Politica
Crisi di maggioranza, Pd non partecipa al consiglio
E Sinistra in movimento chiede revoca della delibera contestata
Altamura - martedì 25 ottobre 2022
Nell'ambito della crisi politica si registrano i comunicati di Sinistra in movimento e del Partito Democratico. Di seguito i loro comunicati.
SINISTRA IN MOVIMENTO - ALTAMURA
Il 14 ottobre 2022 alcuni assessori, tra cui l'avv. Vito Menzulli di Sinistra in Movimento, hanno frettolosamente approvato una delibera inerente l'ex suolo Rossi, già noto come Parco degli ulivi (PROP. G. C. NR. 160/2022 Ufficio Settori I e III con oggetto "valorizzazione porzione immobiliare di proprietà comunale della struttura polifunzionale di via IV Novembre. Atto d'indirizzo"), allo scopo di far acquistare al Comune alcuni uffici da destinare al servizio anagrafe, con un investimento che complessivamente ammonterà all'incirca a 2 milioni e mezzo di euro.
Venuti a sapere di questo atto solo quando si è aperta la crisi politica con la lettera del gruppo ABC-GIF, abbiamo immediatamente preteso un incontro e un chiarimento da parte del nostro assessore Vito Menzulli, che ha sottoscritto l'atto a titolo individuale, senza prima aprire un'interlocuzione con il movimento che lo ha portato all'assessorato. Tale importante questione, infatti, non era stata discussa nelle nostre assemblee e nemmeno era prevista tra i punti all'ordine del giorno per le assemblee delle settimane successive.
La delibera, in altre parole, è stata un fulmine a ciel sereno per le militanti e i militanti di Sinistra in Movimento ed è considerata incompatibile con il programma politico del 2018, al quale abbiamo dato il nostro sostegno, sperando in una città più verde, con migliore viabilità, meno traffico, minore consumo di suolo e valorizzazione e riqualificazione degli immobili già esistenti e già facenti parte del patrimonio del Comune, senza speculazioni e senza sperpero di denaro pubblico.
Il nostro impegno per una città più vivibile ed ecosostenibile è stato messo agli atti da numerosi documenti e proposte e non intendiamo rinnegare la nostra storia con un atto che non ci rappresenta. Abbiamo chiesto alle giunte che si sono avvicendate numerosi incontri per combattere una visione urbanistica di corto respiro, fatta da decenni di "pezze a colore", compromessi e approvazioni di varianti... Tutte cose che spesso fanno più l'interesse dei privati che il bene comune delle cittadine e dei cittadini.
In particolare, grande è stata la delusione tra i compagni e le compagne che negli anni passati hanno intrapreso la faticosa battaglia per la salvaguardia del Parco degli Ulivi, fatta di mobilitazioni, esposti alla Procura, raccolta firme, ricorsi giudiziari di singoli.
Dovevamo essere consultati con una discussione interna in assemblea prima di una delibera su una questione così importante, ma così non è stato. Il nostro assessore, avv. Vito Menzulli, se ne è assunto piena responsabilità, ammettendo il suo errore, e pertanto si impegna da subito a chiedere la revoca della delibera, che giudichiamo irricevibile: in caso contrario Sinistra in Movimento manifesterà la propria sfiducia.
Chiediamo pertanto l'immediata revoca della delibera, come condizione preliminare ed essenziale al nostro sostegno a questa maggioranza, per il bene della città e come estremo tentativo di risolvere la crisi dell'amministrazione, che altre volte abbiamo sostenuto per ragioni di buonsenso. Precisiamo anche che non siamo disponibili a far parte di una maggioranza diversa da quella attuale, per rispetto alla volontà che le elettrici e gli elettori espressero nel 2018.
PARTITO DEMOCRATICO
Il Partito Democratico di Altamura prende atto della crisi politico-amministrativa a seguito delle dimissioni dei 2 Assessori del gruppo ABC-GIF. Lo stesso gruppo, con un comunicato, ha sfiduciato la Sindaca Melodia e l'amministrazione comunale. Alla luce di tanto è evidente l'attuale inagibilità politica e democratica sia per lo svolgimento dei lavori consiliari, che per le commissioni.
Il PD in questi anni ha sostenuto responsabilmente, nel solo interesse dei cittadini, l'amministrazione, superando - non senza sacrifici e con discussioni interne -criticità sia di tipo metodologico che sostanziali pur di non lasciare la città priva di governo nel periodo post covid e scongiurare la perdita dei finanziamenti PNRR, raggiungendo obiettivi importanti attraverso l'operato dei suoi assessori e consiglieri. Tuttavia la sfiducia odierna presentata dal movimento di ABC-GIF apre una crepa per il prosieguo dell'amministrazione. Il PD attende un chiarimento tra la Sindaca e il suo gruppo politico di appartenenza. Le dichiarazioni pubbliche rese da parte del movimento ABC -Gif, evidenziano un problema politico più che di merito. In questo quadro, il gruppo consiliare del PD sospenderà la propria partecipazione ai consigli comunali oltre che alle commissioni e alla giunta. Vista la situazione venutasi a creare, il PD avvierà una interlocuzione con tutte le forze politiche per costruire un progetto coeso e chiaro per il futuro Governo della città di Altamura.
