Eventi e cultura
Poliscenica 2010, grande successo per Gianni Ciardo e Orchestra di Puglia e Basilicata
Sul palco del Mangiatordi, un’interpretazione originale della fiaba di Prokofiev
Altamura - venerdì 12 marzo 2010
17.30
La gente non ha smesso di ridere per tutta la durata dello spettacolo. Un pubblico che, per circa un'ora e mezza, si è lasciato contagiare dalla comicità di Gianni Ciardo. Il noto attore barese ha indossato i panni di un narratore insolito e stravagante, trasformando la fiaba "Pierino e il lupo" di Sergej Prokofiev nella storia di un bambino dalla parlata barese, di animali che fumano e che fanno uso di Viagra.
I presenti, più adulti che bambini, sembrano aver molto apprezzato il connubio, a dir poco straordinario, tra Ciardo e l'Orchestra Sinfonica di Puglia e Basilicata. Un alternarsi di battute e di immagini musicali rese visibili dall'armonia degli strumenti. A tratti, persino il direttore d'Orchestra Pasquale Menchise si è lasciato coinvolgere dalle "frasi ad effetto" del comico.
Silenzioso e "quasi serio" durante l'esecuzione dei brani (commentati allegramente da qualche battuta lasciata lì, sulle ultime note), Gianni Ciardo ha cercato, tra un intermezzo e l'altro, di coinvolgere anche il pubblico: "Ricordatevi che i soldi non sono tutto nella vita… ci sono anche le carte di credito".
Chiamati in causa anche Gianni Morandi, Albano e Romina, il ministro Brunetta, definito dall'attore "il bonsai dell'Italia".
L'anatra, così, nella storia narrata da Ciardo, ha avuto il coraggio "di sputare dentro l'occhio dell'uccellino"; il gatto, in attesa che l'uccellino scendesse dall'albero, "ha avuto la brillante idea di accendersi una sigaretta"; impertinente, Pierino, nel rispondere al nonno manesco di "non aver paura dei lupi dal momento che il suo amico Kevin Costner ci balla insieme".
L'Orchestra di Puglia e Basilicata, invece, ha dato prova, per l'ennesima volta, della sua bravura regalando al pubblico brani melodiosi e delicati, caratterizzati da lievi tocchi di violino. Pezzi sottilmente vivaci, "saltellanti", dalle note sospese o cupe a seconda dei movimenti e delle azioni richiamate.
Successo, dunque, per il settimo appuntamento della stagione concertistica altamurana "Poliscenica 2010". Prossimo evento vedrà protagonista Ornella Muti con "L'Ebreo", in programma lunedì 22 marzo. Per maggiori informazioni consultare l'agenda.