Palazzo di città
Forte a colloquio con Cantone
Consip e bando rifiuti al centro dell’incontro
Altamura - mercoledì 1 febbraio 2017
12.23
L'appuntamento è fissato per il prossimo venerdì, ore 11, in via Marco Minghetti ovvero presso la sede dell'Autorità anti corruzione dove il sindaco di Altamura, Giacinto Forte, incontrerà Raffaele Cantone, il magistrato che dal 2014 vigila sul sistema degli appalti pubblici per impedire infiltrazioni mafiose e scambio di tangenti.
Sul tavolo della discussione, come molte volte annunciato dal sindaco, la vicenda rifiuti. Una discussione ad ampio raggio per capire cosa fare e come uscire da questa lunga fase di empisse.
In primis il sindaco chiederà spiegazioni sulle lungaggini burocratiche accumulate da Consip nella risoluzione della gara per l'affidamento del servizio di gestione rifiuti nell'intero ambito Bari 4. Una gara indetta oramai due anni fa e che non riesce, tra ricorsi, rinvii e intoppi non meglio definiti, a trovare soluzione.
Troppi i ritardi accumulati, tante le rassicurazioni non mantenute e soprattutto troppi i soldi versati per un servizio che oramai non soddisfa più nessuno.
"Sono stanco – sbotta Forte- non ce la faccio più a sentirmi preso in giro dall'Aro e dell'Unicam. Soprattutto non ce la faccio più a vedere la mia città sempre più sporca mentre i mie concittadini sono oberati di costi sempre troppo alti".
Tra le richiesta avanzate a Cantore anche quella di consigliare la via maestra per la definizione di un servizio degno di una città civile: "Posto che la legge mi impedisce di fare nuove proroghe, chiederò a Cantore di aiutarmi a definire come procedere nei prossimi mesi in attesa della definizione della gara Consip. Mi dirà lui se devo procedere con una gara ponte, se devo chiamare direttamente un'azienda che mi svolga il servizio in questi mesi di transizione o se devo continuare con le proroghe" spiega il sindaco.
Una visita, quella di Forte in totale solitaria visto che nessun altro rappresentante istituzionale dei altri comuni coinvolti nell'ambito ha voluto seguire il primo cittadino altamurano: " A Roma andrò con i dirigenti comunali a cui poi spetterà il compito di adottare gli atti amministrativi. Nei mesi scorsi ho più volte contattato e sollecitato gli altri sindaci del territorio ma sembra che il problema non li riguardi".
Sul tavolo della discussione, come molte volte annunciato dal sindaco, la vicenda rifiuti. Una discussione ad ampio raggio per capire cosa fare e come uscire da questa lunga fase di empisse.
In primis il sindaco chiederà spiegazioni sulle lungaggini burocratiche accumulate da Consip nella risoluzione della gara per l'affidamento del servizio di gestione rifiuti nell'intero ambito Bari 4. Una gara indetta oramai due anni fa e che non riesce, tra ricorsi, rinvii e intoppi non meglio definiti, a trovare soluzione.
Troppi i ritardi accumulati, tante le rassicurazioni non mantenute e soprattutto troppi i soldi versati per un servizio che oramai non soddisfa più nessuno.
"Sono stanco – sbotta Forte- non ce la faccio più a sentirmi preso in giro dall'Aro e dell'Unicam. Soprattutto non ce la faccio più a vedere la mia città sempre più sporca mentre i mie concittadini sono oberati di costi sempre troppo alti".
Tra le richiesta avanzate a Cantore anche quella di consigliare la via maestra per la definizione di un servizio degno di una città civile: "Posto che la legge mi impedisce di fare nuove proroghe, chiederò a Cantore di aiutarmi a definire come procedere nei prossimi mesi in attesa della definizione della gara Consip. Mi dirà lui se devo procedere con una gara ponte, se devo chiamare direttamente un'azienda che mi svolga il servizio in questi mesi di transizione o se devo continuare con le proroghe" spiega il sindaco.
Una visita, quella di Forte in totale solitaria visto che nessun altro rappresentante istituzionale dei altri comuni coinvolti nell'ambito ha voluto seguire il primo cittadino altamurano: " A Roma andrò con i dirigenti comunali a cui poi spetterà il compito di adottare gli atti amministrativi. Nei mesi scorsi ho più volte contattato e sollecitato gli altri sindaci del territorio ma sembra che il problema non li riguardi".