pullman F.A.L.
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F.A.L., tempo di scadenze e aumenti

In deposito 12 nuovi pullman. Aumento del 13% sul prezzo dei biglietti

Durante un incontro sulla mobilità sostenibile tenutosi il 1 luglio nella Sala Consiliare del Comune di Altamura, Matteo Colamussi, presidente del Consiglio d'Amministrazione delle Ferrovie Appulo Lucane, ha dichiarato che, se dal 1 settembre non fossero entrati in servizio 12 nuovi pullman, si sarebbe dimesso il giorno dopo. A due mesi da tale incontro, mercoledì 1 settembre appunto, le F.A.L hanno diffuso tramite Facebook la notizia che «i 12 nuovi autobus interurbani sono arrivati a metà agosto e sono presenti all'interno del deposito F.A.L. di Bari Scalo». Attualmente sarebbe «in fase di completamento, per via delle ferie, il periodo di formazione previsto per i conducenti di linea e per il personale di manutenzione».

Martedì 31 agosto inoltre il consigliere regionale Michele Ventricelli, anch'egli presente all'incontro, avrebbe visionato insieme al presidente Colamussi, presso la stazione di Bari, i 12 nuovi pullman e le 14 nuove carrozze ferroviarie restaurate, dieci delle quali provviste di climatizzazione. Il Presidente Colamussi gli avrebbe assicurato che «i pullman saranno su strada nelle prime settimane di Settembre». «Questi sono piccoli passi avanti» ha dichiarato il consigliere Ventricelli «che miglioreranno la qualità del servizio per gli utenti delle F.A.L. e il presidente Colamussi mi ha assicurato la consegna di altri 3 pullman e altre 6 carrozze in tempi brevi. Ho inoltre sollecitato l'accelerazione della procedure per la consegna di nuovi treni». «Siamo lieti delle informazioni giunte dal consigliere Ventricelli» ha dichiarato il Sindaco di Altamura, Mario Stacca, in un comunicato, «riconosco al presidente delle F.A.L. Colamussi che sta rispettando gli impegni presi in un incontro tenuto al Comune di Altamura poco dopo il suo insediamento. C'era necessità di una svolta per migliorare la mobilità di migliaia di persone e i progressi sono stati evidenti. Su questa strada occorre continuare». Al riguardo si è espresso anche il Partito della Rifondazione Comunista di Altamura in un comunicato: «ma il presidente delle F.A.L., quando ha assunto il sopra citato impegno ad Altamura, non sapeva che i suoi dipendenti hanno diritto come tutti i lavoratori alle ferie? Quindi, tollerando l'ennesimo ritardo che subiamo, possiamo dire: il mezzo di trasporto cambia, tuttavia, le promesse sono sempre da marinaio».

I pullman avrebbero dovuto essere già su strada, ma pare che bisognerà attendere ancora «pochi giorni», come assicurano le F.A.L da Facebook, o qualche settimana, come riferisce di aver sentito da Colamussi il consigliere Venticelli. Ciò non toglie l'evidente impegno dimostrato negli ultimi tempi dalle F.A.L. per riguadagnare la fiducia degli utenti, anche sfruttando i moderni mezzi di comunicazione, «mancano pochi giorni e vedrete i nuovi bus F.A.L. sfrecciare per le strade di Puglia e Basilicata...ovviamente nel rispetto dei limiti di velocità» assicurano le F.A.L. da Facebook. Il presidente Colamussi riuscirà davvero a compiere il miracolo?

Alcuni pendolari, ascoltati sulla questione, per nulla sorpresi, attendono di vedere i nuovi pullman, fino ad allora rimangono scettici. «Con piacere apprendo che, come promesso dal presidente delle FAL Matteo Colamussi, i 12 nuovi autobus interurbani sono arrivati, ma sono altrettanto amareggiata perché gli stessi sono fermi all'interno del deposito F.A.L. di Bari Scalo, a causa della formazione di nuovi autisti, nonostante la promessa di metterli su strada già dal 1° settembre 2010. Credo che il Presidente Colamussi fosse a conoscenza del fatto che tra luglio e agosto sono previste le ferie per i dipendenti», ha affermato la dottoressa Marialisa Moramarco, fondatrice del gruppo "F.A.L…le migliorare" su Facebook, «in ogni caso spero che al più presto i nuovi mezzi vengano utilizzati per alleggerire la vita dei pendolari e, al contempo, spero che anche il trasporto ferroviario subisca dei miglioramenti, in vista degli affollamenti autunnali, dovuti alla ripresa delle attività universitarie. Infine, sperando che i pendolari siano sempre e comunque al centro dell'interesse delle F.A.L., chiedo alle stesse di chiarire la notizia ufficiosa che parla di un aumento del prezzo dei biglietti del 10%, in vigore dalle prossime settimane. Ciò rappresenterebbe l'ennesimo "schiaffo morale" per tutti coloro che ogni giorno sono costretti ad utilizzare le F.A.L. per raggiungere Bari o Matera in condizioni a volte davvero disumane!».

A proposito di un aumento si è espresso anche Michele Micunco: «da pendolare storico delle F.A.L., vi ricordo che da notizie ufficiali delle F.A.L. (un foglio scarno appeso ai muri delle stazioni) apprendiamo che fra una settimana ci saranno degli aumenti per tutti noi utenti viaggiatori e pendolari di almeno il 10% in più per tutti i tipi di biglietto e abbonamenti […] Certo che aumentare (dopo i preannunciati aumenti di tasse universitarie) anche i costi dei trasporti prima dell'inizio dell'anno scolastico […]è uno schiaffo veramente al buon senso e alle economie di migliaia di famiglie già provate dalla crisi […]. Spero che i prossimi giorni ci sia una ripresa di dialogo che possa rimettere in discussione un provvedimento dal sapore della beffa»

A partire dalla prossima settimana ci sarà davvero un aumento del prezzo dei biglietti, la notizia è stata confermata dall'ufficio stampa delle F.A.L., tuttavia il provvedimento coinvolge tutto il settore dei trasporti pugliesi. La Regione Puglia, infatti, con delibera 1882 del 6 agosto 2010 ha stabilito che il costo dei biglietti dovrà salire del 13%, a causa dell'adeguamento ISTAT richiesto dalle società di trasporti pugliesi, i prezzi sono infatti invariati dal luglio 2004. L'assessore ai Trasporti della Regione Puglia, Guglielmo Minervini, ha dichiarato al quotidiano "La Repubblica": «sarebbe stata nostra intenzione non adeguarle [ndr: le tariffe] neanche quest'anno, ma era in piedi un contenzioso con le società di trasporto il cui esito avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori per i cittadini pugliesi».

Si allega di seguito la delibera della Regione Puglia 1882 del 6 agosto 2010.
  • Ferrovie Appulo Lucane
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