Bandi e concorsi
Giovani architetti altamurani continuano a collezionare premi
Michele Caramella si aggiudica il secondo posto del concorso "Walkup". A lui anche il voto della giuria popolare
Altamura - mercoledì 24 agosto 2011
16.48
I giovani architetti altamurani continuano a collezionare premi. Questa volta ad aggiudicarsi il secondo posto del concorso di idee d'architettura "Walkup", promosso dall'Avis "Mariano Pugliese" di Pisticci (Mt), è stato il 28enne di Altamura Michele Caramella. A lui anche il voto della giuria popolare.
L'iniziativa, alla sua seconda edizione, mira a riqualificare il centro storico di Pisticci attraverso la creatività ed il talento di giovani di tutta Italia pronti a mettersi in gioco. Per l'edizione 2011, organizzata dall' associazione Lab.a.r.t. (LABoratorio Artistico per la Riqualificazione del Territorio), è stata scelta come area oggetto di riqualificazione la zona dell'ex mattatoio comunale di Pisticci. Si tratta di una struttura in disuso che, recuperata e valorizzata, può contribuire a diffondere la cultura del "vivere" lo spazio pubblico. Situata nella zona periferica al limite dell'area urbana, rappresenta, infatti, il punto di connessione tra la strada provinciale Pisticci – Pozzitello e via Giulio Cesare, uno degli ingressi al centro urbano. L'area versa in uno stato di degrado e negli ultimi anni è stata adibita ad uffici e deposito della nettezza urbana di Pisticci, «diventando in determinati momenti - come testimoniano gli organizzatori - una sorta di discarica a cielo aperto».
Lo scopo è quello di trasformare l'area oggetto del concorso creando uno spazio polivalente, un polo attrattivo e di pubblica utilità. Al progettista la libertà di deciderne la o le destinazioni (museo, spazio espositivo per eventi, sala concerti, area per attività ludiche, biblioteca, cinema). Il progetto dell'altamurano Michele Caramella, dal titolo "Eternal sunshine of the spotless mind", propone come idea di riqualificazione la costruzione ex novo della parte posteriore della struttura, inserendo nella sezione centrale un "patio". I servizi pubblici pensati sono una ludoteca, il cinema, una biblioteca ed un museo.
Il bando, rivolto a professionisti under 40, ovvero ad architetti, ingegneri, designer, geometri, dottori agronomi e forestali e studenti delle stesse aree tematiche, è stato pubblicato a maggio scorso.
Il primo posto, con un premio di 500 euro, è andato agli architetti campani Michele Giardullo, Maria Emanuela Iannuzzelli e Teresa Lagala. A premiarli una commissione tecnica presieduta da Mattia Antonio Acito, architetto materano di fama internazionale, e composta da Franco Malvasi, Rocco Di Leo e Angelo Caruso.
Lo scorso anno il gruppo diretto da Sante Simone, di Altamura, e composto da Pietro Cagnazzi, anche lui altamurano, e da Vincenzo Buongiorno, di Rotondella, si è aggiudicato il terzo posto nell'ambito dello stesso concorso. L'iniziativa, così come la sede dell'Avis di Pisticci, è dedicata a Mariano Pugliese, giovane architetto lucano morto prematuramente. La madre, Fausta Losquadro, gli ha dedicato un libro, presentato ad Altamura a marzo scorso.
Si ringrazia l'associazione Lab.a.r.t. per la concessione delle fotografie, che mostrano alcuni momenti dell'iniziativa.
L'iniziativa, alla sua seconda edizione, mira a riqualificare il centro storico di Pisticci attraverso la creatività ed il talento di giovani di tutta Italia pronti a mettersi in gioco. Per l'edizione 2011, organizzata dall' associazione Lab.a.r.t. (LABoratorio Artistico per la Riqualificazione del Territorio), è stata scelta come area oggetto di riqualificazione la zona dell'ex mattatoio comunale di Pisticci. Si tratta di una struttura in disuso che, recuperata e valorizzata, può contribuire a diffondere la cultura del "vivere" lo spazio pubblico. Situata nella zona periferica al limite dell'area urbana, rappresenta, infatti, il punto di connessione tra la strada provinciale Pisticci – Pozzitello e via Giulio Cesare, uno degli ingressi al centro urbano. L'area versa in uno stato di degrado e negli ultimi anni è stata adibita ad uffici e deposito della nettezza urbana di Pisticci, «diventando in determinati momenti - come testimoniano gli organizzatori - una sorta di discarica a cielo aperto».
Lo scopo è quello di trasformare l'area oggetto del concorso creando uno spazio polivalente, un polo attrattivo e di pubblica utilità. Al progettista la libertà di deciderne la o le destinazioni (museo, spazio espositivo per eventi, sala concerti, area per attività ludiche, biblioteca, cinema). Il progetto dell'altamurano Michele Caramella, dal titolo "Eternal sunshine of the spotless mind", propone come idea di riqualificazione la costruzione ex novo della parte posteriore della struttura, inserendo nella sezione centrale un "patio". I servizi pubblici pensati sono una ludoteca, il cinema, una biblioteca ed un museo.
Il bando, rivolto a professionisti under 40, ovvero ad architetti, ingegneri, designer, geometri, dottori agronomi e forestali e studenti delle stesse aree tematiche, è stato pubblicato a maggio scorso.
Il primo posto, con un premio di 500 euro, è andato agli architetti campani Michele Giardullo, Maria Emanuela Iannuzzelli e Teresa Lagala. A premiarli una commissione tecnica presieduta da Mattia Antonio Acito, architetto materano di fama internazionale, e composta da Franco Malvasi, Rocco Di Leo e Angelo Caruso.
Lo scorso anno il gruppo diretto da Sante Simone, di Altamura, e composto da Pietro Cagnazzi, anche lui altamurano, e da Vincenzo Buongiorno, di Rotondella, si è aggiudicato il terzo posto nell'ambito dello stesso concorso. L'iniziativa, così come la sede dell'Avis di Pisticci, è dedicata a Mariano Pugliese, giovane architetto lucano morto prematuramente. La madre, Fausta Losquadro, gli ha dedicato un libro, presentato ad Altamura a marzo scorso.
Si ringrazia l'associazione Lab.a.r.t. per la concessione delle fotografie, che mostrano alcuni momenti dell'iniziativa.