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Cronaca
Gestione non autorizzata di rifiuti in un deposito di auto
Controlli dei Carabinieri del Reparto Parco nazionale dell'Alta Murgia
Altamura - giovedì 27 settembre 2018
Durante una mirata attività di controlli in materia di rifiuti, i Carabinieri del Reparto Parco Nazionale dell'Alta Murgia di Altamura hanno portato a termine un'attività ispettiva presso il deposito di una ditta abilitata al soccorso stradale e al deposito giudiziario dei mezzi.
I controlli hanno accertato che l'attività di autosoccorso è risultata conforme alle autorizzazioni in possesso.
Però è stata rilevata una attività collaterale di "gestione di rifiuti provenienti dallo smontaggio e demolizioni degli autoveicoli fuori uso", si legge in un comunicato stampa. "I contestuali accertamenti documentali - è detto ancora - hanno permesso di verificare che per tale attività non erano stati rilasciati i prescritti titoli abilitativi previsti dalla specifica normativa in materia di rifiuti. Dai sopralluoghi effettuati dai militari all'interno del deposito è emersa la presenza di numerose parti d'auto smontate e ordinatamente accatastate pronte alla vendita come pure di componenti meccaniche, elettriche e di accessori degli autoveicoli, nonché di una piccola officina con attrezzi idonei alle operazioni di smontaggio".
Accertata quindi la gestione illecita di rifiuti provenienti dalla demolizione, recupero e smaltimento degli autoveicoli, un'area di circa 2000 mq è stata sottoposta a sequestro preventivo e l'esecutore materiale è stato denunciato.
I controlli hanno accertato che l'attività di autosoccorso è risultata conforme alle autorizzazioni in possesso.
Però è stata rilevata una attività collaterale di "gestione di rifiuti provenienti dallo smontaggio e demolizioni degli autoveicoli fuori uso", si legge in un comunicato stampa. "I contestuali accertamenti documentali - è detto ancora - hanno permesso di verificare che per tale attività non erano stati rilasciati i prescritti titoli abilitativi previsti dalla specifica normativa in materia di rifiuti. Dai sopralluoghi effettuati dai militari all'interno del deposito è emersa la presenza di numerose parti d'auto smontate e ordinatamente accatastate pronte alla vendita come pure di componenti meccaniche, elettriche e di accessori degli autoveicoli, nonché di una piccola officina con attrezzi idonei alle operazioni di smontaggio".
Accertata quindi la gestione illecita di rifiuti provenienti dalla demolizione, recupero e smaltimento degli autoveicoli, un'area di circa 2000 mq è stata sottoposta a sequestro preventivo e l'esecutore materiale è stato denunciato.