Politica
Diperna (Pd): «Le conferenze dei Capigruppo disertate dalla maggioranza»
Un'azione amministrativa «completamente paralizzata». Il Partito Democratico chiede la data del prossimo Consiglio comunale
Altamura - giovedì 24 marzo 2011
11.33
«Il conflitto silenzioso e impercettibile, a volte muto, fra le stesse forze di maggioranza ed il Sindaco e, conseguentemente, la crisi che vive il Centrodestra durano da molti mesi». Con queste parole Saverio Diperna, capogruppo del PD in Consiglio comunale, torna a parlare di un'azione amministrativa che definisce «completamente paralizzata» da tensioni interne alle forze di maggioranza.
«Non siamo di fronte all'apertura di una crisi politica - sottolinea - ma alla sua conclusione. Abbiamo dovuto assistere molte volte all'arrendevolezza del Sindaco di fronte ai ricatti del suo stesso Governo. Ad inutili tentativi di trovare compromessi impossibili, forse era auspicabile un azzeramento dell'attuale Giunta». Diperna ribadisce, ancora una volta, come aveva già fatto in passato insieme al resto dell'opposizione, «la necessità che il Sindaco si dimetta per non lasciare la città abbandonata a se stessa».
Il Capogruppo del Pd in Consiglio comunale chiede la data della prossima seduta consiliare, dal momento che l'ultima seduta risale a gennaio scorso. «Le conferenze dei Capigruppo - dichiara - vengono disertate dalla maggioranza per non decidere evidentemente una data utile per un Consiglio comunale dove discutere tematiche importanti ad oggi non risolte».
Diperna ritorna sulla questione del rientro a Palazzo di Città di Pasquale Lomurno, segretario particolare del Sindaco, con il compito di occuparsi del censimento della popolazione e dell'implementazione delle attività del Piano Sociale di Zona. «Un'assunzione illegittima a spese della collettività, in funzioni già svolte da funzionari pubblici. Il Sindaco deve spiegare tutto ciò alla città perché ha dichiarato per ben due volte in diretta televisiva nei Consigli comunali l'allontanamento del suo Segretario particolare, per poi rimangiarsi tutto. È una vergogna e un insulto - conclude Diperna - a tanti disoccupati della nostra collettività».
Anche Michele Cornacchia, segretario cittadino del Partito Democratico, interviene con una nota: «Il PD di Altamura, nell'esprimere solidarietà al sindaco Stacca per l'aggressione subita nel suo studio, conferma il grave giudizio sulla situazione politico-amministrativa che attanaglia la nostra città, con gravi riflessi sulla nostra economia e vivibilità della comunità altamurana. La disoccupazione ed inoccupazione senza controllo, una degenerazione morale ormai al limite consentito, ci mettono davanti comportamenti comunque da censurare. È questa l' occasione per ribadire l'assenza di una strategia alternativa, di una idea progettale complessiva, che non può essere messa in campo arroccati nel Palazzo. Sono oltre due mesi che non si svolgono Consigli comunali. Il momento è grave - conclude Cornacchia - e richiede il concorso delle migliori energie della città».
«Non siamo di fronte all'apertura di una crisi politica - sottolinea - ma alla sua conclusione. Abbiamo dovuto assistere molte volte all'arrendevolezza del Sindaco di fronte ai ricatti del suo stesso Governo. Ad inutili tentativi di trovare compromessi impossibili, forse era auspicabile un azzeramento dell'attuale Giunta». Diperna ribadisce, ancora una volta, come aveva già fatto in passato insieme al resto dell'opposizione, «la necessità che il Sindaco si dimetta per non lasciare la città abbandonata a se stessa».
Il Capogruppo del Pd in Consiglio comunale chiede la data della prossima seduta consiliare, dal momento che l'ultima seduta risale a gennaio scorso. «Le conferenze dei Capigruppo - dichiara - vengono disertate dalla maggioranza per non decidere evidentemente una data utile per un Consiglio comunale dove discutere tematiche importanti ad oggi non risolte».
Diperna ritorna sulla questione del rientro a Palazzo di Città di Pasquale Lomurno, segretario particolare del Sindaco, con il compito di occuparsi del censimento della popolazione e dell'implementazione delle attività del Piano Sociale di Zona. «Un'assunzione illegittima a spese della collettività, in funzioni già svolte da funzionari pubblici. Il Sindaco deve spiegare tutto ciò alla città perché ha dichiarato per ben due volte in diretta televisiva nei Consigli comunali l'allontanamento del suo Segretario particolare, per poi rimangiarsi tutto. È una vergogna e un insulto - conclude Diperna - a tanti disoccupati della nostra collettività».
Anche Michele Cornacchia, segretario cittadino del Partito Democratico, interviene con una nota: «Il PD di Altamura, nell'esprimere solidarietà al sindaco Stacca per l'aggressione subita nel suo studio, conferma il grave giudizio sulla situazione politico-amministrativa che attanaglia la nostra città, con gravi riflessi sulla nostra economia e vivibilità della comunità altamurana. La disoccupazione ed inoccupazione senza controllo, una degenerazione morale ormai al limite consentito, ci mettono davanti comportamenti comunque da censurare. È questa l' occasione per ribadire l'assenza di una strategia alternativa, di una idea progettale complessiva, che non può essere messa in campo arroccati nel Palazzo. Sono oltre due mesi che non si svolgono Consigli comunali. Il momento è grave - conclude Cornacchia - e richiede il concorso delle migliori energie della città».