Politica
Deposito nazionale di scorie nucleari, questione ancora aperta
Ordine del giorno della Città metropolitana per ribadire il "no"
Altamura - lunedì 23 dicembre 2024
09.00
La questione del deposito di scorie nucleari è ancora aperta. Nessun Comune ha presentato la propria candidatura volontaria per "ospitarlo" sul proprio territorio. Quindi il Ministero per l'ambiente e la sicurezza energetica (Mase) sta proseguendo le sue attività per individuare il sito idoneo. Nella carta dei siti idonei sono 51 i luoghi e tra questi anche Altamura (due siti che ricadono in territorio di Altamura e di Matera) e Gravina (un sito). Si sta effettuando la valutazione strategica ambientale.
I Comuni, con numerosi atti e provvedimenti, finora hanno sempre ribadito il loro "no".
Nei giorni scorsi il Consiglio della Città metropolitana di Bari ha approvato, all'unanimità, una mozione presentata dalla consigliera Francesca Bottalico,in qualità di prima firmataria, relativa alla possibilità che il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica destini rifiuti nucleari nei territori vicini al Parco Nazionale dell'Alta Murgia, in particolare negli agri di Altamura e Gravina in Puglia, in quanto tali aree risultano tra le 51 individuate come idonee secondo la Carta Nazionale delle Aree Idonee.
Con tale mozione il Consiglio metropolitano ha espresso "ferma opposizione all'individuazione delle aree nel Parco Nazionale dell'Alta Murgia per il Deposito Nazionale di rifiuti radioattivi, mediante l'invio di osservazioni ufficiali al Ministero dell'Ambiente entro i termini previsti. Il Consiglio si è impegnato, inoltre, a promuovere un coordinamento tra i Comuni delle province di Bari, BAT, Matera, la Città Metropolitana di Bari, il Parco Nazionale dell'Alta Murgia e le associazioni ambientaliste, con l'obiettivo di intraprendere azioni condivise contro questa scelta e ad organizzare iniziative di sensibilizzazione per informare la cittadinanza sui rischi ambientali e sanitari legati a questa ipotesi".
"Oggi il Consiglio Metropolitano – ha affermato il sindaco Vito Leccese - ha votato all'unanimità una mozione di grande importanza, presentata dalla Consigliera Francesca Bottalico, che si oppone fermamente alla proposta del Ministero dell'Ambiente di individuare le aree di Altamura e Gravina in Puglia nel Parco Nazionale dell'Alta Murgia come siti idonei per lo stoccaggio di rifiuti nucleari. Un parco già riconosciuto come Geoparco Mondiale UNESCO, un patrimonio naturale di inestimabile valore. Come sancito dall'articolo 9 della Costituzione italiana, la protezione dell'ambiente è un valore fondamentale che deve guidare le nostre azioni. Non possiamo permettere che, la vocazione di un intero territorio, venga messa a repentaglio da scelte irresponsabili".
I Comuni, con numerosi atti e provvedimenti, finora hanno sempre ribadito il loro "no".
Nei giorni scorsi il Consiglio della Città metropolitana di Bari ha approvato, all'unanimità, una mozione presentata dalla consigliera Francesca Bottalico,in qualità di prima firmataria, relativa alla possibilità che il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica destini rifiuti nucleari nei territori vicini al Parco Nazionale dell'Alta Murgia, in particolare negli agri di Altamura e Gravina in Puglia, in quanto tali aree risultano tra le 51 individuate come idonee secondo la Carta Nazionale delle Aree Idonee.
Con tale mozione il Consiglio metropolitano ha espresso "ferma opposizione all'individuazione delle aree nel Parco Nazionale dell'Alta Murgia per il Deposito Nazionale di rifiuti radioattivi, mediante l'invio di osservazioni ufficiali al Ministero dell'Ambiente entro i termini previsti. Il Consiglio si è impegnato, inoltre, a promuovere un coordinamento tra i Comuni delle province di Bari, BAT, Matera, la Città Metropolitana di Bari, il Parco Nazionale dell'Alta Murgia e le associazioni ambientaliste, con l'obiettivo di intraprendere azioni condivise contro questa scelta e ad organizzare iniziative di sensibilizzazione per informare la cittadinanza sui rischi ambientali e sanitari legati a questa ipotesi".
"Oggi il Consiglio Metropolitano – ha affermato il sindaco Vito Leccese - ha votato all'unanimità una mozione di grande importanza, presentata dalla Consigliera Francesca Bottalico, che si oppone fermamente alla proposta del Ministero dell'Ambiente di individuare le aree di Altamura e Gravina in Puglia nel Parco Nazionale dell'Alta Murgia come siti idonei per lo stoccaggio di rifiuti nucleari. Un parco già riconosciuto come Geoparco Mondiale UNESCO, un patrimonio naturale di inestimabile valore. Come sancito dall'articolo 9 della Costituzione italiana, la protezione dell'ambiente è un valore fondamentale che deve guidare le nostre azioni. Non possiamo permettere che, la vocazione di un intero territorio, venga messa a repentaglio da scelte irresponsabili".