Daniele Tresca, «ecco le ragioni delle mie dimissioni»

«Vorrei tranquillizzare tutti su ciò che è accaduto, anche mia moglie sta meglio». Con queste parole il vicepresidente dimissionario del Consiglio comunale Daniele Tresca ha introdotto ieri, durante la seduta consiliare, il suo intervento. Tresca è stato aggredito lo scorso 19 giugno da due ignoti a bordo di uno scooter. Era insieme alla moglie, in stato di gravidanza, nei pressi di via Matera.

Ha spiegato le ragioni delle sue dimissioni, sottolineando più volte la mancanza di dialogo all'interno della maggioranza. «Non sono stato forzato da nessuno a dare le dimissioni - ha specificato - ma devo ringraziare il Sindaco per l'opportunità concessami. La Vicepresidenza del Consiglio comunale è un ruolo istituzionale di cui inizialmente non si comprende l'importanza. Dopo aver ricoperto questa carica per un anno, ho sentito l'esigenza di stare fra i banchi, la culla della politica. Da Vicepresidente a volte ho dovuto rinunciare a fare degli interventi, demandando la mia opinione ai consiglieri Giandomenico Marroccoli e Angela Miglionico». Tresca annuncia qualche novità fra gli schieramenti politici della maggioranza.

«Devo, a mio malincuore, dire che c'è bisogno di correttezza e, soprattutto, di più dialogo. Non può un componente di maggioranza prendere iniziative a nome di un intero gruppo politico senza consultarne i componenti». Il riferimento velato è al capogruppo del Pdl Nicola Loizzo e alla comunicazione da lui inviata al presidente dell'Ato Ba/4 Carlo Giuseppe Scelzi e al sindaco del Comune di Altamura per chiedere l'annullamento della delibera del 15 aprile 2011.

Poi, rivolgendosi direttamente al sindaco Mario Stacca, Tresca ha continuato: «Dobbiamo riavvicinarci alla popolazione, i cittadini hanno bisogno di sentire che i Consiglieri comunali prendono le decisioni insieme a loro. La seduta di oggi sul bilancio è importante perché, se delle risorse devono essere utilizzate sull'appalto rifiuti, è anche giusto che somme vengano destinate alla raccolta differenziata. Auguro a lei, Sindaco, di unire i capigruppo di maggioranza per dare un contributo al duro lavoro che sta portando avanti».

Tresca sottolinea anche la mancanza di correttezza di alcuni dirigenti comunali. «Ci sono atteggiamenti scorretti di alcuni dirigenti comunali. Essendo Presidente della terza Commissione, abbiamo convocato sei volte per iscritto il Dirigente del VI Settore (ndr, Biagio Maiullari, Settore Lavori Pubblici) alla III Commissione affinché desse un contributo per procedere in maniera corretta sulla questione bilancio, relativamente al patrimonio pubblico. Non ha mai partecipato, a differenza del dirigente Francesco Faustino, che, nonostante avesse impegni con altri dirigenti, si è presentato in Commissione per dare spiegazioni e chiarimenti. Le Commissioni sono strumenti di democrazia perché permettono un dialogo fra maggioranza e opposizione. Ci vuole un atteggiamento corretto da parte dei dirigenti nei confronti dei consiglieri».

Alle parole di Tresca ha risposto il sindaco Mario Stacca: «Mi dispiace che questi avvenimenti succedano nella nostra città (ndr, il riferimento è all'aggressione). Purtroppo qualche tempo fa anche l'assessore Raffaella Petronelli (ndr, Servizi sociali e Contenzioso) è stata aggredita verbalmente. L'appalto sui rifiuti solidi urbani sarà affrontato con la convocazione di un Consiglio comunale in tempi quanto più rapidi possibili».