Due Consigli comunali previsti per la prossima settimana

La prossima settimana saranno celebrati due Consigli comunali a ridosso l'uno dall'altro. Il primo, monotematico, in seduta straordinaria e richiesto dal sindaco Mario Stacca, avrà come oggetto di discussione la soppressione della sezione distaccata ad Altamura del Tribunale di Bari nell'ambito della riforma del Governo sulla revisione della spesa ("spending review") in ambito giudiziario. L'assemblea è prevista per il giorno 30 luglio, ore 9.00, presso la Sala consiliare.

La richiesta del sindaco è scaturita dalla necessità di celebrare un momento ufficiale in cui "far sentire la protesta della comunità altamura per la chiusura" degli uffici giudiziari di Altamura.

"Anziché esprimere un atto di indirizzo di Giunta, ho ritenuto giusto ed opportuno coinvolgere il Consiglio comunale per una discussione a più voci – afferma il primo cittadino – sulla difesa di un fondamentale presidio di legalità nonché importante ufficio giudiziario al servizio di un territorio, quale quello di Altamura, Gravina e Poggiorsini, che è periferico rispetto al capoluogo ed ha una popolazione di circa 130.000 abitanti. Invito a partecipare le Associazioni degli Avvocati del territorio per un fattivo contributo alla discussione in quanto proporrò che sia data voce agli operatori del settore, anche alla luce delle iniziative già intraprese dagli stessi. Non si può cancellare con un colpo di penna – aggiunge il sindaco – un presidio giudiziario di tale rilevanza per un presunto risparmio di spesa che è tutto da dimostrare mentre è certo che comporterà disagi per gli operatori ed i cittadini e c'è timore per un rallentamento dei tempi della giustizia".

Il secondo Consiglio comunale è stato convocato, in sessione straordinaria, per il giorno 31 luglio, ore 17.00. Il presidente del Consiglio, Nico Dambrosio, a tal proposito precisa che, a seguito della seduta del 21 giugno 2012, andata deserta per mancanza del numero legale, l'O.d.G. da discutere il 31 luglio è integrato con i punti all'O.d.G. della scorsa seduta. Si riporta l'art. 35 comma 7 dello Statuto Comunale che testualmente recita: "gli argomenti iscritti all'ordine del giorno e non discussi in precedenti sedute consiliari hanno precedenza di trattazione rispetto agli altri".

La nota di precisazione da parte del Presidente nasce dalla riscontrata impossibilità di comunicazione e coinvolgimento della conferenza dei capi gruppo andata deserta nelle ultime sedute.