Trasporti
Fal, un confronto tra lavoratori e pendolari
Presente il comitato "Fal...le migliorare". Il sindacato intende offrire una nuova impostazione nelle relazioni con l'utente
Altamura - venerdì 11 gennaio 2013
17.29
Aprire un tavolo di confronto tra lavoratori e pendolari delle FAL. Questo l'obiettivo dell'incontro tenutosi ieri, 10 gennaio, a Bari e organizzato dai sindacati USB e ORSA, sigle interne all'azienda FAL. Presente il Comitato "Fal…le migliorare". Sono state spiegate le ragioni dello sciopero di questa mattina che non mirano a creare ulteriori disagi agli utenti ma, al contrario, puntano a sensibilizzare l'azienda su alcune questioni trascurate da troppo tempo.
"Secondo i sindacati, -spiega in un comunicato il Comitato - la scarsa attenzione rivolta alla formazione del personale e ad una organizzazione del lavoro non più rispondente alle esigenze costituisce gran parte dei disservizi ricadenti sui pendolari. Il personale va tenuto al passo con i processi di ammodernamento e con gli investimenti che il sindacato riconosce alla azienda. Per le FAL, secondo una concezione primordiale, la formazione del personale costituisce puramente un costo e non una opportunità fondamentale per il rilancio dell'azienda".
L'incontro ha evidenziato la "nuova" impostazione che il sindacato intende offrire nelle relazioni con l'utente concedendo la massima disponibilità a partecipare a successivi incontri che le OOSS organizzeranno con gli altri soggetti interessati (istituzioni, azienda ect.). E questo è un dato registrato positivamente da Marialisa Moramarco (rappresentante di Fal…le migliorare). L'USB e l'OrSA intendono infatti allargare il tavolo di confronto affinché il TPL non rimanga una prerogativa degli addetti ai lavori e dei sindacati.
Nell'occasione il Comitato ha denunciato un non sempre corretto approccio con l'utente del personale front line chiedendo un atteggiamento più confacente da parte degli interessati. Il sindacato ha sottolineato come una "complicità" di intenti tra pendolari e lavoratori aiuterebbe sicuramente ad evitare sgradevoli episodi che comunque devono considerarsi isolati e da condannarsi a prescindere.
"Secondo i sindacati, -spiega in un comunicato il Comitato - la scarsa attenzione rivolta alla formazione del personale e ad una organizzazione del lavoro non più rispondente alle esigenze costituisce gran parte dei disservizi ricadenti sui pendolari. Il personale va tenuto al passo con i processi di ammodernamento e con gli investimenti che il sindacato riconosce alla azienda. Per le FAL, secondo una concezione primordiale, la formazione del personale costituisce puramente un costo e non una opportunità fondamentale per il rilancio dell'azienda".
L'incontro ha evidenziato la "nuova" impostazione che il sindacato intende offrire nelle relazioni con l'utente concedendo la massima disponibilità a partecipare a successivi incontri che le OOSS organizzeranno con gli altri soggetti interessati (istituzioni, azienda ect.). E questo è un dato registrato positivamente da Marialisa Moramarco (rappresentante di Fal…le migliorare). L'USB e l'OrSA intendono infatti allargare il tavolo di confronto affinché il TPL non rimanga una prerogativa degli addetti ai lavori e dei sindacati.
Nell'occasione il Comitato ha denunciato un non sempre corretto approccio con l'utente del personale front line chiedendo un atteggiamento più confacente da parte degli interessati. Il sindacato ha sottolineato come una "complicità" di intenti tra pendolari e lavoratori aiuterebbe sicuramente ad evitare sgradevoli episodi che comunque devono considerarsi isolati e da condannarsi a prescindere.