Territorio
Educazione finanziaria in chiave sociale
Delibera della Regione: approvato un protocollo d'intesa. Ecco gli scopi
Altamura - giovedì 2 febbraio 2023
08.00
La Regione Puglia - con delibera della giunta - ha approvato lo schema di protocollo di intesa fra Regione Puglia, Anci Puglia e Rete Italiana di Microfinanza e Inclusione Finanziaria (Ritmi) per la promozione dell'educazione finanziaria come strumento di autonomia per singoli individui e famiglie.
"L'educazione finanziaria – si legge in delibera - costituisce un tema centrale nella difesa dei diritti dei cittadini, in particolare per le persone che si trovano in una condizione di fragilità e vulnerabilità, poiché concorre a migliorare la capacità di utilizzare responsabilmente il denaro nonché a rendere più forte la consapevolezza di ogni persona nell'accesso agli strumenti finanziari ordinari, prevenendo in tal modo i rischi di esclusione sociale".
La delibera è il primo passo a cui seguiranno i provvedimenti attuativi.
Dal sito della Ritmi, che ha sede a Vicenza, si legge questa presentazione della rete:
La Rete Italiana di Microfinanza (RITMI), creata nel febbraio 2008, raccoglie soggetti del territorio nazionale che, a vario titolo, sono impegnati nell'ambito della microfinanza e che partendo da diverse motivazioni e origini, intendano costituirsi in una rete aperta anche ad altri soggetti.
RITMI è impegnata su due livelli. A livello politico: dialogo con società e istituzioni, con azioni volte ad incidere sulla legislazione specifica in materia di microfinanza; fund raising a diversi livelli territoriali; dialogo con le banche e le istituzioni finanziarie per lo sviluppo, ampliamento e innovazione dei prodotti finanziari; studio, riflessioni e ricerca sulle povertà, l'esclusione finanziaria e la domanda di microfinanza; valorizzazione della Rete ed organizzazione di attività e di eventi promozionali. A livello operativo: confronto e messa in comune di buone pratiche; condivisione di formazione e professionalizzazione degli operatori; costruzione di banche dati comuni; costruzione e condivisione di servizi (formazione, ricerca, comunicazione, partecipazione a bandi per la raccolta fondi, strumenti informatici e tecnologici); sviluppo di nuove iniziative di micro finanza. Inoltre, la Rete aderisce all'European Microfinance Network.
Aderiscono a RITMI: Banca Popolare Etica, Cooperativa Labins, Coopfin, Fidipersona, Finetica onlus, Fondazione Don Mario Operti, Fondazione Mons. Vito De Grisantis, Fondazione Nashak, Fondazione Ottavio Sgariglia Dalmonte, Fondazione Un Raggio di Luce, Fondazione Welfare Ambrosiano, GOEL – gruppo Cooperativo, Mag Verona, MECC S.C. Impresa Sociale, Microcredito di Impresa, Microfinanza, PerMicro, Ricrediti, The Hub Sicilia Società Cooperativa.
"L'educazione finanziaria – si legge in delibera - costituisce un tema centrale nella difesa dei diritti dei cittadini, in particolare per le persone che si trovano in una condizione di fragilità e vulnerabilità, poiché concorre a migliorare la capacità di utilizzare responsabilmente il denaro nonché a rendere più forte la consapevolezza di ogni persona nell'accesso agli strumenti finanziari ordinari, prevenendo in tal modo i rischi di esclusione sociale".
La delibera è il primo passo a cui seguiranno i provvedimenti attuativi.
Dal sito della Ritmi, che ha sede a Vicenza, si legge questa presentazione della rete:
La Rete Italiana di Microfinanza (RITMI), creata nel febbraio 2008, raccoglie soggetti del territorio nazionale che, a vario titolo, sono impegnati nell'ambito della microfinanza e che partendo da diverse motivazioni e origini, intendano costituirsi in una rete aperta anche ad altri soggetti.
RITMI è impegnata su due livelli. A livello politico: dialogo con società e istituzioni, con azioni volte ad incidere sulla legislazione specifica in materia di microfinanza; fund raising a diversi livelli territoriali; dialogo con le banche e le istituzioni finanziarie per lo sviluppo, ampliamento e innovazione dei prodotti finanziari; studio, riflessioni e ricerca sulle povertà, l'esclusione finanziaria e la domanda di microfinanza; valorizzazione della Rete ed organizzazione di attività e di eventi promozionali. A livello operativo: confronto e messa in comune di buone pratiche; condivisione di formazione e professionalizzazione degli operatori; costruzione di banche dati comuni; costruzione e condivisione di servizi (formazione, ricerca, comunicazione, partecipazione a bandi per la raccolta fondi, strumenti informatici e tecnologici); sviluppo di nuove iniziative di micro finanza. Inoltre, la Rete aderisce all'European Microfinance Network.
Aderiscono a RITMI: Banca Popolare Etica, Cooperativa Labins, Coopfin, Fidipersona, Finetica onlus, Fondazione Don Mario Operti, Fondazione Mons. Vito De Grisantis, Fondazione Nashak, Fondazione Ottavio Sgariglia Dalmonte, Fondazione Un Raggio di Luce, Fondazione Welfare Ambrosiano, GOEL – gruppo Cooperativo, Mag Verona, MECC S.C. Impresa Sociale, Microcredito di Impresa, Microfinanza, PerMicro, Ricrediti, The Hub Sicilia Società Cooperativa.