Giovani Udc, "Altamura senza Giudice di Pace"

Altamura senza Giudice di Pace? É la preoccupazione espressa in una nota dal movimento Giovani Udc Altamura. "A seguito dell'emendamento approvato dalla Commissione Bilancio del Senato il 1° settembre 2011 - scrivono - molti Comuni vedranno scomparire il Giudice di Pace. Tra questi c'è anche il Comune di Altamura, che non annovererà più sul suo territorio la presenza dello stesso. Questo è quanto si evince dal decreto legge del 13 agosto 2011 n. 138".

Il Movimento Giovani Udc ritiene che "tutto questo sia inaccettabile dato che, a seguito del riordino delle sezioni distaccate dei Tribunali, Altamura sarà in Provincia di Bari l'unico Comune a mantenere la sezione distaccata. Ci sembra un vero paradosso che Altamura perda il Giudice di Pace".

Invita l'amministrazione comunale "ad impegnarsi su questo fronte, perché basterebbe soltanto inviare al Ministero della Giustizia una comunicazione dove si evince che il Comune è pronto ad accollarsi il costo degli stipendi di quattro dipendenti che operano presso il Giudice di Pace, che lo stesso Ministero formerebbe a sue spese, per mantenere nella nostra città questo Grado di Giudizio. Questo prevede la legge e Altamura manterrebbe, come ha già fatto Gravina in Puglia, il Giudice di Pace. Come Movimento Giovani UDC Altamura, sempre al fianco dei cittadini e dei Professionisti Altamurani, già ampiamente maltrattati da alcuni Dirigenti Comunali, riteniamo di dover dare anche un contributo politico a questo problema".

Ma i Giovani Udc mettono in evidenza un'ulteriore questione. "Riteniamo che il Comune debba richiedere al Ministero l'invio di un altro Giudice di Pace, perché ad Altamura ne spettano tre a fronte dei due che operano sul territorio. La nostra città è prossima alla soglia dei 70.000 abitanti, soglia oltre la quale la legge prevede l'arrivo di un altro Giudice. Dunque è necessario richiedere già l'arrivo di quest'ultimo. Le nostre richieste - concludono - hanno la finalità di mantenere un servizio utile e fondamentale sul nostro territorio sia per i tanti professionisti che vi operano, ma anche per i nostri cittadini che avrebbero, così, assicurata una giustizia più celere".