Eventi e cultura
Donne, è la vostra festa!
Concedetevi una pausa e dedicate del tempo a voi stesse
Altamura - giovedì 8 marzo 2018
Che mondo sarebbe senza le donne?
La donna è bellezza, è amore, è vita. Lei non è il "sesso debole", ma lo è chi non la rispetta, non la ama, non la protegge e per di più la maltratta.
L'Italia, dal lontano 1922, dedica ogni anno alla donna la giornata dell'8 marzo, per ricordare le loro conquiste sociali, politiche ed economiche e per dire basta alle discriminazioni e alle violenze, di cui ancora oggi sono vittime molte donne nel mondo.
Nella Giornata Internazionale della Donna, ad Altamura e nei dintorni sono diverse le iniziative organizzate per le protagoniste di questa importante giornata. Vediamole insieme.
La ConfArtigianato Upsa Altamura, in occasione della Festa della Donna, a partire dalle ore 17.00, offrirà acconciatura e trucco a tutte le signore del Centro Anziani "Simone Viti Maino".
La Proloco di Altamura, per sabato 10 marzo, organizza presso la sua sede l'evento "Non sta succedendo a me" incentrato sul tema della violenza sulle donne. Carmela Siani illustrerà fatti di cronaca di donne e poesie inedite con l'accompagnamento musicale a cura di Ivo Natalicchio. Appuntamento alle ore 19.30.
Da segnalare l'evento organizzato dal Centro Antiviolenza "LiberaMente" per la Giornata delle Donne: martedì 13 marzo alle ore 18.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Altamura, avrà luogo la presentazione del libro: "Santa che voleva solo vivere" di Alfredo Traversa, un momento di sensibilizzazione alla tematica della violenza di genere al quale sarà presente anche Rosamaria Scorese, sorella di Santa, vittima di femminicidio.
La FIDAPA di Gravina, in collaborazione con l'associazione Avvocati e Praticanti di Gravina e con il Patrocinio dell'ordine degli Avvocati di Bari, organizza il convegno sul tema "La disparità salariale uomo donna-Gender Pay Gap- Politiche ed Interventi Legislativi" che si terrà in Gravina in Puglia il 23 marzo, alle ore 16.30. L' argomento anima il dibattito nazionale ed internazionale attesa la necessità di interventi legislativi tesi a colmare il divario salariale uomo donna. Relatori autorevoli, quali la Dott.ssa Angela Vernia – Magistrato del Lavoro - Tribunale Bari e il Prof. Avv. Ugo Patroni Griffi – Ordinario di Diritto Commerciale Università degli Studi di Bari, illustreranno le politiche e gli interventi legislativi in materia di disparità salariale uomo donna. Sono previsti, altresì altri interventi tesi ad ampliare il dibattito e ad effettuare proposte di interventi legislativi in linea con la normativa Europea. L'evento darà crediti formativi per gli avvocati.
Cristina Obber, scrittrice, giornalista e attivista di Rebel Network, sarà ospite dell'associazione "RiSvolta" per parlare di femminismo. Giovedì 8 marzo alle ore 18.30 presso la Bottega Loe in Via delle Beccherie a Matera si terrà l'incontro "Che genere di mondo vogliamo costruire" nel quale la Obber cercherà di delineare una visione femminista e femminile sul mondo dialogando con il pubblico presente. Si proverà a tracciare una visione femminista intersezionale e femminile sul mondo guardando con questo sguardo nuovo in tutti gli ambiti della vita: la politica, l'economia, il lavoro, il welfare, le questioni legate all'ecologia e alle risorse energetiche, l'innovazione tecnologica, e poi scuola ed educazione, salute, disabilità, sport, diritti riproduttivi, diritti sessuali, diritti LGBTIQA+, la promozione di una cultura di pace e dell'inclusione multiculturale. Si proverà inoltre a comprendere cosa vuol dire davvero avere a cuore l'uguaglianza di genere e i diritti delle persone in un dialogo a più voci durante il quale confrontarsi liberamente. L'incontro sarà in collaborazione con Collettivodonnematera, AGEDO Matera, Rebel Network, Bottega Loe - Commercio Equo e Solidale.
All'interno della galleria d'arte Casa Cava, scavata nel tufo e ubicata nel cuore della città antica di Matera, è in corso la mostra itinerante "Quello che le donne non raccontano" dell'artista Daniela Grifoni, opere che raccontano di tutte quelle donne che «nel palcoscenico della vita vivono momenti di grande frustrazione e subiscono grandi angherie, a volte fino ad arrivare alla morte per mano di chi ha creduto amico, amante, marito». L'evento, organizzato dall'associazione "In Arte Exhibit" e dalla rivista "In Arte Multiversi", si propone di instaurare un dialogo costruttivo tra Arte e Società, fondendosi in un messaggio di scottante attualità, quali le violenze perpetuate contro le donne a tutte le latitudini, affinché, afferma l'artista, «l'uomo impari a capire la differenza tra possesso e amore!». L'artista Daniela Grifoni sarà presente a Casa Cava il giorno 8 marzo, in occasione della Festa della Donna.
