Politica
Francesco Fiore candidato sindaco in nome della cultura
Presentata ufficialmente la lista "Ora"
Altamura - mercoledì 15 aprile 2015
16.19
"Amo la cultura perché mi ha reso un uomo migliore".
Francesco Fiore affida a queste parole, al termine di un video di auguri da parte di alcuni artisti, tra cui il cantautore Eugenio Finardi, l'introduzione alla presentazione ufficiale di "Ora", la sua lista di candidato sindaco per le amministrative del 31 maggio, tenutasi ieri nella sala consiliare di Palazzo di Città.
Ed è la cultura la cifra della proposta di "Ora", progetto pienamente sostenuto dall'associazione culturale "Spiragli": "La politica è distante da essa – afferma l'addetta stampa Pasqua Spadone – occorre rimetterla al centro per creare sviluppo e crescita". Una lista che, spiega Laura Dicecca, "non si riconosce in nessuno schieramento, e intende promuovere azioni concrete e scelte consapevoli, contro la cultura del profitto che ha reso questa città ripiegata su se stessa".
Tra le proposte, quella di rilanciare Altamura come protagonista dell'area murgiana della Città Metropolitana, definendo e valorizzando un brand identificativo e realizzando un polo fieristico su ambiente, turismo e territorio, e una politica di sostegno alla scuola, per favorire un "contagio virale della cultura".
"La cultura è l'unico strumento in grado di ribaltare il piano dei valori – dichiara Fiore rievocando i fasti del 1799 – valorizzando il territorio, migliorando la qualità della vita, creando reddito e posti di lavoro". Inevitabile il riferimento a Matera Capitale della cultura 2019, ma soprattutto a Cava Pontrelli, da più di quindici anni il cavallo di battaglia di "Spiragli": "Abbiamo calcolato che potrebbe portare ad Altamura 450 mila turisti all'anno".
"Siamo consapevoli del fatto di proporre scelte impopolari – continua il candidato sindaco – parlare di omeopatia, agricoltura responsabile, bioedilizia, no a centri scommesse e sale giochi va contro gli interessi dei poteri forti, per non parlare di quelli sui rifiuti: sono gli stessi che decidono della vita politica altamurana da 20 anni".
Tra gli interventi a sostegno di Fiore quello del dottor Salvatore Rainò, omeopata di fama internazionale, e ovviamente quello di Bartolo Smaldone, compagno di tante battaglie, proprio a partire da Cava Pontrelli: "Il sovrintendente Larocca non applica la legge visto che non ha ancora notificato alla proprietà del sito la disponibilità della somma per l'esproprio", dichiara Smaldone.
Francesco Fiore affida a queste parole, al termine di un video di auguri da parte di alcuni artisti, tra cui il cantautore Eugenio Finardi, l'introduzione alla presentazione ufficiale di "Ora", la sua lista di candidato sindaco per le amministrative del 31 maggio, tenutasi ieri nella sala consiliare di Palazzo di Città.
Ed è la cultura la cifra della proposta di "Ora", progetto pienamente sostenuto dall'associazione culturale "Spiragli": "La politica è distante da essa – afferma l'addetta stampa Pasqua Spadone – occorre rimetterla al centro per creare sviluppo e crescita". Una lista che, spiega Laura Dicecca, "non si riconosce in nessuno schieramento, e intende promuovere azioni concrete e scelte consapevoli, contro la cultura del profitto che ha reso questa città ripiegata su se stessa".
Tra le proposte, quella di rilanciare Altamura come protagonista dell'area murgiana della Città Metropolitana, definendo e valorizzando un brand identificativo e realizzando un polo fieristico su ambiente, turismo e territorio, e una politica di sostegno alla scuola, per favorire un "contagio virale della cultura".
"La cultura è l'unico strumento in grado di ribaltare il piano dei valori – dichiara Fiore rievocando i fasti del 1799 – valorizzando il territorio, migliorando la qualità della vita, creando reddito e posti di lavoro". Inevitabile il riferimento a Matera Capitale della cultura 2019, ma soprattutto a Cava Pontrelli, da più di quindici anni il cavallo di battaglia di "Spiragli": "Abbiamo calcolato che potrebbe portare ad Altamura 450 mila turisti all'anno".
"Siamo consapevoli del fatto di proporre scelte impopolari – continua il candidato sindaco – parlare di omeopatia, agricoltura responsabile, bioedilizia, no a centri scommesse e sale giochi va contro gli interessi dei poteri forti, per non parlare di quelli sui rifiuti: sono gli stessi che decidono della vita politica altamurana da 20 anni".
Tra gli interventi a sostegno di Fiore quello del dottor Salvatore Rainò, omeopata di fama internazionale, e ovviamente quello di Bartolo Smaldone, compagno di tante battaglie, proprio a partire da Cava Pontrelli: "Il sovrintendente Larocca non applica la legge visto che non ha ancora notificato alla proprietà del sito la disponibilità della somma per l'esproprio", dichiara Smaldone.