Politica
Giunta, Stacca: "Vertici di FI mi hanno dato ragione"
"Il candidato sindaco? Sia scelto con le primarie"
Altamura - sabato 29 novembre 2014
09.15
"Avevo detto che tutto era stato concordato con gli organi dirigenti del partito, e i fatti mi hanno dato ragione".
Dopo l'intervento del senatore Luigi Perrone, coordinatore provinciale di Forza Italia, che aveva avallato la revoca dell'assessore a Giuseppe Disabato, definendo peraltro "non sempre pacate e condivisibili" le esternazioni di alcuni dei giovani del partito, Mario Stacca canta vittoria e guarda con ottimismo al prosieguo della restante consiliatura, anche se il doveroso rimpasto di giunta non è imminente: "Attendo ora la nomina del nuovo coordinatore cittadino di Forza Italia – dichiara ad Altamuralife – e poi l'indicazione della terna per l'assessorato, che qualcuno aveva definito spregiativamente "concorso di bellezza". Troppe sciocchezze sono state dette su questa vicenda, anche in consiglio, da gente che pure aveva partecipato a tutti gli incontri di partito".
Il sindaco non sembra nemmeno avere troppa fretta di dimettersi anticipatamente, in vista di una candidatura alle regionali su cui non si fa più alcun mistero, e in merito alla quale il primo cittadino ribadisce di attendere proposte ufficiali e auspicando l'unità del centrodestra: "Le elezioni potrebbero slittare di qualche mese – dichiara – e per ora l'amministrazione prosegue il suo cammino".
Mentre Stacca guarda agli scranni di via Capruzzi, a livello cittadino è ormai aperta la guerra per la successione alla poltrona di sindaco di Altamura. Una questione che dopo le ultime, clamorose evoluzioni in consiglio, la rottura con il capogruppo di FI Pasquale Giorgio e il riavvicinamento con il presidente Nico Dambrosio, ritornato nei ranghi della maggioranza, fa parlare "radio politica" di una possibile investitura del sindaco uscente verso quest'ultimo. "Non sono un monarca e non designo successori – si schermisce Stacca – saranno le forze politiche della coalizione a scegliere il candidato tramite le primarie. Mi auguro – conclude – un'ampia convergenza su una scelta unica".
Dopo l'intervento del senatore Luigi Perrone, coordinatore provinciale di Forza Italia, che aveva avallato la revoca dell'assessore a Giuseppe Disabato, definendo peraltro "non sempre pacate e condivisibili" le esternazioni di alcuni dei giovani del partito, Mario Stacca canta vittoria e guarda con ottimismo al prosieguo della restante consiliatura, anche se il doveroso rimpasto di giunta non è imminente: "Attendo ora la nomina del nuovo coordinatore cittadino di Forza Italia – dichiara ad Altamuralife – e poi l'indicazione della terna per l'assessorato, che qualcuno aveva definito spregiativamente "concorso di bellezza". Troppe sciocchezze sono state dette su questa vicenda, anche in consiglio, da gente che pure aveva partecipato a tutti gli incontri di partito".
Il sindaco non sembra nemmeno avere troppa fretta di dimettersi anticipatamente, in vista di una candidatura alle regionali su cui non si fa più alcun mistero, e in merito alla quale il primo cittadino ribadisce di attendere proposte ufficiali e auspicando l'unità del centrodestra: "Le elezioni potrebbero slittare di qualche mese – dichiara – e per ora l'amministrazione prosegue il suo cammino".
Mentre Stacca guarda agli scranni di via Capruzzi, a livello cittadino è ormai aperta la guerra per la successione alla poltrona di sindaco di Altamura. Una questione che dopo le ultime, clamorose evoluzioni in consiglio, la rottura con il capogruppo di FI Pasquale Giorgio e il riavvicinamento con il presidente Nico Dambrosio, ritornato nei ranghi della maggioranza, fa parlare "radio politica" di una possibile investitura del sindaco uscente verso quest'ultimo. "Non sono un monarca e non designo successori – si schermisce Stacca – saranno le forze politiche della coalizione a scegliere il candidato tramite le primarie. Mi auguro – conclude – un'ampia convergenza su una scelta unica".