La città
«Ho trovato un piccolo di falco grillaio, ma non so che fare»
Tante segnalazioni e richieste di informazioni. Nell'articolo, dettagli e chiarimenti
Altamura - giovedì 14 luglio 2011
17.54
Non è raro, in questo periodo, trovare nei vicoli o nelle piazze del centro storico di Altamura piccoli di falco grillaio. Si riconoscono dal piumaggio bianco o a chiazze marroni. Luglio e agosto sono i mesi dell'involo e capita spesso che i pulli cadano dai nidi, costruiti solitamente sugli edifici della parte antica della città. In caso di ritrovamento molti cittadini non sanno a chi rivolgersi. Per tutelare una specie che sicuramente impreziosisce il territorio serve la collaborazione di tutti. Alcuni lettori si sono rivolti ad Altamuralife.it per chiedere informazioni. In mattinata l'ultimo ritrovamento in una traversa di via dei Mille.
I volontari della Lipu di Gravina sono al lavoro da maggio. Si occupano personalmente del primo soccorso dei falchi grillai, che vengono recuperati dopo la segnalazione e portati presso il Centro Recupero Regionale Fauna Selvatica di Bitetto per le opportune cure. Un'attività che richiede impegno costante, spesso anche 24 ore su 24. Nelle ultime ore sono stati consegnati al Centro di Recupero trenta falchi grillai ritrovati in circa due giornate fra Altamura e Gravina. In caso di ritrovamento si contatta anche la Polizia municipale che, dopo la compilazione di un verbale, consegna i piccoli ai volontari. La locale sezione della Polizia municipale conferma che in questo periodo le segnalazioni sono tante, anche quattro o cinque al giorno.
La Lipu non si occupa solo dei falchi grillai, ma anche del recupero della fauna selvatica in difficoltà. Gli animali ritrovati, dopo un periodo di cura, vengono liberati. Stamane, presso il Bosco Difesa Grande di Gravina, c'è stata la liberazione pubblica di rapaci curati e riabilitati alla vita selvatica. Grillai, civette e gheppi sono tornati in libertà dopo un periodo di cura trascorso presso il Centro Recupero Fauna Selvatica della Regione Puglia. Si tratta di uccelli recuperati da cittadini che si sono rivolti alla Lipu per gli interventi di primo soccorso.
In caso di ritrovamento di falchi grillai o di fauna selvatica in difficoltà, contattare la Polizia municipale al numero 080/3141014 oppure i volontari della Lipu ai seguenti numeri:
Stefania Pellegrino (Altamura) - 349.7907374
Pino Giglio (Gravina) - 347.7578517
I volontari della Lipu di Gravina sono al lavoro da maggio. Si occupano personalmente del primo soccorso dei falchi grillai, che vengono recuperati dopo la segnalazione e portati presso il Centro Recupero Regionale Fauna Selvatica di Bitetto per le opportune cure. Un'attività che richiede impegno costante, spesso anche 24 ore su 24. Nelle ultime ore sono stati consegnati al Centro di Recupero trenta falchi grillai ritrovati in circa due giornate fra Altamura e Gravina. In caso di ritrovamento si contatta anche la Polizia municipale che, dopo la compilazione di un verbale, consegna i piccoli ai volontari. La locale sezione della Polizia municipale conferma che in questo periodo le segnalazioni sono tante, anche quattro o cinque al giorno.
La Lipu non si occupa solo dei falchi grillai, ma anche del recupero della fauna selvatica in difficoltà. Gli animali ritrovati, dopo un periodo di cura, vengono liberati. Stamane, presso il Bosco Difesa Grande di Gravina, c'è stata la liberazione pubblica di rapaci curati e riabilitati alla vita selvatica. Grillai, civette e gheppi sono tornati in libertà dopo un periodo di cura trascorso presso il Centro Recupero Fauna Selvatica della Regione Puglia. Si tratta di uccelli recuperati da cittadini che si sono rivolti alla Lipu per gli interventi di primo soccorso.
In caso di ritrovamento di falchi grillai o di fauna selvatica in difficoltà, contattare la Polizia municipale al numero 080/3141014 oppure i volontari della Lipu ai seguenti numeri:
Stefania Pellegrino (Altamura) - 349.7907374
Pino Giglio (Gravina) - 347.7578517