Firmato: Il Partito Democratico. I consiglieri e gli assessori del Partito democratico
SINISTRA IN MOVIMENTO - ALTAMURA
Il 14 ottobre 2022 alcuni assessori, tra cui l'avv. Vito Menzulli di Sinistra in Movimento, hanno frettolosamente approvato una delibera inerente l'ex suolo Rossi, già noto come Parco degli ulivi (PROP. G. C. NR. 160/2022 Ufficio Settori I e III con oggetto "valorizzazione porzione immobiliare di proprietà comunale della struttura polifunzionale di via IV Novembre. Atto d'indirizzo"), allo scopo di far acquistare al Comune alcuni uffici da destinare al servizio anagrafe, con un investimento che complessivamente ammonterà all'incirca a 2 milioni e mezzo di euro.
Venuti a sapere di questo atto solo quando si è aperta la crisi politica con la lettera del gruppo ABC-GIF, abbiamo immediatamente preteso un incontro e un chiarimento da parte del nostro assessore Vito Menzulli, che ha sottoscritto l'atto a titolo individuale, senza prima aprire un'interlocuzione con il movimento che lo ha portato all'assessorato. Tale importante questione, infatti, non era stata discussa nelle nostre assemblee e nemmeno era prevista tra i punti all'ordine del giorno per le assemblee delle settimane successive.
La delibera, in altre parole, è stata un fulmine a ciel sereno per le militanti e i militanti di Sinistra in Movimento ed è considerata incompatibile con il programma politico del 2018, al quale abbiamo dato il nostro sostegno, sperando in una città più verde, con migliore viabilità, meno traffico, minore consumo di suolo e valorizzazione e riqualificazione degli immobili già esistenti e già facenti parte del patrimonio del Comune, senza speculazioni e senza sperpero di denaro pubblico.
Il nostro impegno per una città più vivibile ed ecosostenibile è stato messo agli atti da numerosi documenti e proposte e non intendiamo rinnegare la nostra storia con un atto che non ci rappresenta. Abbiamo chiesto alle giunte che si sono avvicendate numerosi incontri per combattere una visione urbanistica di corto respiro, fatta da decenni di "pezze a colore", compromessi e approvazioni di varianti... Tutte cose che spesso fanno più l'interesse dei privati che il bene comune delle cittadine e dei cittadini.
In particolare, grande è stata la delusione tra i compagni e le compagne che negli anni passati hanno intrapreso la faticosa battaglia per la salvaguardia del Parco degli Ulivi, fatta di mobilitazioni, esposti alla Procura, raccolta firme, ricorsi giudiziari di singoli.
Dovevamo essere consultati con una discussione interna in assemblea prima di una delibera su una questione così importante, ma così non è stato. Il nostro assessore, avv. Vito Menzulli, se ne è assunto piena responsabilità, ammettendo il suo errore, e pertanto si impegna da subito a chiedere la revoca della delibera, che giudichiamo irricevibile: in caso contrario Sinistra in Movimento manifesterà la propria sfiducia.
Chiediamo pertanto l'immediata revoca della delibera, come condizione preliminare ed essenziale al nostro sostegno a questa maggioranza, per il bene della città e come estremo tentativo di risolvere la crisi dell'amministrazione, che altre volte abbiamo sostenuto per ragioni di buonsenso. Precisiamo anche che non siamo disponibili a far parte di una maggioranza diversa da quella attuale, per rispetto alla volontà che le elettrici e gli elettori espressero nel 2018.
PARTITO DEMOCRATICO
Il Partito Democratico di Altamura prende atto della crisi politico-amministrativa a seguito delle dimissioni dei 2 Assessori del gruppo ABC-GIF. Lo stesso gruppo, con un comunicato, ha sfiduciato la Sindaca Melodia e l'amministrazione comunale. Alla luce di tanto è evidente l'attuale inagibilità politica e democratica sia per lo svolgimento dei lavori consiliari, che per le commissioni.
Il PD in questi anni ha sostenuto responsabilmente, nel solo interesse dei cittadini, l'amministrazione, superando - non senza sacrifici e con discussioni interne -criticità sia di tipo metodologico che sostanziali pur di non lasciare la città priva di governo nel periodo post covid e scongiurare la perdita dei finanziamenti PNRR, raggiungendo obiettivi importanti attraverso l'operato dei suoi assessori e consiglieri. Tuttavia la sfiducia odierna presentata dal movimento di ABC-GIF apre una crepa per il prosieguo dell'amministrazione. Il PD attende un chiarimento tra la Sindaca e il suo gruppo politico di appartenenza. Le dichiarazioni pubbliche rese da parte del movimento ABC -Gif, evidenziano un problema politico più che di merito. In questo quadro, il gruppo consiliare del PD sospenderà la propria partecipazione ai consigli comunali oltre che alle commissioni e alla giunta. Vista la situazione venutasi a creare, il PD avvierà una interlocuzione con tutte le forze politiche per costruire un progetto coeso e chiaro per il futuro Governo della città di Altamura.
Firmato: Il Partito Democratico. I consiglieri e gli assessori del Partito democratico