F.A.L., incontro tra il Presidente e i pendolari

È cominciato alle ore 10.30 circa di venerdì 10 settembre, il preannunciato incontro tra il presidente del consiglio di amministrazione delle Ferrovie Appulo Lucane, Matteo Colamussi, e una delegazione di pendolari iscritti al gruppo Facebook "F.A.L…le migliorare". Si è tenuto nlla sala riunioni del palazzo delle F.A.L. in Corso Italia a Bari. I pendolari avrebbero dovuto essere in 10, provenienti da Toritto, Grumo, Palo del Colle-Modugno, Matera, Potenza ed Altamura, ma a causa di imprevisti se ne sono presentati solo 4, tutti provenienti da Altamura. All'incontro hanno presenziato anche: il Dott. Michele De Sanctis, collaboratore di Guglielmo Minervini, assessore ai Trasporti Regione Puglia; l'Ing. Massimiliano Natile, funzionario F.A.L.; e la dott.ssa Selene Blescia addetta stampa delle F.A.L e curatrice del profilo dell'azienda su Facebook.

È stato il Presidente ad aprire il dibattito enunciandone la finalità: porre le basi per un rapporto civile, fondato sullo scambio di informazioni in modo da avere un maggior rispetto reciproco derivante dalla conoscenza delle difficoltà che entrambe le parti sono costrette a fronteggiare. La prima questione affrontata è stata quella dei treni commissionati alla Firema S.p.a. Una vicenda davvero complessa. I treni avrebbero dovuto essere pronti nel dicembre 2008, ma la ditta avrebbe inizialmente procrastinato la consegna chiedendo di aspettare che la commissione 12 21 approvasse il progetto, e così la Regione Puglia e la Regione Basilicata hanno rimodulato il contratto. Rescinderlo avrebbe significato avviare un contenzioso che, lungi dal risolvere il problema, avrebbe prolungato ulteriormente i tempi. Nell'agosto scorso è deceduto un operaio e gli opifici sono stati sequestrati e riaperti tre mesi dopo. A gennaio la ditta avrebbe cominciato a tergiversare adducendo come motivo del ritardo la crisi economica. Sono state compiute ricerche sullo stato di avanzamento della costruzione dei treni dalle quali risulterebbe che i fornitori non mandano i componenti all'azienda perché questa non in grado di pagare. La Firema non è ancora fallita, è in amministrazione straordinaria, e niente fa pensare che la situazione si possa sbloccare in tempi brevi.

L'idea del restiling sarebbe nata proprio dalla constatazione di questa «paralisi totale», come l'ha definita il Presidente stesso, che ha tenuto a precisare ancora come non sia stato assolutamente un intervento solo di vernice, ribadendo sostanzialmente quanto già detto durante l'incontro sulla mobilità sostenibile tenutosi ad Altamura il 1 luglio scorso. Per attuare l'intervento comprensivo di aria condizionata su una carrozza sono necessari 2 mesi con doppio turno di lavoro, ciò vuol dire privare l'utenza di una carrozza per tutto questo tempo con i conseguenti disagi, per questo l'intervento nel suo complesso procede molto lentamente. È stimato di un anno e mezzo il tempo necessario ad attuarlo su tutte le carrozze. Per i nuovi treni bisognerà aspettare quelli che verranno commissionati grazie ai 40.000.000 di Euro di fondi regionali di cui il Presidente ha già parlato in occasione del sopra citato incontro. La gara d'appalto avrebbe dovuto essere avviata ad agosto, ma è stata rimandata a fine settembre perché si è preferito verificare prima che nel bando ci fossero le condizioni per avere treni già omologati.

In seguito il Presidente ha sottolineato tutti i miglioramenti apportati per ridare decoro oltre che alle carrozze anche alle stazioni - a proposito di questo si era già espresso nella già citata riunione tenutasi ad Altamura -, miglioramenti di cui i delegati di "F.A.L…le migliorare" gli hanno reso atto, non mancando però di sottoporre alla sua attenzione alcuni accorgimenti. La dott.ssa Marialisa Moramarco, fondatrice di "F.A.L….le migliorare", ha chiesto fermate più prolungate a "Bari Policlinico" in modo da permettere anche ad anziani, disabili, e malati di salire con tranquillità, purtroppo ciò non è possibile; ha fatto notare che non ci sono ancora le rastrelliere per le biciclette, il Presidente ha risposto che ci saranno, ma non si potranno portare le bici nei treni almeno in tempi brevi; ha richiesto una maggior sorveglianza all'interno dei treni per evitare atti di vandalismo e verificare che tutti paghino i biglietti, il Presidente ha risposto che nei nuovi treni ci sarà la videosorveglianza; ha chiesto se si faranno i lavori per rimuovere i 4 passaggi a livello in modo da ridurre i tempi di percorrenza, il Presidente ha risposto che i lavori cominceranno non appena vinto il ricorso al T.A.R.

Michele Micunco, presente come delegato, ha fatto notare: che l'aumento delle tariffe è stato attuato in un periodo sbagliato, in cui le famiglie devono sopportare molte spese e il Presidente ha ribadito che era necessario a causa dell'aumento dei costi aziendali; che non ha mai ricevuto risposta ai suoi numerosi ricorsi, ed il Presidente ha affermato che non è possibile; che il restiling «è stata un'occasione mancata» perché non sono stati presi accorgimenti semplicissimi come avvisi acustici che informano i passeggeri sulle fermate o anche semplici adesivi; che la "Carta dei servizi 2010-2011" non prevede rimborsi per i ritardi; che è impossibile mettere una rampa fissa per i disabili perché i treni sono di diverse tipologie, il Presidente ha ammesso che è così, ma ha affermato che ugualmente si è fatto molto, un disabile doveva avvisare la stazione otto giorni prima del suo arrivo, adesso solo un giorno prima grazie alle pedane mobili. Michele Micunco ha inoltre chiesto che il gruppo "F.A.L…le migliorare" sia istituzionalizzato e riconosciuto come interlocutore privilegiato e rappresentante dei pendolari anche in sedi decisionali.

Il presidente Matteo Colamussi si è appuntato queste ed altre richieste della delegazione impegnandosi inoltre a dotare tutte le stazioni di punti informatici e biglietterie automatiche entro Gennaio 2011, a far arrivare altri 5 pullman entro la fine del 2010 oltre a quelli già in magazzino, ad assicurare che almeno per le tratte più lunghe vengano utilizzati, da subito, convogli provvisti di bagni. L'incontro si è concluso alle 12.00, con l'invito rivolto dal Presidente al gruppo a partecipare all'inaugurazione dei nuovi autobus che si terrà il 27 settembre. I delegati si sono detti soddisfatti dell'incontro, il fatto che il Presidente lo abbia richiesto è già un grande riconoscimento, per l'istituzionalizzazione del gruppo si vedrà, ma niente al momento fa pensare a un rifiuto della proposta.