"Federicus", prima della festa medievale tanti appuntamenti culturali

Prima della festa medievale, che si terrà dal 25 al 28 aprile, "Federicus 2019" propone un ampio calendario di appuntamenti ed eventi culturali tra convegni, incontri con accademici e momenti artistici. L'ospite che richiama la maggiore attenzione è sicuramente il critico d'arte Vittorio Sgarbi che sarà ad Altamura sabato 13 aprile.

Una delle novità di questa edizione, infatti, è "Stupor - Mese della cultura federiciana" che è stato voluto per approfondire i temi della conoscenza storica ed anche tanti aspetti della vita di un tempo. A questo ciclo di appuntamenti si è dedicato il nuovo gruppo "FederiCult".

Ecco, in ordine cronologico, ciò che avviene nei prossimi giorni.

Venerdì 12 aprile, alle ore 20.00, nei locali del Gal - Terre di Murgia, è in programma il convegno "Il banchetto dell'imperatore". Relazionano Maria Anna Causati Vanni, storica, scrittrice, socia onoraria dell'Accademia di Cucina medievale di Roma ed autrice del libro "Il Convito dell'Imperatore. L'alta cucina medievale da Federico II a mastro Martino", e Franca Tacconi, vice presidente della Fondazione Federico II di Svevia della città di Jesi. Cosa mangiavano nel Medioevo? Questo è l'oggetto del convegno.

Sabato 13 aprile, alle ore 17.00, presso la sala convegni de "Il Gattopardo", Vittorio Sgarbi tiene una lectio magistralis dal titolo "Li Agi e la bellezza nel Medioevo", raccontando gli aspetti effimeri del Medioevo, un periodo storico in cui la ricerca di bellezza e di conoscenza conobbero grande diffusione e stimolo grazie a nomi dell'arte e delle scienze divenuti poi immortali. L'evento è organizzato dalla "Fortis Murgia", organizzatrice di "Federicus" e dall'associazione "Una stanza per un sorriso" onlus. Introduce l'appuntamento Rosanna Galantucci.

Sempre sabato, alle ore 21.30, presso la Chiesa di San Domenico, inizia anche la prima edizione del "Festival di musica medievale". Si parte con l'esibizione dell' Ensemble Musica Officinalis di Modena, in scena con il concerto "Rosa bianca e vermiglia". Un repertorio musicale di brani che vanno dai Carmina Burana al Laudario di Cortona del 1200 fino ai Trovatori e Trovieri del XII secolo, passando attraverso la musica sacra e popolare del Sud Italia, in un percorso armonico di note e di suoni.