Politica
Giorgio replica alla minoranza: “Opposizione ostruzionista”
Il consigliere difende l'amministrazione Stacca e attacca i dissidenti
Altamura - giovedì 10 luglio 2014
16.42
"L'unico scopo delle opposizioni è rallentare il lavoro dell'amministrazione, ma noi andiamo avanti".
Pasquale Giorgio, giovane consigliere di centrodestra, esprime così la posizione della maggioranza all'indomani del duro confronto nel consiglio comunale che ha visto approvare il rendiconto di bilancio 2013 dopo una mozione d'ordine, fortemente contestata dalle opposizioni.
Consigliere Giorgio, come mai una decisione simile dopo più di un mese di discussione sul rendiconto e una diffida prefettizia? Non era meglio porre fine prima all'esame degli emendamenti?
"Avevamo già contestato l'inammissibilità nei precedenti consigli, ritenendo che in sede di approvazione del rendiconto non si possa disporre delle somme risultanti in avanzo, bensì solo con successivi atti amministrativi. Il presidente Dambrosio, contrariamente al nostro avviso, ne aveva consentito la discussione; stimolato dalla nostra mozione sul riesame, ha successivamente riconosciuto l'errore e dichiarato l'inammissibilità degli emendamenti; con ciò, esercitando un potere autonomo che gli proviene dal regolamento".
Le opposizioni accusano: l'avanzo di bilancio, pari a più di due milioni di euro, potrebbe essere destinato a interventi di politiche sociali, mentre voi volete utilizzarne una parte solo per aggiustare una strada di periferia per fare un favore a qualcuno…
"Non è vero. Ne è previsto l'impiego per la Rigenerazione Urbana, per gli impianti sportivi pubblici, per il cimitero e per altre destinazioni vincolate. Quella strada rientra nel piano triennale delle opere pubbliche da lungo tempo ed, insieme ad altre opere, di volta in volta rinviata in base alle priorità che si sono verificate anno per anno. Infatti, l'ammontare ad essa destinato è stato oggetto di una nostra proposta di finalizzazione, anche per iniziative di carattere sociale, sulla quale abbiamo cercato invano la convergenza delle opposizioni. La verità è che la minoranza vuole rallentare in maniera ostruzionistica l'azione amministrativa".
L'amministrazione, in effetti, si regge su una maggioranza risicata: questa situazione non rende tutto in salita il restante percorso della giunta Stacca?
"Il percorso di questa amministrazione non è mai stato agevole. Dopo circa un anno di amministrazione, ben otto consiglieri eletti nelle file della maggioranza sono usciti, compromettendo un dialogo già difficile. Questi ultimi mesi non saranno facili ma intendiamo andare avanti e realizzare il massimo di quanto programmato".
Quali sono i programmi in questa fase finale di consiliatura?
"Abbiamo lavorato duramente per mettere i conti in ordine e affrontare la crisi con serietà, e da un punto di vista finanziario siamo un Comune Virtuoso, un modello in Puglia. Nonostante i pesanti tagli dei trasferimenti ed i minori introiti derivanti dai tributi locali (che in gran parte vanno a Roma), abbiamo mantenuto invariati i servizi a domanda individuale. Anche nei servizi sociali abbiamo rimediato ai forti ritardi della Regione; abbiamo ottenuto il finanziamento per importanti opere pubbliche; i pagamenti in favore dei fornitori avvengono con puntualità pressochè totale, mentre la media nazionale è di un ritardo di circa 180 giorni. Ora il nostro obiettivo è liberare le risorse finanziarie disponibili, destinandole alle opere pubbliche, che possono dare positivi effetti occupazionali diretti ed indiretti; al miglioramento dei servizi pubblici e al sostegno dei più deboli."