Territorio
Giornata della salute mentale, con la pandemia il mondo s'interroga
Le iniziative ad Altamura per sensibilizzare sull'argomento
Altamura - sabato 10 ottobre 2020
09.30
Oggi è la giornata mondiale della salute mentale (World Mental Health day). Una giornata che quest'anno assume maggiore valore perché il 2020 è segnato dalla pandemia da Covid-19 che sta facendo crescere il disagio psichico.
L'Auxilium, in collaborazione con la Asl Bari (Dipartimento di Salute Mentale, Centro di Salute Mentale Area 2 di Altamura) e con il patrocinio del Comune di Altamura ha colorato di verde il balcone della sala consiliare di Palazzo Città e l'ingresso del Centro di Salute Mentale al fine di sensibilizzare la cittadinanza sui temi della prevenzione e cura della salute mentale.
Auxilium lavora costantemente per abbattere il muro dello stigma e dei pregiudizi, che tuttora circonda le persone che soffrono di disturbi mentali in quanto il disturbo Mentale "si cura".
"Il mondo - si legge in un comunicato di Maria Giuseppa Santoro, dirigente psichiatra, referente Uos Csm 2 di Altamura Gravina Poggiorsini - sta vivendo l'impatto senza precedenti dell'attuale emergenza sanitaria globale a causa del Covid-19 che ha avuto un impatto anche sulla salute mentale di milioni di persone. Sappiamo che i livelli di ansia, paura, isolamento, allontanamento e restrizioni sociali, incertezza e disagio economico sperimentati si sono diffusi mentre il mondo lotta per tenere sotto controllo il virus e per trovare soluzioni.
"L'attuale pandemia mondiale si è verificata in un panorama di salute mentale già compromesso che ha visto le condizioni di salute mentale in aumento in tutto il mondo. Circa 450 milioni di persone vivono con disturbi mentali che sono tra le principali cause di cattiva salute e disabilità in tutto il mondo (WHO's World Health Report, 2001). Una persona su quattro sarà affetta da un disturbo mentale a un certo punto della propria vita, mentre i disturbi mentali, neurologici e da uso di sostanze impongono un peso elevato sui risultati di salute, rappresentando il 13% del carico globale totale della malattia (WHO, 2012).
"La Giornata mondiale della salute mentale non è semplicemente un evento di un giorno. "Dobbiamo iniziare ora e continuare il nostro appello per garantire che nessuno venga lasciato indietro. Insieme siamo più forti e insieme possiamo fare una grande differenza in tutto il mondo" detto con le parole di Ingrid Daniels, la Presidente Federazione mondiale per la salute mentale.
La Giornata mondiale della salute mentale mira a sensibilizzare la comunità globale sulle agende critiche della salute mentale per agire e creare un cambiamento duraturo attraverso i messaggi che promuoviamo. Le condizioni di vita delle persone con disagio mentale non dipendono solo dalla gravità della malattia, ma anche dal grado di accettazione all'interno della famiglia e della società, accettazione spesso ridotta a causa della discriminazione di cui vengono fatte oggetto determinando una condizione di stigma. Siamo tutti insieme coinvolti in questo e insieme possiamo contribuire alla riduzione dello stigma attraverso l'informazione corretta e una maggiore inclusione sociale. Il nostro CSM (Centro di Salute Mentale) presente sul territorio in due sedi ambulatoriali, a Gravina e ad Altamura, risponde alle esigenze del territorio in tal senso garantendo sia l'erogazione dei servizi previsti che la promozione di buone prassi inclusive", conclude.
L'Auxilium, in collaborazione con la Asl Bari (Dipartimento di Salute Mentale, Centro di Salute Mentale Area 2 di Altamura) e con il patrocinio del Comune di Altamura ha colorato di verde il balcone della sala consiliare di Palazzo Città e l'ingresso del Centro di Salute Mentale al fine di sensibilizzare la cittadinanza sui temi della prevenzione e cura della salute mentale.
Auxilium lavora costantemente per abbattere il muro dello stigma e dei pregiudizi, che tuttora circonda le persone che soffrono di disturbi mentali in quanto il disturbo Mentale "si cura".
"Il mondo - si legge in un comunicato di Maria Giuseppa Santoro, dirigente psichiatra, referente Uos Csm 2 di Altamura Gravina Poggiorsini - sta vivendo l'impatto senza precedenti dell'attuale emergenza sanitaria globale a causa del Covid-19 che ha avuto un impatto anche sulla salute mentale di milioni di persone. Sappiamo che i livelli di ansia, paura, isolamento, allontanamento e restrizioni sociali, incertezza e disagio economico sperimentati si sono diffusi mentre il mondo lotta per tenere sotto controllo il virus e per trovare soluzioni.
"L'attuale pandemia mondiale si è verificata in un panorama di salute mentale già compromesso che ha visto le condizioni di salute mentale in aumento in tutto il mondo. Circa 450 milioni di persone vivono con disturbi mentali che sono tra le principali cause di cattiva salute e disabilità in tutto il mondo (WHO's World Health Report, 2001). Una persona su quattro sarà affetta da un disturbo mentale a un certo punto della propria vita, mentre i disturbi mentali, neurologici e da uso di sostanze impongono un peso elevato sui risultati di salute, rappresentando il 13% del carico globale totale della malattia (WHO, 2012).
"La Giornata mondiale della salute mentale non è semplicemente un evento di un giorno. "Dobbiamo iniziare ora e continuare il nostro appello per garantire che nessuno venga lasciato indietro. Insieme siamo più forti e insieme possiamo fare una grande differenza in tutto il mondo" detto con le parole di Ingrid Daniels, la Presidente Federazione mondiale per la salute mentale.
La Giornata mondiale della salute mentale mira a sensibilizzare la comunità globale sulle agende critiche della salute mentale per agire e creare un cambiamento duraturo attraverso i messaggi che promuoviamo. Le condizioni di vita delle persone con disagio mentale non dipendono solo dalla gravità della malattia, ma anche dal grado di accettazione all'interno della famiglia e della società, accettazione spesso ridotta a causa della discriminazione di cui vengono fatte oggetto determinando una condizione di stigma. Siamo tutti insieme coinvolti in questo e insieme possiamo contribuire alla riduzione dello stigma attraverso l'informazione corretta e una maggiore inclusione sociale. Il nostro CSM (Centro di Salute Mentale) presente sul territorio in due sedi ambulatoriali, a Gravina e ad Altamura, risponde alle esigenze del territorio in tal senso garantendo sia l'erogazione dei servizi previsti che la promozione di buone prassi inclusive", conclude.