![assalto posta](https://altamura.gocity.it/library/media/mfront_posta_altamura.jpg)
Cronaca
Furto al bancomat di Poste Italiane
Malviventi fanno esplodere il bancomat. In via di quantificazione i danni subiti
Altamura - mercoledì 20 gennaio 2016
9.10
Ennesimo assalto ad un bancomat. Questa volta nel mirino dei malviventi è finito lo sportello bancomat di Poste Italiane situato in viale Regina Margherita.
Poche, pochissime le informazioni a disposizione ma da un primo resoconto sembrerebbe che alle prime luci del giorno una banda di malviventi a volto coperto sono arrivati a bordo di una macchina di grossa cilindrata nei pressi dell'ufficio postale, dove hanno posizionato dell'esplosivo nel tentativo di scardinare il bancomat e riuscire a mettere le mani sulle banconote.
L'esplosione ha provocato alcuni danni all'ufficio postale che ovviamente in giornata resterà chiuso.
A quanto pare i malviventi sono riusciti nel loro intento portando via una considerevole somma di denaro.
Sull'ennesimo episodio criminoso indagano i Carabinieri della stazione di Altamura a cui spetta il compito di ricostruire la dinamica anche attraverso le testimonianze dei residenti e soprattutto individuare i responsabili sfruttando le immagini dei circuiti di videosorveglianza installati nella zona.
Poche, pochissime le informazioni a disposizione ma da un primo resoconto sembrerebbe che alle prime luci del giorno una banda di malviventi a volto coperto sono arrivati a bordo di una macchina di grossa cilindrata nei pressi dell'ufficio postale, dove hanno posizionato dell'esplosivo nel tentativo di scardinare il bancomat e riuscire a mettere le mani sulle banconote.
L'esplosione ha provocato alcuni danni all'ufficio postale che ovviamente in giornata resterà chiuso.
A quanto pare i malviventi sono riusciti nel loro intento portando via una considerevole somma di denaro.
Sull'ennesimo episodio criminoso indagano i Carabinieri della stazione di Altamura a cui spetta il compito di ricostruire la dinamica anche attraverso le testimonianze dei residenti e soprattutto individuare i responsabili sfruttando le immagini dei circuiti di videosorveglianza installati nella zona.