Cronaca
Ecco i dettagli della rapina in banca
Un bottino di circa 4mila euro. I due responsabili sono riusciti a scappare
Altamura - lunedì 30 gennaio 2012
16.42
Una rapina organizzata nei minimi dettagli. Come annunciato in un precedente articolo, si è verificata stamani, alle ore 8.30, presso la Banca Popolare di Bari di Altamura, con sede in via Vittorio Veneto n. 79.
Due i soggetti responsabili. Uno, era in attesa all'esterno dell'istituto con una moto di vecchia data, di piccola cilindrata (50 cc) approntatosi per la fuga. L'altro, ha fatto il suo ingresso in banca camuffato da una maschera di gomma aderente al volto, un cappello, una sciarpa che gli copriva la parte bassa del viso e un giubbotto di colore scuro. Il viso così nascosto non ha destato alcun sospetto.
Entrato, il rapinatore con velocità di movimento si è avvicinato alla cassa, dove era già in attesa un cliente, ed è saltato al di là del banco con grande agilità, aggredendo il cassiere. Nel salto è caduto il cappello che ha mostrato,così, la maschera accuratamente indossata fino a coprire anche i capelli. Non ancora definita l'arma usata dall'uomo. Con un italiano perfetto, che allontanerebbe l'ipotesi di un'identità straniera, intimava il cassiere alla consegna del denaro.
È stata data una somma che si aggira dai 3 ai 4 mila euro (in corso ancora gli esami di accertamento). Ottenuto il bottino, il rapinatore ha costretto il cassiere ad accompagnarlo all'uscita facendosi scudo della sua presenza. I due responsabili sono riusciti a scappare con la moto. Intervenuti sul posto militari della locale Stazione dei Carabinieri.
Due i soggetti responsabili. Uno, era in attesa all'esterno dell'istituto con una moto di vecchia data, di piccola cilindrata (50 cc) approntatosi per la fuga. L'altro, ha fatto il suo ingresso in banca camuffato da una maschera di gomma aderente al volto, un cappello, una sciarpa che gli copriva la parte bassa del viso e un giubbotto di colore scuro. Il viso così nascosto non ha destato alcun sospetto.
Entrato, il rapinatore con velocità di movimento si è avvicinato alla cassa, dove era già in attesa un cliente, ed è saltato al di là del banco con grande agilità, aggredendo il cassiere. Nel salto è caduto il cappello che ha mostrato,così, la maschera accuratamente indossata fino a coprire anche i capelli. Non ancora definita l'arma usata dall'uomo. Con un italiano perfetto, che allontanerebbe l'ipotesi di un'identità straniera, intimava il cassiere alla consegna del denaro.
È stata data una somma che si aggira dai 3 ai 4 mila euro (in corso ancora gli esami di accertamento). Ottenuto il bottino, il rapinatore ha costretto il cassiere ad accompagnarlo all'uscita facendosi scudo della sua presenza. I due responsabili sono riusciti a scappare con la moto. Intervenuti sul posto militari della locale Stazione dei Carabinieri.