Elezioni, diciotto liste per sei candidati sindaco

Diciotto liste per sei candidati sindaco e più di 400 aspiranti consiglieri.

Questo l'esito, almeno per ora, della presentazione al fotofinish delle candidature per le amministrative del 31 maggio prossimo. Le sorprese non sono mancate fino all'ultimo: con una clamorosa decisione, infatti, la commissione elettorale ha escluso ieri sera, per mancanza di requisiti necessari, ben tre liste: due, "Solidarietà & Progresso", e "Noi", collegate alla coalizione che sostiene l'avvocato 43enne del Pd, mentre la terza è "Legalità e Sviluppo", quella dell'imprenditore Francesco Dipalo, anche se gli organi competenti si pronunceranno nei prossimi giorni sugli eventuali ricorsi.

La decisione segue le aspre polemiche e le accuse incrociate tra gli esponenti del Pd e alcuni avversari, soprattutto i sostenitori di Giacinto Forte, protagonisti della baruffa all'entrata di Palazzo di Città sabato mattina. Uno scontro che testimonia il clima di forte tensione che caratterizza la campagna elettorale, e che è proseguito anche davanti alla commissione elettorale, incaricata di valutare la regolarità delle liste presentate.

Cinque liste (Pd, Sel, Abc, Udc, Realtà Italia) sostengono Antonello Stigliano, mentre ben otto (cinque civiche più quelle di Movimento Schittulli, Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale e Oltre con Fitto) appoggiano Giacinto Forte. Luigi Lorusso è supportato da due liste (Rinnovamento Altamura e La Puglia con Emiliano) mentre c'è una sola lista rispettivamente per Nico Dambrosio (Forza Italia), Francesco Fiore (Ora), Pietro Masi (Movimento Cinque Stelle).