Scuola e Lavoro
"Gaspàre", un video made in Altamura sbarca a Torino
A realizzarlo piccoli talenti altamurani. Superano le selezioni della XII edizione del Sottodiciotto Filmfestival
Altamura - giovedì 13 ottobre 2011
15.36
Piccoli talenti. Si tratta di un gruppo di bambini di terza classe della scuola primaria "Don Lorenzo Milani" di Altamura. Guidati dalla bravura del tutor Anna Teresa Fiorino (insegnante presso lo stesso circolo didattico) e dall'estro di Girolamo Macina (media educator, docente esperto formatore in didattica dell'immagine, linguaggio filmico e tecnologie multimediali, videomaker), venti alunni frequentanti il corso P.O.N. "Parole Creative", tenutosi presso il VI Circolo Didattico in aprile-giugno 2011, hanno superato con una produzione video le selezioni per la premiazione alla XII edizione del Sottodiciotto Filmfestival - Torino Schermi Giovani.
Con il sorriso, la curiosità e l'imprescindibile creatività, hanno realizzato il filmato "Gaspàre", liberamente tratto dal testo omonimo di Eric Battut, Arka Edizioni, 1999. Gaspàre è una falena che fa i conti con il mondo esterno, con l'imperativo delle esibizioni a vantaggio del tanto glorificato apparire. Ma la forza dell'amore gli apre lo s-velarsi della quotidianità, bollata dai valori universali della vita. Un cartoon di grande insegnamento morale, mirante a lanciare il messaggio del vero bene: il superamento della superficialità e delle apparenze ineludibilmente intrecciato allo spirito d'amore con cui va affrontata la vita.
La visione del lavoro porta alla mente il famoso video "My baby just cares for me" diffuso negli anni '60, in cui personaggi di plastilina si muovono magicamente quasi a esprimere la loro anima. Così in "Gaspàre" animaletti alati che spaziano tra le meraviglie della natura, mostrano diverse sfaccettature caratteriali con una analisi tanto attenta da far dimenticare nello spettatore l'aspetto fantastico del video. Guardare il video si traduce in un calarsi nella realtà della competizione, dell'ambizione, della socializzazione, della diversità, dell'amicizia, della bellezza interiore e dell'amore. Tali temi vengono magistralmente abbracciati in un susseguirsi di eventi in soli 6 minuti.
Lo stesso Macina Girolamo si è detto entusiasta del lavoro svolto con i bambini, perché ha permesso in primis la conoscenza dei loro mondi e della loro percezione della realtà. Altresì ha consentito di varcare la comune convinzione che fa dell'altrove paradossalmente il baricentro degli accadimenti di merito. "In alcuni casi – spiega Macina – ho riscontrato nei bambini l'opinione secondo cui ciò che conta accade sempre altrove. Con la realizzazione di Gaspàre, ho avuto modo di dimostrare che essere una falena nel mondo non pregiudica la possibilità di essere felici, se il supporto primo è l'amore". L'insegnamento, dunque, non solo all'amore, ma alla compartecipazione del sentimento.
Sottodiciotto Filmfestival è la più importante manifestazione nazionale dedicata al cinema realizzato da e per i più giovani. Quest'anno prende il via con il tema della legalità, declinato nelle sue molteplici sfaccettature e rapportato allo specifico del mondo giovanile e si svolgerà a Torino dall'8 al 17 dicembre 2011 con anteprime, retrospettive, omaggi, programmi speciali e altro ancora. "Rappresenta – afferma Macina - una kermesse, il cui premio diventa secondario rispetto al fatto stesso di esserci, perché consente di uscire dal paralizzante provincialismo per la partecipazione di ragazzi provenienti da tutta Italia". Il festival raccoglie ogni anno circa 35.000 spettatori e vede la partecipazione di oltre 22.000 studenti e insegnanti. Rappresenta, dunque, un importantissimo traguardo per i nostri piccoli concittadini.
In allegato il video, nella foto il gruppo degli alunni "Parole creative", il tutor Anna Teresa Fiorino e il dirigente scolastico Vitantonio Petronella. Nel box di approfondimento i nomi degli alunni.
Con il sorriso, la curiosità e l'imprescindibile creatività, hanno realizzato il filmato "Gaspàre", liberamente tratto dal testo omonimo di Eric Battut, Arka Edizioni, 1999. Gaspàre è una falena che fa i conti con il mondo esterno, con l'imperativo delle esibizioni a vantaggio del tanto glorificato apparire. Ma la forza dell'amore gli apre lo s-velarsi della quotidianità, bollata dai valori universali della vita. Un cartoon di grande insegnamento morale, mirante a lanciare il messaggio del vero bene: il superamento della superficialità e delle apparenze ineludibilmente intrecciato allo spirito d'amore con cui va affrontata la vita.
La visione del lavoro porta alla mente il famoso video "My baby just cares for me" diffuso negli anni '60, in cui personaggi di plastilina si muovono magicamente quasi a esprimere la loro anima. Così in "Gaspàre" animaletti alati che spaziano tra le meraviglie della natura, mostrano diverse sfaccettature caratteriali con una analisi tanto attenta da far dimenticare nello spettatore l'aspetto fantastico del video. Guardare il video si traduce in un calarsi nella realtà della competizione, dell'ambizione, della socializzazione, della diversità, dell'amicizia, della bellezza interiore e dell'amore. Tali temi vengono magistralmente abbracciati in un susseguirsi di eventi in soli 6 minuti.
Lo stesso Macina Girolamo si è detto entusiasta del lavoro svolto con i bambini, perché ha permesso in primis la conoscenza dei loro mondi e della loro percezione della realtà. Altresì ha consentito di varcare la comune convinzione che fa dell'altrove paradossalmente il baricentro degli accadimenti di merito. "In alcuni casi – spiega Macina – ho riscontrato nei bambini l'opinione secondo cui ciò che conta accade sempre altrove. Con la realizzazione di Gaspàre, ho avuto modo di dimostrare che essere una falena nel mondo non pregiudica la possibilità di essere felici, se il supporto primo è l'amore". L'insegnamento, dunque, non solo all'amore, ma alla compartecipazione del sentimento.
Sottodiciotto Filmfestival è la più importante manifestazione nazionale dedicata al cinema realizzato da e per i più giovani. Quest'anno prende il via con il tema della legalità, declinato nelle sue molteplici sfaccettature e rapportato allo specifico del mondo giovanile e si svolgerà a Torino dall'8 al 17 dicembre 2011 con anteprime, retrospettive, omaggi, programmi speciali e altro ancora. "Rappresenta – afferma Macina - una kermesse, il cui premio diventa secondario rispetto al fatto stesso di esserci, perché consente di uscire dal paralizzante provincialismo per la partecipazione di ragazzi provenienti da tutta Italia". Il festival raccoglie ogni anno circa 35.000 spettatori e vede la partecipazione di oltre 22.000 studenti e insegnanti. Rappresenta, dunque, un importantissimo traguardo per i nostri piccoli concittadini.
In allegato il video, nella foto il gruppo degli alunni "Parole creative", il tutor Anna Teresa Fiorino e il dirigente scolastico Vitantonio Petronella. Nel box di approfondimento i nomi degli alunni.