E i Cinque Stelle dettano l’agenda politica

E' convocato per i giorni 22 e 23 marzo alle 17 il consigli comunale di Altamura per discutere vecchi quesiti e nuove questioni.

Ad aprire la discussione ci sono una lunga serie di interpellanze rimaste al palo nei mesi scorsi tra cui quella presentata da Gino Loiudice sul destino degli alberi natalizi, la vicenda ecotassa e la discussione sul bilancio partecipato. A seguire arrivano i quesiti di Pietro Masi sulla vicenda "mercato di Santa Teresa" e del giudizio penale nel quale sarebbero coinvolti alcuni dirigenti comunali e sulla gestione del centro anziani Viti Maino. Portano invece le firme di Cappiello e Castellano altre due interpellanze rispettivamente quella sul censimento dei passi carrabili e il futuro del centro per l'impiego.
Tra le proposte di deliberazione invece figurano l'approvazione di due regolamenti ovvero quello destinato a delineare le funzioni della polizia mortuaria e il regolamento Deco per la tutela dei prodotti tipici locali.

A chiudere la discussione altre tre mozioni che portano tutte la firma del consigliere pentastellato Pietro Masi tra ci la più importante è sicuramente la proposta di l'istituzione del microcredito comunale destinato ai cittadini e alle imprese individuali con sede ad Altamura.
Un consiglio comunale senza troppi intoppi durante il quale la maggioranza sarà chiamata a dare nuova prova di unione soprattutto alla luce delle ultime vicende politiche che hanno visto frantumarsi i movimenti civici nati intorno alla figura di Giacinto Forte mentre il Movimento Schittulli, ovvero l'armata che ha portato in consiglio un assessore, il presidente dell'assise consiliare e il presidente della commissione bilancio, pare si sia sciolto come neve al sole.

Per le conferme del caso occorrerà attendere ventiquattro ore.