare da zero un ospedale quando ne mancano 10 per terminarne uno già bello e fatto, il tanto agognato incontro non c'è stato e l'ospedale della Murgia è lì che invecchia, l'ospedale di Gravina chiude e quello di Altamura viene commissariato".
"Siffatto quadro – si legge nel documento – emerge dettagliatamente da quanto è esposto nella relazione verbale conclusiva del Nucleo ispettivo interno Aziendale, incaricato di svolgere una indagine conoscitiva sulla capacità e qualità di erogazione dei servizi sanitari e sulle problematiche organizzative legate alla gestione del personale, a seguito dei vari rilievi sollevati nel corso dell'anno".
"Preso atto di quanto sopra – annuncia la Direzione Generale ASL/BA – è intendimento di questo management procedere personalmente, secondo modalità che saranno di volta in volta declinate, all'affiancamento dei Dirigenti di Presidio nella programmazione, nel coordinamento e nella gestione concreta dello stesso, con decorrenza immediata e per il tempo strettamente necessario alla cognizione e risoluzione delle numerose conflittualità generatesi nel contesto di riferimento. Tale decisione – conclude la nota – è motivata dalla opportunità di affrontare con atto di discontinuità e con la dovuta determinazione lo sviluppo delle attività di governo del Presidio Ospedaliero ed evitare il possibile degenerarsi del quadro ed il delinearsi di ipotesi di responsabilità civili, penali ed amministrative".
Sulla questione si è espressa La Destra – sezione di Altamura: "Che il servizio sanitario offerto fosse carente era già percettibile (50 prelievi di sangue al giorno su una popolazione di 70.000 abitanti riferendoci solo ad Altamura) e tempi di attesa biblici per ecografie e risonanze. In questo scenario, considerando anche l'imminente ridimensionamento dell'ospedale di Gravina, ci pare di fondamentale importanza reperire i fondi per permettere all'ospedale dell'Alta Murgia di entrare in funzione".
"Poco meno di un paio di mesi fa – continua La Destra - avevamo già sollevato la questione dei mancati finanziamenti all'ospedale dell'Alta Murgia (10 milioni che proprio non si riescono a trovare, mentre contestualmente si concede uno scellerato finanziamento di 120 milioni di euro alla fondazione San Raffaele del Mediterraneo per realizzare ex novo un ospedale a Taranto). Il Presidente della Regione e l'Assessore alla Sanità non ci hanno degnato di risposta, il consigliere Ventricelli si è limitato a dire che si tratta di un ospedale pubblico-privato e che auspicava un tavolo tra assessore e amministrazioni locali per tranquillizzare la popolazione. Premesso che anche se si tratti di un ospedale al 100% pubblico (e non è così) sarebbe grave (o quanto meno stupido) concedere 120 milioni per realizzare da zero un ospedale quando ne mancano 10 per terminarne uno già bello e fatto, il tanto agognato incontro non c'è stato e l'ospedale della Murgia è lì che invecchia, l'ospedale di Gravina chiude e quello di Altamura viene commissariato".