Marzo è il mese delle donne, è il mese delle primizie e per la prima volta a Matera andranno in scena 4 intensi spettacoli decicati alle donne, 4 emozionanti appuntamenti da non perdere: in primis, lo spettacolo "Maryam" che avrà luogo venerdì 9 marzo, presso la Chiesa della Madonna del Carmine. Maryam è Maria, la Madre di Gesù nel Corano, fondamentale figura nella cultura islamica. In tempi di terrorismi e di ferocia, Maryam si pone come la "donna dell'incontro", un ponte tra cristianesimo, islam e cultura contemporanea. Ermanna Montanari dà voce a tre donne palestinesi che condividono con Maria il dolore per la morte dei figli e dei fratelli dovute all'ingiustizia e agli orrori del mondo e la invocano per chiederle aiuto, consolazine e forza.
Il 13, il 14 e il 16 marzo sarà la volta della Trilogia sulle Resistenze femminili di e con Marta Cuscunà.
_È Bello Vivere Liberi! è uno spettacolo per riappropriaci della gioia, delle risate, delle speranze dei partigiani che sono state soffocate dallo sterile nozionismo. È uno spettacolo per riscoprire l'atmosfera vitale e vertiginosa di quel periodo della nostra storia in cui tutto sembrava possibile. Ondina che, a soli 17 anni, si scopre incapace di restare a guardare e si accende in lei un irrefrenabile bisogno di libertà e dopo molte disavventure diventa cosciente e determinata ad agire per cambiare il proprio Paese.
_La Semplicità Ingannata racconta del destino di generazioni di ragazze e della possibilità di farsi "coro" per cambiarlo, nel tentativo di ridare slancio a una rivoluzione di cui non sentiamo più il bisogno e forse non per un caso fortuito. E' uno spettacolo che riesce ad emozionare, a fare entrare il pubblico in empatia con un tempo e un'ambientazione remoti.
_Sorry, boys è il tentativo di trovare nuove forme per comunicare il tema del cambiamento maschile, lasciando intravedere come esso potrebbe aprire per gli uomini nuovi spazi di libertà. È la storia di 18 ragazze e del loro patto segreto. Lo spettacolo che chiude la sua personale trilogia sulle resistenze femminili: un percorso di ricerca iniziato nel 2009 che si chiude con Sorry, boys che prende le mosse da un evento di cronaca americana recente.
Donne, oggi è la vostra Festa. Concedetevi una pausa e dedicate del tempo a voi stesse.
Auguri!
La donna è bellezza, è amore, è vita. Lei non è il "sesso debole", ma lo è chi non la rispetta, non la ama, non la protegge e per di più la maltratta.
L'Italia, dal lontano 1922, dedica ogni anno alla donna la giornata dell'8 marzo, per ricordare le loro conquiste sociali, politiche ed economiche e per dire basta alle discriminazioni e alle violenze, di cui ancora oggi sono vittime molte donne nel mondo.
Nella Giornata Internazionale della Donna, ad Altamura e nei dintorni sono diverse le iniziative organizzate per le protagoniste di questa importante giornata. Vediamole insieme.
La ConfArtigianato Upsa Altamura, in occasione della Festa della Donna, a partire dalle ore 17.00, offrirà acconciatura e trucco a tutte le signore del Centro Anziani "Simone Viti Maino".
La Proloco di Altamura, per sabato 10 marzo, organizza presso la sua sede l'evento "Non sta succedendo a me" incentrato sul tema della violenza sulle donne. Carmela Siani illustrerà fatti di cronaca di donne e poesie inedite con l'accompagnamento musicale a cura di Ivo Natalicchio. Appuntamento alle ore 19.30.
Da segnalare l'evento organizzato dal Centro Antiviolenza "LiberaMente" per la Giornata delle Donne: martedì 13 marzo alle ore 18.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Altamura, avrà luogo la presentazione del libro: "Santa che voleva solo vivere" di Alfredo Traversa, un momento di sensibilizzazione alla tematica della violenza di genere al quale sarà presente anche Rosamaria Scorese, sorella di Santa, vittima di femminicidio.
La FIDAPA di Gravina, in collaborazione con l'associazione Avvocati e Praticanti di Gravina e con il Patrocinio dell'ordine degli Avvocati di Bari, organizza il convegno sul tema "La disparità salariale uomo donna-Gender Pay Gap- Politiche ed Interventi Legislativi" che si terrà in Gravina in Puglia il 23 marzo, alle ore 16.30. L' argomento anima il dibattito nazionale ed internazionale attesa la necessità di interventi legislativi tesi a colmare il divario salariale uomo donna. Relatori autorevoli, quali la Dott.ssa Angela Vernia – Magistrato del Lavoro - Tribunale Bari e il Prof. Avv. Ugo Patroni Griffi – Ordinario di Diritto Commerciale Università degli Studi di Bari, illustreranno le politiche e gli interventi legislativi in materia di disparità salariale uomo donna. Sono previsti, altresì altri interventi tesi ad ampliare il dibattito e ad effettuare proposte di interventi legislativi in linea con la normativa Europea. L'evento darà crediti formativi per gli avvocati.
