Eventi e cultura
FlorAvventura, il floreality di passaggio ad Altamura
Protagonista il floral designer altamurano Francesco Maino. Altamura si candida a diventare anche la "città dei fiori?"
Altamura - venerdì 11 giugno 2010
Anche i fiori sono diventati protagonisti di un reality show, per la precisione un "floreality" on-the-road sul mondo dei fiori, FlorAvventura, che è partito da Rudiano, in provincia di Brescia, lo scorso 31 maggio passando per Milano, San Remo, Pescia, Camaiore, Firenze, Roma, Aprilia, Napoli, Pompei, Battipaglia e approdato, ieri 10 giugno, anche ad Altamura. Promotore dell'iniziativa è Santillo De Cristofaro, Direttore Commerciale di Effedicom, che ogni settimana fino al 20 giugno, insieme a un team composto da sei persone d'equipaggio, tra capisquadra e concorrenti, partono a bordo di un fuoristrada per un viaggio emozionante attraverso l'Italia alla scoperta di splendide location quasi sconosciute per svelare usi e costumi di grandi città e piccoli borghi. Questo viaggio ha come protagonisti i fiori e tutto ciò che ruota intorno a essi: da come si coltivano a come nascono, passando per i laboratori più incantevoli e tecnologici alla scoperta dei segreti per diventare veri e propri "pollici verdi". I momenti più significativi di questo "floreality" vengono poi trasmessi sul sito della web tv Florasat. Ovviamente, come nel meccanismo di ogni reality che si rispetti, il pubblico da casa, ma anche gli stessi capisquadra, votano ogni giorni gli assistenti più talentuosi candidandosi alla vittoria finale.
E in una Piazza Duomo invasa da fiori e da gente curiosa di assistere a questo momento, illuminata da uno splendido sole d'estate, si è svolta ieri pomeriggio una puntata tutta dedicata all'arte floreale. Si, proprio così, perché di arte si tratta. Protagonista della tappa altamurana è stato un nostro concittadino "floral designer", Francesco Maino, in giro per l'Italia come formatore ed esperto del settore. "Mi sono sempre dedicato all'arte floreale in quanto mi sono formato in scuole straniere – afferma Maino – dove c'è una concezione particolare di come lavorare con i fiori nel rispetto della natura, servendosi di materiali naturali. Poi faccio formazione ai ragazzi in tutta Italia, insegno loro realmente l'arte floreale; ho partecipato a vari concorsi, anche internazionali, vincendone alcuni come quello di Bugnara, e ora mi dedico a questo progetto con Florasat che mi diverte e mi permette di esprimere la mia grande passione per i fiori". Una passione resa visibile attraverso i capolavori realizzati (assolutamente obbligatorio vedere la fotogallery per credere) e che hanno fatto bella mostra davanti agli occhi dei tanti curiosi e passanti altamurani. Un elogio ad Altamura è arrivato da parte del Direttore Commerciale De Cristofaro che ha entusiasticamente espresso il suo grazie alla città "per l'accoglienza e la disponibilità". "In dieci giorni dalla richiesta semplice – ha continuato De Cristofaro – il Sindaco Mario Stacca ci ha dato il permesso di essere qui ad Altamura ed è l'unico che fra tutte le tappe del nostro tour è venuto a stringerci la mano per capire cos'è Floravventura". Nota dolente, invece, per Terlizzi, città pugliese per antonomasia dei fiori, che "interpellata per ospitare una tappa del programma non ci ha degnato neanche di una risposta, ma ci ha riservato solo indifferenza assoluta… chissà forse ci sono persone sbagliate in posti sbagliati".
Tra rose, girasoli e gerbere, si aggirava anche il Sindaco Mario Stacca che ha seguito tutti i momenti della registrazione dichiarando il suo appoggio "per un'iniziativa apprezzabile che fa conoscere il territorio altamurano attraverso le realtà artigianali locali, in questo caso gli operatori floreali. La disponibilità da parte nostra a ospitare manifestazioni del genere c'è ed è sempre viva, soprattutto quando c'è la possibilità di far conoscere la nostra Altamura a livello nazionale". È il caso di dire "grazie dei fior", giunti nella Leonessa di Puglia graditissimi, profumatissimi e coloratissimi. Che non siano di buon auspicio… magari per lanciare Altamura in questo mercato. Se sono rose, fioriranno!
E in una Piazza Duomo invasa da fiori e da gente curiosa di assistere a questo momento, illuminata da uno splendido sole d'estate, si è svolta ieri pomeriggio una puntata tutta dedicata all'arte floreale. Si, proprio così, perché di arte si tratta. Protagonista della tappa altamurana è stato un nostro concittadino "floral designer", Francesco Maino, in giro per l'Italia come formatore ed esperto del settore. "Mi sono sempre dedicato all'arte floreale in quanto mi sono formato in scuole straniere – afferma Maino – dove c'è una concezione particolare di come lavorare con i fiori nel rispetto della natura, servendosi di materiali naturali. Poi faccio formazione ai ragazzi in tutta Italia, insegno loro realmente l'arte floreale; ho partecipato a vari concorsi, anche internazionali, vincendone alcuni come quello di Bugnara, e ora mi dedico a questo progetto con Florasat che mi diverte e mi permette di esprimere la mia grande passione per i fiori". Una passione resa visibile attraverso i capolavori realizzati (assolutamente obbligatorio vedere la fotogallery per credere) e che hanno fatto bella mostra davanti agli occhi dei tanti curiosi e passanti altamurani. Un elogio ad Altamura è arrivato da parte del Direttore Commerciale De Cristofaro che ha entusiasticamente espresso il suo grazie alla città "per l'accoglienza e la disponibilità". "In dieci giorni dalla richiesta semplice – ha continuato De Cristofaro – il Sindaco Mario Stacca ci ha dato il permesso di essere qui ad Altamura ed è l'unico che fra tutte le tappe del nostro tour è venuto a stringerci la mano per capire cos'è Floravventura". Nota dolente, invece, per Terlizzi, città pugliese per antonomasia dei fiori, che "interpellata per ospitare una tappa del programma non ci ha degnato neanche di una risposta, ma ci ha riservato solo indifferenza assoluta… chissà forse ci sono persone sbagliate in posti sbagliati".
Tra rose, girasoli e gerbere, si aggirava anche il Sindaco Mario Stacca che ha seguito tutti i momenti della registrazione dichiarando il suo appoggio "per un'iniziativa apprezzabile che fa conoscere il territorio altamurano attraverso le realtà artigianali locali, in questo caso gli operatori floreali. La disponibilità da parte nostra a ospitare manifestazioni del genere c'è ed è sempre viva, soprattutto quando c'è la possibilità di far conoscere la nostra Altamura a livello nazionale". È il caso di dire "grazie dei fior", giunti nella Leonessa di Puglia graditissimi, profumatissimi e coloratissimi. Che non siano di buon auspicio… magari per lanciare Altamura in questo mercato. Se sono rose, fioriranno!