Forte richiama Locapo in giunta

Torna a riunirsi il consiglio comunale convocato, su disposizione del presidente del consiglio, per i giorni 8, 9 e 11 novembre con inizio previsto alle ore 17.

Sarebbe questo l'ultimo importante aggiornamento che giunge dal Municipio di cui dover dar conto se non fosse che a leggere bene la convocazione sottoscritta da Giandomenico Marroccoli la notizia del consiglio comunale passa in secondo piano lasciando la scena a nuovi importanti risvolti sul piano politico.
Perché tra i consiglieri e gli assessori a cui l'avviso è stato notificato spunta il nome di Michele Locapo, l'ex assessore al centro storico revocato lo scorso ottobre dopo un consiglio comunale di fuoco insieme a Saverio Mascolo e all'assessore ai servizi sociali Marcella Montemurno.

Il nome dell'Ex assessore non è sfuggito ai più attenti osservatori dei documenti municipali.
A fugare ogni dubbio ci pensa il sindaco di Altamura Giacinto Forte che contattato dalla Redazione precisa: "L'assessore Locapo è stato reintegrato in giunta ed è ritornato titolare di tutte le deleghe a lui attribuite prima della revoca".
Crisi risolta, dunque?
"Io non ho mai parlato di crisi e infatti la crisi non c'è mai stata poiché mai i consiglieri comunali hanno avuto di che lamentarsi. Semplicemente – continua il primo cittadino – abbiamo trovato un punto di accordo con i vertici regionali di Forza Italia e per questo Locapo è tornato al suo posto".

Una dichiarazione che lascia poco all'interpretazione e che comunque fa intendere benissimo il clima tutt'altro che sereno che aleggia nella sale del palazzo di città.
"Quando non si hanno interessi personali da sovrapporre agli interessi della città è tutto più semplice" chiude il sindaco concedendo un ultimo commento sulle ultime vicende politiche. Nessuna parola, invece, sul destino degli altri due assessori defenestrati, Saverio Mascolo e Marcella Montemurno.
Con questo scenario e con la certezza che i consiglieri di Forza Italia il prossimo 8 novembre saranno in aula per dare il proprio sostegno all'amministrazione, resta da capire cosa faranno gli altri consiglieri, Mascolo in primis, rimasti fuori dagli accordi sottoscritti lontano dalle mura cittadine.

Ad onore di cronaca è giusto ricordare che l'assise consiliare nelle prossime tre convocazioni discuterà di numerose e importantissime delibere a partire dal futuro della quota societaria della farmacia Faralta sino al progetto per la gestione dell'info point di via Treviso, passando per alcune pratiche edilizie e debiti fuori bilancio. A completare il cerchio della discussione una lunga sequela di interpellanze dove la parte del protagonista è di diritto riservata al consigliere Gino Loiudice con ben cinque interpellanze a cui fanno da cornice Cappiello e Castellano.