Associazioni
Fortis Murgia-Federicus, staffetta al vertice
Beppe Piccininni nuovo presidente dopo i due anni di Carlo Camicia. I loro commenti
Altamura - domenica 13 ottobre 2019
Staffetta al vertice della Fortis Murgia. Rinnovato il Consiglio direttivo: Beppe Piccininni è il nuovo presidente dopo i due anni con Carlo Camicia alla guida. dell'associazione rinomata ormai in tutta Italia per l'organizzazione della festa medievale "Federicus".
"Dopo due anni di pregiati risultati - si legge nell'annuncio dell'associazione - nell'A.C. Fortis Murgia si riparte con una nuova squadra a 5, secondo il principio dell'alternanza che vuole un turnover generazionale, segno di democrazia e trasparenza. Al presidente uscente Carlo Camicia va un infinito ringraziamento sia per l'egregia conduzione della A.C. Fortis Murgia durante il suo profuso e operoso impegno, che per gli ottimi step raggiunti durante il suo mandato, grazie anche alle novità introdotte all'interno della stessa Associazione". Lascia il testimone a Beppe Piccininni, imprenditore. Al suo fianco rimane la collaudata macchina organizzativa federiciana con ben 21 gruppi di lavoro, uniti "in una grande famiglia di volontari pronti a mettersi in gioco in nome della loro città".
Entrambi sono soci fondatori della Fortis Murgia e quindi dal primo momento hanno contribuito alla nascita di "Federicus". Ecco i loro commenti.
"Ringrazio gli amici dell'associazione - dice Piccininni - che mi hanno conferito questo incarico da Presidente che mi responsabilizza ancor più nei confronti della città. Sono, come tutti gli altri volontari, solo un pezzo del grande puzzle della imponente macchina di Federicus che continuerà ad alzare l'asticella consapevole che la parola magica per continuare a fare qualcosa di straordinario per la città è "insieme". Lavorerò per dare a questa parola sempre più valore". Lavorerà "nella massima condivisione", aggiunge, e per questo non annuncia nuove idee prima che non vengano discusse tutti insieme, appunto.
"Essere stato Presidente della AC Fortis Murgia - commenta Camicia - è stata una esperienza di crescita personale, che sin da subito ho sentito come una sfida personale non facile ma che sentivo di riuscire a vincere grazie alla mia caparbietà. Adesso è il momento delle conclusioni di questo splendido percorso che è durato 2 anni. Senza ombra di dubbio posso affermare di essere riuscito a far crescere Federicus, soprattutto sotto il profilo culturale e di essere riuscito a dare alla festa una impronta di bellezza e di creatività.
"Ma se tutto questo è stato possibile - aggiunge - devo comunque ringraziare anche tutta la famiglia Fortis e tutti i volontari che con il cuore mi hanno inizialmente sostenuto e aiutato in ogni occasione, non lasciandomi mai solo e dimostrandomi di avere la necessità di voler dare visibilità alla nostra città e che hanno sempre fatto in modo di farmi dimenticare timori e perplessità. Posso senza ombra di dubbio affermare di ritenermi soddisfatto e orgoglioso del cammino e del lavoro che è stato.fatto e che ha portato Federicus a livelli così alti e non posso non augurare lo stesso al neopresidente Beppe Piccininni, a tutta la squadra ma soprattutto agli instancabili volontari Fortis".
"Dopo due anni di pregiati risultati - si legge nell'annuncio dell'associazione - nell'A.C. Fortis Murgia si riparte con una nuova squadra a 5, secondo il principio dell'alternanza che vuole un turnover generazionale, segno di democrazia e trasparenza. Al presidente uscente Carlo Camicia va un infinito ringraziamento sia per l'egregia conduzione della A.C. Fortis Murgia durante il suo profuso e operoso impegno, che per gli ottimi step raggiunti durante il suo mandato, grazie anche alle novità introdotte all'interno della stessa Associazione". Lascia il testimone a Beppe Piccininni, imprenditore. Al suo fianco rimane la collaudata macchina organizzativa federiciana con ben 21 gruppi di lavoro, uniti "in una grande famiglia di volontari pronti a mettersi in gioco in nome della loro città".
Entrambi sono soci fondatori della Fortis Murgia e quindi dal primo momento hanno contribuito alla nascita di "Federicus". Ecco i loro commenti.
"Ringrazio gli amici dell'associazione - dice Piccininni - che mi hanno conferito questo incarico da Presidente che mi responsabilizza ancor più nei confronti della città. Sono, come tutti gli altri volontari, solo un pezzo del grande puzzle della imponente macchina di Federicus che continuerà ad alzare l'asticella consapevole che la parola magica per continuare a fare qualcosa di straordinario per la città è "insieme". Lavorerò per dare a questa parola sempre più valore". Lavorerà "nella massima condivisione", aggiunge, e per questo non annuncia nuove idee prima che non vengano discusse tutti insieme, appunto.
"Essere stato Presidente della AC Fortis Murgia - commenta Camicia - è stata una esperienza di crescita personale, che sin da subito ho sentito come una sfida personale non facile ma che sentivo di riuscire a vincere grazie alla mia caparbietà. Adesso è il momento delle conclusioni di questo splendido percorso che è durato 2 anni. Senza ombra di dubbio posso affermare di essere riuscito a far crescere Federicus, soprattutto sotto il profilo culturale e di essere riuscito a dare alla festa una impronta di bellezza e di creatività.
"Ma se tutto questo è stato possibile - aggiunge - devo comunque ringraziare anche tutta la famiglia Fortis e tutti i volontari che con il cuore mi hanno inizialmente sostenuto e aiutato in ogni occasione, non lasciandomi mai solo e dimostrandomi di avere la necessità di voler dare visibilità alla nostra città e che hanno sempre fatto in modo di farmi dimenticare timori e perplessità. Posso senza ombra di dubbio affermare di ritenermi soddisfatto e orgoglioso del cammino e del lavoro che è stato.fatto e che ha portato Federicus a livelli così alti e non posso non augurare lo stesso al neopresidente Beppe Piccininni, a tutta la squadra ma soprattutto agli instancabili volontari Fortis".