Ecomusei in Puglia

La Legge regionale n. 108 dell'8 luglio 2012, di disciplina degli ecomusei sul territorio della Puglia, si prefigge la costituzione di luoghi attivi di promozione della identità collettiva e del patrimonio storico, culturale, ambientale e paesaggistico nella forma del museo permanente. Dopo la sua pubblicazione sul BURP, si attendeva un regolamento attuativo della legge.

In Giunta regionale, in questi giorni, è stato approvato il regolamento per il riconoscimento degli ecomusei di interesse regionale.

"Dopo un lungo iter portato avanti dalla commissione di competenza e dall'assessore Barbanente, durante il quale abbiamo ascoltato e collaborato con associazioni e Università, oggi la legge e il regolamento sono una punta di diamante per la Puglia che è diventata un esempio per le altre regioni", ha dichiarato il consigliere regionale Michele Ventricelli.

E conclude: "Ora la vera sfida è tutta interna ai nostri territori, occorre saper stimolare adeguatamente le comunità locali, le associazioni e tutti gli interlocutori interessati per attivare siti ecomuseali che possono diventare una risorsa economica e di sviluppo per il turismo e l'attività culturale. Anche la Murgia ha la possibilità di inserirsi nel circuito ecomuseale valorizzando realtà paesaggistiche e ambientali scoperte, come le Orme dei Dinosauri, l'Homo arcaico e il Pulo che diventerebbero in tal modo catalizzatori di un turismo di qualità."