Cristina Obber, scrittrice, giornalista e attivista di Rebel Network, sarà ospite dell'associazione "RiSvolta" per parlare di femminismo. Giovedì 8 marzo alle ore 18.30 presso la Bottega Loe in Via delle Beccherie a Matera si terrà l'incontro "Che genere di mondo vogliamo costruire" nel quale la Obber cercherà di delineare una visione femminista e femminile sul mondo dialogando con il pubblico presente. Si proverà a tracciare una visione femminista intersezionale e femminile sul mondo guardando con questo sguardo nuovo in tutti gli ambiti della vita: la politica, l'economia, il lavoro, il welfare, le questioni legate all'ecologia e alle risorse energetiche, l'innovazione tecnologica, e poi scuola ed educazione, salute, disabilità, sport, diritti riproduttivi, diritti sessuali, diritti LGBTIQA+, la promozione di una cultura di pace e dell'inclusione multiculturale. Si proverà inoltre a comprendere cosa vuol dire davvero avere a cuore l'uguaglianza di genere e i diritti delle persone in un dialogo a più voci durante il quale confrontarsi liberamente. L'incontro sarà in collaborazione con Collettivodonnematera, AGEDO Matera, Rebel Network, Bottega Loe - Commercio Equo e Solidale.
All'interno della galleria d'arte Casa Cava, scavata nel tufo e ubicata nel cuore della città antica di Matera, è in corso la mostra itinerante "Quello che le donne non raccontano" dell'artista Daniela Grifoni, opere che raccontano di tutte quelle donne che «nel palcoscenico della vita vivono momenti di grande frustrazione e subiscono grandi angherie, a volte fino ad arrivare alla morte per mano di chi ha creduto amico, amante, marito». L'evento, organizzato dall'associazione "In Arte Exhibit" e dalla rivista "In Arte Multiversi", si propone di instaurare un dialogo costruttivo tra Arte e Società, fondendosi in un messaggio di scottante attualità, quali le violenze perpetuate contro le donne a tutte le latitudini, affinché, afferma l'artista, «l'uomo impari a capire la differenza tra possesso e amore!». L'artista Daniela Grifoni sarà presente a Casa Cava il giorno 8 marzo, in occasione della Festa della Donna.
Marzo è il mese delle donne, è il mese delle primizie e per la prima volta a Matera andranno in scena 4 intensi spettacoli decicati alle donne, 4 emozionanti appuntamenti da non perdere: in primis, lo spettacolo "Maryam" che avrà luogo venerdì 9 marzo, presso la Chiesa della Madonna del Carmine. Maryam è Maria, la Madre di Gesù nel Corano, fondamentale figura nella cultura islamica. In tempi di terrorismi e di ferocia, Maryam si pone come la "donna dell'incontro", un ponte tra cristianesimo, islam e cultura contemporanea. Ermanna Montanari dà voce a tre donne palestinesi che condividono con Maria il dolore per la morte dei figli e dei fratelli dovute all'ingiustizia e agli orrori del mondo e la invocano per chiederle aiuto, consolazine e forza.
Il 13, il 14 e il 16 marzo sarà la volta della Trilogia sulle Resistenze femminili di e con Marta Cuscunà.
_È Bello Vivere Liberi! è uno spettacolo per riappropriaci della gioia, delle risate, delle speranze dei partigiani che sono state soffocate dallo sterile nozionismo. È uno spettacolo per riscoprire l'atmosfera vitale e vertiginosa di quel periodo della nostra storia in cui tutto sembrava possibile. Ondina che, a soli 17 anni, si scopre incapace di restare a guardare e si accende in lei un irrefrenabile bisogno di libertà e dopo molte disavventure diventa cosciente e determinata ad agire per cambiare il proprio Paese.
_La Semplicità Ingannata racconta del destino di generazioni di ragazze e della possibilità di farsi "coro" per cambiarlo, nel tentativo di ridare slancio a una rivoluzione di cui non sentiamo più il bisogno e forse non per un caso fortuito. E' uno spettacolo che riesce ad emozionare, a fare entrare il pubblico in empatia con un tempo e un'ambientazione remoti.
_Sorry, boys è il tentativo di trovare nuove forme per comunicare il tema del cambiamento maschile, lasciando intravedere come esso potrebbe aprire per gli uomini nuovi spazi di libertà. È la storia di 18 ragazze e del loro patto segreto. Lo spettacolo che chiude la sua personale trilogia sulle resistenze femminili: un percorso di ricerca iniziato nel 2009 che si chiude con Sorry, boys che prende le mosse da un evento di cronaca americana recente.
Donne, oggi è la vostra Festa. Concedetevi una pausa e dedicate del tempo a voi stesse.
Auguri!