Scuola e Lavoro
Doppi turni alle superiori, problema non risolto
Il tavolo della Prefettura rinvia le soluzioni
Altamura - domenica 3 ottobre 2021
Problema irrisolto. Almeno per un'altra settimana nelle scuole superiori di secondo grado restano i doppi turni (ore 8 e 9.40) perché non sono ancora state trovate soluzioni idonee per armonizzare il trasporto extra-urbano con l'organizzazione delle scuole.
Lo sciopero degli studenti a Bari e le proteste davanti a varie scuole della provincia hanno sortito l'effetto di far salire l'attenzione sul problema come già avevano fatto i dirigenti scolastici spiegando che è sostanzialmente inapplicabile il documento operativo varato dal tavolo scuola-trasporti della Prefettura. Ma non c'è ancora modo di trovare delle alternative.
Si è nuovamente riunito il tavolo in Prefettura ed ha preso un'altra settimana di tempo per completare il monitoraggio sui fabbisogni delle scuole (numero di studenti pendolari, provenienze, tratte di riferimento). Un fatto è certo: il documento operativo, applicato a tutte le scuole superiori di Bari e provincia, non tiene conto delle differenze e delle necessità di ciascuna scuola. Le esigenze dei pendolari sono differenti a seconda del territorio di riferimento e certamente i numeri della città capoluogo sono molto differenti dalle città dell'entroterra.
Nella riunione di venerdì è stata ipotizzata la possibilità di ridurre ad un'ora lo scaglionamento, con turni alle ore 8 e alle ore 9 che potrebbe essere meglio congeniale per tenere in equilibrio le varie esigenze.
Lo sciopero degli studenti a Bari e le proteste davanti a varie scuole della provincia hanno sortito l'effetto di far salire l'attenzione sul problema come già avevano fatto i dirigenti scolastici spiegando che è sostanzialmente inapplicabile il documento operativo varato dal tavolo scuola-trasporti della Prefettura. Ma non c'è ancora modo di trovare delle alternative.
Si è nuovamente riunito il tavolo in Prefettura ed ha preso un'altra settimana di tempo per completare il monitoraggio sui fabbisogni delle scuole (numero di studenti pendolari, provenienze, tratte di riferimento). Un fatto è certo: il documento operativo, applicato a tutte le scuole superiori di Bari e provincia, non tiene conto delle differenze e delle necessità di ciascuna scuola. Le esigenze dei pendolari sono differenti a seconda del territorio di riferimento e certamente i numeri della città capoluogo sono molto differenti dalle città dell'entroterra.
Nella riunione di venerdì è stata ipotizzata la possibilità di ridurre ad un'ora lo scaglionamento, con turni alle ore 8 e alle ore 9 che potrebbe essere meglio congeniale per tenere in equilibrio le varie esigenze.