Parco: no rifiuti radioattivi
Parco: no rifiuti radioattivi
Territorio

Deposito nucleare, la giunta regionale approva le osservazioni tecniche

Emiliano e Maraschino: “Ribadiamo e motiviamo il nostro no”

La Giunta Regionale nella seduta odierna ha approvato il documento tecnico recante le osservazioni regionali relative al progetto preliminare del Deposito Nazionale e del Parco Tecnologico dei rifiuti radioattivi, ai sensi dell'art. 27 del d.lgs. n. 31/2010 e smi. L'avviso per la consultazione pubblica sulla localizzazione del deposito nazionale, già pubblicato il 5 gennaio 2021, prevedeva che nei sessanta giorni successivi alla pubblicazione (prolungati con il Decreto "Milleproroghe" a 180 giorni), le Regioni, gli Enti Locali, nonché i soggetti portatori di interessi qualificati, potessero formulare osservazioni e proposte tecniche.

Lo scorso 18 gennaio la Giunta Regionale con propria delibera ha istituito un Tavolo di Coordinamento Regionale presieduto dal Presidente della Regione Puglia, dall'Assessora all'Ambiente, al Territorio e Urbanistica, dai Sindaci dei Comuni di Gravina in Puglia, Altamura, Laterza e dagli ulteriori Comuni che intendessero aderire, per definire una strategia comune, fornire il supporto tecnico ai Comuni interessati e coordinare le proprie attività con quelle della Regione Basilicata, interessata dalla proposta di Cnapi (carta nazionale delle aree potenzialmente idonee).

"Abbiamo ribadito in questi mesi - hanno dichiarato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l'Assessore all'Ambiente Anna Grazia Maraschio - che ci opporremo con tutte le nostre forze alla scelta di individuare l'Alta Murgia come possibile sito per lo smaltimento di rifiuti nucleari. Ribadiamo il nostro NO e siamo pronti a mettere in campo qualunque azione, politica e legale, a tutela della salute dei cittadini e della bellezza e biodiversità di un Parco Nazionale, che rappresenta uno dei luoghi più singolari del Mediterraneo".

"Su indicazione della Giunta - ha continuato la Maraschio – sono stati raccolti in un unico documento i contributi specialistici inerenti alle varie questioni individuate. Queste osservazioni tecniche rappresentano le motivazioni scientifiche sulla scorta delle quali è emerso che la verifica dei criteri di esclusione e dei criteri di approfondimento utilizzati da SOGIN per dichiarare idonei i cinque siti individuati nel nostro territorio regionale non ha tenuto conto degli studi di ricerca più̀ recenti. Dalla ricognizione scientifica svolta, è emerso che tutti i criteri di esclusione ed i criteri di approfondimento per i cinque siti ricadenti nel territorio regionale risultano 'non verificati'".

"Abbiamo definito in un percorso condiviso – ha ribadito l'Assessora - insieme alle comunità interessate, alle strutture tecniche dell'Amministrazione Regionale, alle Agenzie regionali, all'Aqp, alle Università e agli Ordini professionali tutti i rilievi finalizzati a far desistere il Governo da ogni possibilità di allocare sul territorio regionale il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi. "Il documento che oggi la Giunta ha condiviso ed approvato è dunque il risultato di un importante e corposo lavoro svolto nei tempi stabiliti e in modo efficace da parte del Tavolo Tecnico che ringrazio per l'importante contributo. Un lavoro che ha dimostrato scientificamente e sulla base di dati, analisi e recenti studi, la inadeguatezza delle valutazioni di SOGIN, spesso non riferibili all'attuale conoscenza scientifica delle caratteristiche idrogeomorfologiche e sismiche dei siti individuati. Gli approfondimenti svolti sono i risultati di tanti anni di lavoro, di ricerca, di analisi, di conoscenza del nostro territorio che, messi a sistema, hanno permesso alla Regione di contribuire e supportare i Comuni interessati dall'ipotesi di deposito ad esprimere in maniera tecnica e scientifica la propria contrarietà. Mi preme sottolineare che a questo lavoro non è mancata la presenza e il supporto di numerosi Comuni pugliesi che, seppur non interessati direttamente dal Deposito, hanno espresso con atti consiliari la propria posizione di contrarietà a detto intervento".

In conclusione "riteniamo che l'insediamento del Depositi e del Parco Tecnologico inficerebbe irrimediabilmente la vocazione di questo angolo straordinario della Puglia, di un turismo sostenibile, figlio di un lento, faticoso e incisivo impegno della Regione Puglia, degli enti e delle comunità locali".
  • Giunta regionale
  • Giunta regionale Puglia
  • Scorie nucleari
  • Deposito unico scorie nucleari
Altri contenuti a tema
Aggiornato il Piano energetico ambientale della Puglia Aggiornato il Piano energetico ambientale della Puglia Viene ribadito il "no" al nucleare nell'area murgiana
Conte: lasciamo incarichi e posti in governo regionale Conte: lasciamo incarichi e posti in governo regionale Conferenza stampa a Bari
Interpellanza del M5S in Senato sulle scorie nucleari tra Puglia e Basilicata Interpellanza del M5S in Senato sulle scorie nucleari tra Puglia e Basilicata La deputata Patty L'Abbate si fa portavoce della comunità murgiana
Consiglio intercomunale: fronte compatto contro il deposito di rifiuti radioattivi Consiglio intercomunale: fronte compatto contro il deposito di rifiuti radioattivi A Gravina, nella sede della Fondazione Benedetto XIII
Tavolo no scorie Basilicata e Puglia: pronti anche al ricorso al Tar Tavolo no scorie Basilicata e Puglia: pronti anche al ricorso al Tar Riunione a Matera. Sindaci mantengono la linea della fermezza
Nucleare: un Comune del Piemonte vuole deposito nazionale di scorie Nucleare: un Comune del Piemonte vuole deposito nazionale di scorie Favorevole il ministro all'ambiente. Altamura ha ribadito il suo "no"
Scorie nucleari: i consigli comunali ribadiscono il "no" Scorie nucleari: i consigli comunali ribadiscono il "no" Convocazioni in Puglia e in Basilicata
Deposito nucleare: Matera, Altamura e Gravina ancora nella lista Deposito nucleare: Matera, Altamura e Gravina ancora nella lista Il Ministero dell'Ambiente ha pubblicato la carta delle aree idonee
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
AltamuraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.